Oggi gli alimenti, in particolare la frutta e la verdura, sono sempre più considerati non solo apportatori di carboidrati, vitamine e minerali ma, in particolare la frutta e la verdura, anche di altre importanti sostanze funzionali quali i polifenoli, i flavonoidi, le antocianine, i composti solforati. Semplificando si tratta spesso di tutte quelle sostanze che conferiscono colore, sapore e odore ai nostri alimenti. La funzione protettiva e in generale salutare che si associa ad una dieta ricca di frutta e verdura oggi sappiamo che dipende in larga misura proprio da questi particolari composti naturali. Per questo motivo Aboca e Aidap hanno collaborato per realizzare un ricettario innovativo con ricette caratterizzate oltre che da un basso valore calorico, anche da un elevato valore salutistico, grazie alla presenza di verdure, legumi, e frutta.
Attraverso una visione ampia, che spazia dall'antropologia medica ai meccanismi d'azione delle piante medicinali, il testo affronta da un punto di vista sia teorico che pratico, il problema della regolarizzazione del rallentato transito intestinale, affrontandone gli aspetti fisiopatologici, clinici, epidemiologici. La stipsi viene particolarmente approfondita sia negli aspetti clinici, con particolare riferimento alla corretta gestione del paziente, che dal punto di vista delle piante medicinali e sostanze naturali utili. I capitoli di fisiologia, patofisiologia ed ecologia dell'intestino cercano di dare una visione più ampia dei fenomeni alla base delle alterazioni del transito intestinale. Il capitolo di antropologia medica si colloca come un viaggio nel tempo e nello spazio che attraversa vari periodi storici, tocca tutti i continenti e diverse culture. Sono illustrati i rimedi utilizzati in undici medicine tradizionali. Il lavoro di tutti gli autori ha portato alla realizzazione di un testo utile nella pratica quotidiana, ma anche ricco di stimoli per chi desidera approfondire ulteriormente questi temi.
Il volume vuole ripercorre per intero la storia millenaria della cattedrale di Sansepolcro, già abbazia camaldolese, attraverso una sequenza di studi specialistici relativi ai vari argomenti, agli episodi, alle vicende storiche, nonché ai diversi momenti di committenza e agli interventi artistici succedutisi nel tempo. Il libro è diviso in due parti. Nella prima è stata articolata una raccolta miscellanea di contributi che hanno sviluppato una ricerca capillare aggiornata e basata su ricerche documentarie approfondite, oltre che parzialmente inedite, partendo dagli studi architettonici sulla struttura dell'edificio fino ad arrivare ai paramenti liturgiciLa seconda parte del volume è impostata come un catalogo ragionato delle singole opere d'arte che oggi sono visibili nella cattedrale, con l'intenzione di offrire all'eventuale visitatore una sorta di guida facilmente consultabile della decorazione e degli arredi attuali.