Ricordare per capire. Da un viaggio ad Auschwitz attraverso questa motivazione è nato questo libro, che nella sua brevità tratta una grande ricchezza di temi: da una riflessione sul silenzio di Dio e dell'uomo ad Auschwitz, al racconto del viaggio dei deportati, al "caso Pio XII", alla lettera recentemente resa nota di Edith Stein a papa Pio XI, fino al caso del successo del film "Il pianista" di Roman Polanski.
Continuando l'antica tradizione biblica, a cui lo stesso Signore e gli Apostoli si sono attenuti, la Chiesa lungo tutta la sua storia ha favorito il canto nelle celebrazioni liturgiche, fornendo secondo la creatività di ogni cultura stupendi esempi di commento melodico dei testi sacri nei riti tanto dell'Occidente quanto dell'Oriente
Il sogno lirico di un poeta - accattivante e talora inquietante come la sua stessa estetica - che non disdegna il lirismo metafisico pur se teme, umanamente il sogno teologico; o che il piacere e l'ebbrezza del poeta questo sogno possano intaccare. Giovanni Occhipinti
Un libro elegante, ricco di fotografie e testimonianze, che celebra la vita e le opere di Madre Teresa Scrilli, Fondatrice dell'Istituto carmelitano, sorto a Montevarchi (AR) nel 1854.
Una bellissima ricerca di "granelli di sabbia del passato" della reliquia del sacro latte della Vergine, sospesa tra storia cittadina, devozione popolare e grandi significati teologici.
I saggi raccolti in questo volume vogliono essere un ideale omaggio all'opera di Nicola Lisi (1893-1975), uno degli scrittori che segnarono la fortunata stagione fiorentina del primo dopoguerra. Insieme a Giuliotti, Papini, Bargellini e Betocchi, Lisi si fece promotore di un movimento letterario di ispirazione cattolica, nutrito di richiami alla tradizione contadina con incursioni nel fiabesco.
Alla luce della riforma del Concilio Vaticano II, Giuseppe Liberto, Maestro Direttore della Cappella Musicale Pontificia "Sistina", esplora in queste pagine il rapporto tra canto, musica e liturgia, elementi che nella vita della Chiesa devono fondersi nella speciale esperienza della "preghiera liturgica".
Cristina Montella, Suor Rita dello Spirito Santo (1920-1992), agostiniana del monastero di Santa Croce sull'Arno si può considerare una vera mistica contemporanea, sullo stesso piano di Padre Pio col quale ebbe una costante frequentazione spirituale. Lui la chiamava "Bambina" e lei a sua volta "Nonnino": insieme vivevano la passione di Cristo nella passione degli uomini dove hanno lasciato segni di speranza e di liberazione.
"Se si chiede a Peppino: chi è l'autore del libro? Ti parla, appassionatamente, del vero Autore. E convince. Perché ti pone subito di fronte al mistero ineffabile delle relazioni più profonde e concrete che esistono tra Dio e l'uomo."