Il frutto del lavoro di un gruppo di psicoterapeuti che si sono dedicati, nell'arco di cinque anni, alla creazione di un apposito osservatorio sulla mternità. Gli autori di questo studio muovono in un'ottica psicoanalitica, e il libro si rivolge principalmente a psicologi, psicoterapeuti, psicoanalisti, a tutti i vari operatori dei servizi e agli addetti alla cura delle varie fasi della gravidanza e del parto.
Siamo di fronte ad un libro che aiuta fortemente a mettere in discussione alcune certezze del nostro tempo, come l'esaltazione dell'identita', la complementarieta' e le credenze ammantate di conoscenze scientifiche. (Isidoro Berenstein) Cosa contraddistingue l'essere umano? Cosa lo differenzia dall'animale e dalle macchine? Basandosi su un terreno che edifica via via da diversi punti di vista - psicoanalisi, biologia, fisica, antropologia e addirittura filosofia e storia - l'autore propone una nuova tesi: l'essere umano e', in realta', un animale 'difettato' nel suo modo di catturare il mondo che lo circonda. Cio' lo rende capace di connettersi con qualcosa che la sua logica non puo' capire: l'inconsistente. Questa gloria o perdizione dell'umano, il fatto di andare al di la' del consistente, si rivela la sua caratteristica decisiva, fonte della sua capacita' creativa e dello sconvolgimento che costantemente produce nell'ambiente in cui abita. I vincoli, la psiconalisi, la cura e persino il tema della comparsa dell'umano sono affrontati in questo libro partendo da questa nuova prospettiva.
Un testo di psicoanalisi di coppia rivolto agli specialisti ma che vuole essere anche una proposta di riflessione per le coppie. L'accostamento psicoanalisi-coppia e' sempre stato problematico a causa dell'impostazione individuale della clinica freudiana. La messa a punto di un modello di intervento psicoanalitico di coppia si e' quindi basata sull'applicazione teorica e clinica di una lettura o individuale" o "di gruppo". Gli autori provano a ipotizzare un intervento psicoanalitico di coppia specifico, perche' fondato sulla natura del duale di coppia. Un duale peculiare, dato dalle motivazioni "reali" dell'attrazione genitale e dell'attuazione di se', e rinsaldato dalla funzionalita' delle "porte che non ci sono" dei due partner... "
L'autore percorre in largo il panorama della musicoterapia. Il Dottor Rolando Benenzon sviluppa in questo libro una teoria della personalita centrata sul principio dell'Iso (Identita sonora), di cui e lo scopritore. Descrive alcuni aspetti della personalita che completano le teorie di Freud, Winnicott e Watzlawick... L'autore percorre in largo il panorama della musicoterapia riprendendo: - i concetti teorici sui quali si fonda il suo modello (modello Benenzon) - i passi tecnici da effettuare per realizzare al meglio una seduta di musicoterapia - le diverse applicazioni possibili, dalla clinica musicoterapica individuale (persone affette dal morbo di Alzheimer, ecc.) alla prevenzione primaria (applicazione nelle comunita, ecc.). Questo lavoro permette, inoltre di aprire nuove strade nella riflessione psicologica e filosofica a proposito del silenzio, del tempo e dello spazio...
Il volume, completo di un nutrito apparato di casi clinici, permetter` di esaminare da un punto di vista inedito questioni quali quelle della sistemazione della propria dimora, dell'eredit`, del trasloco o della sofferenza legata alla perdia della casa. Da molti la casa h vissuta come un luogo confortevole e sicuro. E' anche un luogo fatto di emozioni forti e di legami stabili, che si desiderano durevoli, attraverso i quali h possibile l'avvicendarsi delle generazioni. Se tali sentimenti e vissuti sono possibili, h perchh la casa finisce per essererappresentata nel nostro inconscio, che le conferisce ordine e vita. Questo studio dell'intimo" porter` il lettore a riflettere sulle virtualit` della vita in comune, ma anche sulle drammaticit` cui essa pur andare incontro. "
Il testo introduce in maniera approfondita e critica i fondamenti epistemologici e teorici della metodologia di tipo narrativo in psicologia della devianza: la ricerca qualitativa e le analisi dei contenuti, l'utilizzo delle narrazioni e i principali modelli di lettura dei materiali narrativi, i meccanismi di rendicontazione dell'azione deviante e la costruzione narrativa del Sé in situazione, gli aspetti tecnici e operativi dell'utilizzo dei software più idonei e le loro implicazioni. Nella seconda parte i costrutti introdotti vengono esemplificati in termini di ricerca empirica con la descrizione di un ampio studio condotto utilizzando le narrazioni di una serie di reati alla ricerca delle modalità e delle strategie di ricostruzione narrativa delle azioni devianti. I risultati, elaborati con l'ausilio del programma per analisi di informazioni qualitative ATLAS.ti, vengono discussi a diversi livelli di complessità, coerentemente con l'approccio di tipo costruzionista adottato.
Romanzo ambientato tra gli eventi aspri e drammatici del 1848 nel Monferrato, narra le vicende intrecciate ed appassionanti di uomini politici, contadini, militari, donne innamorate ed eretici.
Uomo del Novecento, Gavino Dessena conosce le difficoltà del vivere prima, durante e dopo la seconda guerra mondiale. Subisce una lunga prigionia, poi arrivano anche per lui la tranquillità economica e la certezza degli affetti; ma sopravvengono ben presto episodi gravi e misteriosi che si ritorcono contro di lui, ed ha inizio un'odissea che si protrarrà per anni, e solo dopo tante sofferenze gli lascerà rivedere uno spiraglio di luce. La sua storia si intreccia con quella della Marina di Bosa, che da sperduto villaggio si trasforma lentamente in una vivace borgata balneare.
Magistrale il "vento delle parole" che si susseguono in un lessico della pagina a proprio volere, libere dagli schemi tradizionali. Siamo Verbo e siamo Carne, più sostantivi che Aggettivi. Più Contenuto che contenente. Il superfluo non esiste nell'artista che si batte per la dignità della persona, per l'inno all'Essenza della Vita, comune a tutti.
Labirinti, cibi, serrature, specchi, liquidi. Cinque chiavi tematiche per entrare all'interno di un'opera complessa, enciclopedica nel suo infinito incrociarsi di storie, voci, generi narrativi. Cinque figure nell'immaginario di Jean Potocki attraverso cui compiere un tentativo di scandaglio di un testo enigmatico, come il "Manoscritto trovato a Saragozza", che dalla sua riscoperta negli anni '50 a oggi si è imposto come uno degli esempi più fecondi della produzione fantastica di fine Settecento. Cinque porte aperte su altrettanti orizzonti d'indagine - codice iniziatico e dato letterario, pulsionalità e castrazione, sguardo e punto di vista, identità e sdoppiamento, statuto illusionistico del reale - certamente non secondari per un'analisi della letteratura europea moderna e dei suoi codici espressivi.