L'autore, ripercorrendo la formazione e lo sviluppo dell'etica sessuale cattolica a partire dall'insegnamento dell'apostolo Paolo fino al nostro tempo, mette in luce come la fedeltà a tale insegnamento può assumere oggi modalità diverse da quelle indicate materialmente da Paolo, sempre tuttavia in obbedienza allo stesso principio di realtà che guidava l'apostolo. In modo particolare si può oggi affermare che la moralità dell'agire sessuale non è in radice stabilita dalla configurazione giuridica della relazione tra le persone ma dalla forma esistenziale di tale relazione prima e indipendentemente dalla configurazione giuridica.
<br />
<font size='1'><table class='xdebug-error xe-warning' dir='ltr' border='1' cellspacing='0' cellpadding='1'>
<tr><th align='left' bgcolor='#f57900' colspan="5"><span style='background-color: #cc0000; color: #fce94f; font-size: x-large;'>( ! )</span> Warning: mysqli_error() expects exactly 1 parameter, 0 given in C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php on line <i>264</i></th></tr>
<tr><th align='left' bgcolor='#e9b96e' colspan='5'>Call Stack</th></tr>
<tr><th align='center' bgcolor='#eeeeec'>#</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Time</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Memory</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Function</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Location</th></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>1</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.0003</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>247816</td><td bgcolor='#eeeeec'>{main}( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\obtain_abstract.php' bgcolor='#eeeeec'>...\obtain_abstract.php<b>:</b>0</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>2</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.0338</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>333832</td><td bgcolor='#eeeeec'>Database->connect( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\obtain_abstract.php' bgcolor='#eeeeec'>...\obtain_abstract.php<b>:</b>36</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>3</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>21.0825</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>334952</td><td bgcolor='#eeeeec'>Database->oops( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php' bgcolor='#eeeeec'>...\Database.singleton2.php<b>:</b>83</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>4</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>21.0826</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>335000</td><td bgcolor='#eeeeec'><a href='http://www.php.net/function.mysqli-error' target='_new'>mysqli_error</a>
( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php' bgcolor='#eeeeec'>...\Database.singleton2.php<b>:</b>264</td></tr>
</table></font>
<table align="center" border="1" cellspacing="0" style="background:white;color:black;width:80%;">
<tr><th colspan=2>Database Error</th></tr>
<tr><td align="right" valign="top">Message:</td><td><b>WARNING:</b> No link_id found. Likely not be connected to database.<br />Could not connect to server: <b>5.135.208.142</b>.</td></tr>
<tr><td align="right">Date:</td><td>Thursday, June 2, 2022 at 9:08:42 PM</td></tr>
<tr><td align="right">Script:</td><td><a href="/demo/obtain_abstract.php?codice=978883081817">/demo/obtain_abstract.php?codice=978883081817</a></td></tr> </table>
<br />
<font size='1'><table class='xdebug-error xe-warning' dir='ltr' border='1' cellspacing='0' cellpadding='1'>
<tr><th align='left' bgcolor='#f57900' colspan="5"><span style='background-color: #cc0000; color: #fce94f; font-size: x-large;'>( ! )</span> Warning: mysqli_error() expects exactly 1 parameter, 0 given in C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php on line <i>264</i></th></tr>
<tr><th align='left' bgcolor='#e9b96e' colspan='5'>Call Stack</th></tr>
<tr><th align='center' bgcolor='#eeeeec'>#</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Time</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Memory</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Function</th><th align='left' bgcolor='#eeeeec'>Location</th></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>1</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.0003</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>247816</td><td bgcolor='#eeeeec'>{main}( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\obtain_abstract.php' bgcolor='#eeeeec'>...\obtain_abstract.php<b>:</b>0</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>2</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>0.0338</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>333832</td><td bgcolor='#eeeeec'>Database->connect( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\obtain_abstract.php' bgcolor='#eeeeec'>...\obtain_abstract.php<b>:</b>36</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>3</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>21.0839</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>335040</td><td bgcolor='#eeeeec'>Database->oops( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php' bgcolor='#eeeeec'>...\Database.singleton2.php<b>:</b>87</td></tr>
<tr><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>4</td><td bgcolor='#eeeeec' align='center'>21.0839</td><td bgcolor='#eeeeec' align='right'>335088</td><td bgcolor='#eeeeec'><a href='http://www.php.net/function.mysqli-error' target='_new'>mysqli_error</a>
( )</td><td title='C:\wamp64\www\demo\used_book\classes\db\Database.singleton2.php' bgcolor='#eeeeec'>...\Database.singleton2.php<b>:</b>264</td></tr>
</table></font>
<table align="center" border="1" cellspacing="0" style="background:white;color:black;width:80%;">
<tr><th colspan=2>Database Error</th></tr>
<tr><td align="right" valign="top">Message:</td><td><b>WARNING:</b> No link_id found. Likely not be connected to database.<br />Could not open database: <b>libreriacoletti</b>.</td></tr>
<tr><td align="right">Date:</td><td>Thursday, June 2, 2022 at 9:08:42 PM</td></tr>
<tr><td align="right">Script:</td><td><a href="/demo/obtain_abstract.php?codice=978883081817">/demo/obtain_abstract.php?codice=978883081817</a></td></tr> </table>
Il libro si confronta con la pandemia in atto, mettendo in dialogo due specialisti: Pasquale Tripepi rilegge gli eventi con la lente della psichiatria e della psicologia sociale; Pasquale Bua offre spunti per una riflessione in chiave teologica e spirituale. Il primo propone una descrizione del fenomeno e delle reazioni individuali e collettive in tempo di pandemia, passando a considerare gli esiti psicosociali e soprattutto le possibili strategie risolutive e, fra queste, la resilienza. Il secondo si interroga sulla possibilità di ri-definire la fede cristiana a partire dalla crisi del Covid-19, crisi che si rivela malgrado tutto un chairós per capire ciò che la fede è - e ciò che la fede non è. Dalla lettura dei due contributi emerge come la "salvezza" sia possibile solo "insieme", cioè nella riscoperta della fraternità e del primato del noi sull'io.
