Il libro raccoglie i contributi più attuali in tema di leadership dei maggiori autori contemporanei. Essi forniscono un quadro delle profonde e molteplici trasformazioni che ha subito nel corso del decennio la riflessione su questo tema, individuando i principali percorsi di sviluppo attesi per il futuro. In particolare sono affrontati i temi della leadership carismatica, della dinamica del potere sotteso alla leadership, del profilo di qualità e doti richieste al leader, della formazione alla leadership e delle condizioni di efficacia per esercitarla.
Il tema centrale di quest'opera sono i fenomeni regressivi che si verificano all'interno dei gruppi e la possibilità di contrastarne le pericolose conseguenze grazie a una leadership e a una struttura organizzativa razionali. La natura della leadership, il gioco degli impulsi aggressivi nelle interazioni gruppali, la dinamica del potere, sono presentati in un modello integrato il cui potenziale esplicativo viene illustrato in contesti diversi, dalle psicoterapie di gruppo alle comunità terapeutiche, fino alle medie e grandi organizzazioni.
Dai cieli all'uomo. Shakespeare e Galileo, Bruno e Newton all'alba della nostra modernità hanno scorto nella volta celeste un Grande Libro in cui erano scritti, "in caratteri matematici", leggi di natura e destini di individui, popoli e imperi. Oggi che i nostri cieli sono solcati dai satelliti artificiali, qualcuno considera come un Libro il nostro genoma: un Libro non meno enigmatico, in cui dobbiamo decifrare se ci toccherà in futuro salute o malattia, virtù o vizio, prosperità o sventura. Nel volume saggi di: George Coyne e Francesco Bertola, Julian Chela Flores e Edoardo Boncinelli, Alberto Oliverio e Giuliano Avanzini, Giulio Giorello e Bruno Forte, Carlo Maria Martini.
L'autore affronta in questo libro temi sociologici e antropologici oggi molto attuali: il dilagare dell'anoressia e dei disordini alimentari, l'angoscia della solitudine, l'invidia, e in particolare il risentimento, la necessità umana di fondare l'ordine sociale, le apparenze culturali e religiose attraverso l'esclusione di capri espiatori. Secondo l'autore, l'uomo agisce sempre desiderando di essere un altro, che è ad un tempo modello e rivale: ecco il fuoco dell'invidia e del risentimento, ecco le prime micce della violenza e dell'esclusione. Girard mette in luce lo specifico delle interazioni sociali della società contemporanea e ne mostra le forme perverse e spesso esasperate.
Da tempo sociologi, linguisti e psicologi ritengono che l'interazione verbale costituisca un campo di indagine privilegiato per studiare i rapporti tra individuo e mondo sociale: il volume intende fare il punto su questo insieme di ricerche, fornendo un'introduzione aggiornata. Nella prima parte vengono discusse diverse prospettive di analisi della conversazione, come l'etnometodologia, la sociologia dell'interazione, la teoria degli atti linguistici, la pragmatica interculturale. Si tratta di un testo a carattere introduttivo-manualistico, che si rivolge in particolare a studenti di corsi di comunicazione, psicologia, sociologia e linguistica.
In questo libro, il giornalista Riccardo Chiaberge ci presenta dieci personalità del mondo scientifico e culturale internazionale con cui esplora i nuovi paradigmi intellettuali: Gerald Holton (Faust e la relatività), Edward O. Wilson (La nuova Età dei Lumi), Renzo Piano (Le città inventate), Kevin Kelly (Mai più senza Rete), Arno Penzias (Il computer ben temperato), Amartya K. Sen (Oltre il benessere), Umberto Eco (Ornitorinchi laureati), Murray Gell-Mann (Specialista del Tutto), Ralf Dahrendorf (Inventario di fine secolo), John Maddox (Il fiume della scoperta).