Il tema esistenziale della malattia mortale è tornato d’attualità nel tempo del Covid19. Dopo decenni di vita sicura, indenni da pericoli gravi per l’ombrello tecnologico che impediva gravi epidemie, è arrivato il redde rationem. La vita oggi non è così come ce la siamo raccontata per decenni; è esposta a pericoli e a rischi non previsti e fuori controllo. D’un colpo i nostri sistemi tecnologici, economici e sociali hanno mostrato la loro fragilità. Sono bastati due mesi di reclusione per mandare in frantumi intere filiere di mercato con lo spettro del fallimento per le imprese, della disoccupazione e della povertà. Soprattutto è successo, in modo strisciante, qualcosa che ha minato in radice la nostra umanità. Grande strategia dei virologi a braccetto con i politici, che hanno nascosto la loro impotenza dietro i dogmi della scienza. La sovraesposizione della biomedicina ha prodotto un fenomeno difficilmente prevedibile fino a poco tempo fa: la reazione di parte della popolazione contro la scienza. Anche la Chiesa nell’occasione ha mostrato le sue difficoltà, lasciando che interi ambiti vitali fossero totalmente nelle mani della scienza. La Chiesa dovrebbe interrogarsi su alcuni fondamentali che sono venuti meno, come l’interruzione del culto nel Giorno del Signore, l’abdicazione alla sua missione di consolare gli afflitti e di seppellire i morti, l’acquiescenza alla scienza biomedica.
Informazioni sull'autore
Roberto Tagliaferri, teologo interessato ai fenomeni culturali che destabilizzano l’Occidente e il cristianesimo, tenta di interfacciare i punti critici che agitano la Chiesa e il mondo contemporaneo alle prese con la complessità e con la fine del paradigma riduzionistico etnocentrico del positivismo. Ha al suo attivo una vastissima produzione scientifica, con diversi contributi e numerosi volumi pubblicati negli ultimi due decenni.
«All'origine delle cure palliative, che si sono sviluppate in Italia a partire dagli anni '80 del secolo scorso [...], sta la consapevolezza della necessità di una vera rivoluzione culturale in ambito sanitario. Il consistente prolungamento dell'età media di vita, con un forte incremento della popolazione anziana [...], ha notevolmente accresciuto il numero di malati terminali, spingendo all'assunzione di opposti (e scorretti) comportamenti, quello dell'accanimento terapeutico o quello dell'abbandono. Il superamento di questo grave e pericoloso dilemma va rintracciato nell'adesione a una tipologia di cura che non si propone di guarire sottoponendo il paziente a interventi invasivi e del tutto inutili [...] ma si rapporta in misura proporzionata alla sua situazione, prestando attenzione alla peculiarità e alla globalità del suo vissuto personale e ricuperando a tutti i livelli la dimensione relazionale, nonché sostenendo sul piano psicologico, morale e spirituale la sua persona. È evidente - e Mirabella lo mette bene in luce - che tutto ciò suppone [...] un concetto di salute non riducibile alla semplice terapia fisica e la restituzione di significato alla sofferenza e alla morte, facendole uscire dallo stato di rimozione ed evitando di assumere nei loro confronti comportamenti ispirati o a una accettazione passiva o alla presunzione di poterle radicalmente sconfiggere» (dalla Prefazione di Giannino Piana).
Con la nascita della bioetica, negli anni Settanta, si è venuti ad indicare un nuovo ambito del sapere etico, rivolto allo studio sistematico della condotta umana nel campo della vita, riferito soprattutto all'utilizzo della tecnologia. Lo studio della medicina pastorale, ad essa antecedente, risulta fondamentale per cogliere il rilevante apporto della nuova disciplina al pensiero etico contemporaneo a partire dalle sue origini nella riflessione morale cristiana sulla sacralità della vita. Il lavoro rigoroso e informato di don Liborio colma una lacuna storico critica e getta luce su aspetti non secondari della genealogia della bioetica cattolica e del discorso bioetico in generale.
Un testo completo e aggiornato sui problemi della Bioetica che, oggi, non può essere disgiunta dalle cosiddette medical humanities a cui appartiene. Per questo nella trattazione della materia vengono valorizzati i suoi contesti storici, antropologici, culturali, letterari, artistici, religiosi in cui si colloca. La parte speciale è articolata in tre parti: Fenomenologia descrittiva, Argomentazioni bioetiche, Prospettive religiose. Alla fine dei ogni capitolo, poi, vi sono alcuni rimandi che ne costituiscono parte integrante pur nella loro essenzialità: un’attenta selezione bibliografica; un elenco dei principali Documenti e normative; alcune Trasposizioni narrative (letterarie, artistiche, cinematografiche); Piste di ricerca per ulteriori approfondimenti.
Salvino Leone è medico e dottore in teologia. Attualmente insegna Teologia morale e Bioetica alla Pontifica Facoltà teologica di Sicilia e tiene corsi di Bioetica all’Università di Palermo. È stato visiting professor all’Università di Tubinga e di Malta. Insieme a S. Privitera ha diretto il Dizionario di Bioetica (Roma 2004, anche in edizione portoghese) ed è attualmente presidente dell’Istituto di Studi Bioetici “Salvatore Privitera” di Palermo. Ha tenuto numerose conferenze e corsi di Bioetica in Italia e all’estero, dirige la rivista Bio-ethos ed è autore di numerose pubblicazioni su riviste italiane ed estere e di numerose monografie. È stato presidente di diversi Comitati Etici ed è Presidente del board europeo di Bioetica dei Fatebenefratelli.
A distanza di 50 anni dalla promulgazione dell'enciclica Humanae vitae molte cose sono cambiate e mutamenti profondi hanno segnato tutti gli ambiti della vita, in particolare quello della sessualità e della procreazione. Il volume, che raccoglie gli Atti del XXVII Congresso Nazionale dell'Associazione Teologica Italiana per lo Studio della Morale (ATISM), aiuta a riflettere in maniera approfondita sulla complessità dell'umano e sul senso dell'enciclica, indagandone gli apporti antropologici e teologico-morali, i nodi problematici, le questioni aperte.
Un viaggio nel mondo complesso e affascinante della vita umana per farne emergere la bellezza e la cogente chiamata etica che la permea e la caratterizza. Solo partendo da una concezione adeguata della vita – che includa tanto le visioni quanto le provocazioni: pensiamo alla biologia sintetica – potremo fondare una morale della vita fisica e una bioetica in grado di chiarire l’altezza della chiamata dei fedeli in Cristo (cf. Optatam totius 16). Da qui il titolo Ti esti? (Che cosa è?), la domanda che Socrate pone agli interlocutori rompendo il flusso del discorso retorico per risalire all’universalità delle premesse. Aristotele dirà che Socrate, attraverso il che cosa è, ha introdotto il ragionamento per induzione e la definizione dell’universale. Stabilite le premesse con il che cosa è si passa, attraverso la dialettica, alla costruzione del ragionamento vero e proprio. Allora il ti esti sulla vita è il punto di partenza ineludibile per qualsiasi confronto sui molti temi che oggi affollano i trattati di bioetica e di morale della vita fisica.
Informazioni sull'autore
Paolo Benanti, francescano del Terzo Ordine Regolare, svolge la sua attività accademica come docente di Teologia morale e Bioetica alla Pontificia Università Gregoriana di Roma. È docente incaricato all’Istituto Teologico di Assisi per il corso di Morale sessuale. È autore di numerose pubblicazioni presso editori italiani e internazionali.
Le odierne capacità tecnologiche hanno aumentato enormemente le possibilità di intervenire sulle condizioni non solo di salute ma anche di benessere dell'uomo moderno, sollevando però anche difficili e gravi domande di tipo morale e sociale. I due autori vogliono affrontare molte di queste questioni in un dialogo sereno e attento tra visione cristiana e le nuove posizioni morali, per evidenziare i vantaggi e i rischi che la tecnologia possiede per la qualità umana della vita e per la dignità della persona.
Esplorando i più recenti sviluppi tecnologici, l'autore accompagna il lettore alla scoperta di questa nuova era in cui cosa vuol dire essere uomini dovrà essere capito come il risultato dell'interazione con una tecnologia sempre più pervasiva del nostro quotidiano. Il testo dona uno sguardo nuovo al mondo della biotecnologia aprendo tutta una serie di urgenti quesiti etici che chiedono di essere affrontati in maniera organica per giungere a una governance efficace del progresso tecnologico.
Le cellule staminali: cosa sono? Dove si trovano? A cosa servono? Perchè suscitano tanto interesse medico?
La transessualità è un fenomeno in crescente espansione. L'Autore indaga sul disturbo dell'identità di genere e offre indicazioni per fronteggiarlo.