Evocando il rogo di Giordano Bruno, il processo a Galileo, le dispute sull'età della Terra, la "guerra delle scimmie" dichiarata dal darwinismo, Claude Allegre narra la secolare vicenda del "lungo addio" tra religione e scienza. Siamo destinati a una secolarizzazione totale della nostra esistenza? O non sono già minacciose le pretese di vecchi e nuovi fondamentalismi? E' possibile un ateismo realmente "scientifico"? In realtà, conclude l'autore, qualunque sia la risposta che diamo a queste domande, resta il fatto che quella di credere o non credere è una libera scelta, forse addirittura il fondamento di qualsiasi "società aperta".
Da sempre l'uomo si è pensato come "un grande miracolo", a metà tra l'animale e il divino, abitatore della Terra e proteso verso il cielo, deliziato dallo spirito e tormentato dalla carne. Questa "ambivalenza", almeno nella tradizione filosofica dell'Occidente, si è tradotta nel dualismo di anima e corpo, che rappresenta anche per la neurofisiologia, la psicologia e le scienze cognitive una ferita ancora aperta. In questo volume l'autore ricostruisce la genealogia di queste nozioni fondamentali, partendo da Omero e facendo tesoro delle parole di Aristofane, Socrate e Platone.
L'autore considera la psicoanalisi sotto due aspetti: come una forma di letteratura, cioè come un racconto messo in atto da paziente e analista, e come una terapia, cioè come una cura della sofferenza psichica che utilizza come strumento il rendere narrabile e condivisibile quanto prima poteva essere espresso solo attraverso il malessere, i sintomi, la sofferenza. In questo volume vengono trattati argomenti come i nessi tra narrazione e interpretazione all'interno della seduta analitica e lo sviluppo che il concetto di personaggio ha avuto in letteratura e nei diversi modelli psicoanalitici.
I temi centrali del volume, che presenta per la prima volta in traduzione italiana gli scritti più rilevanti di Selma Fraiberg, sono: la psicoterapia di bambini in difficli condizioni socieconomiche; la formazione psicologica degli operatori sociosanitari; la capacità di coniugare il rigore scientifico con la sensibilità e un vivo interese per i processi di svilippo. I saggi pubblicati esemplificano le principali linee di ricerca dell'autrice, e cioè gli aspetti cruciali dello sviluppo, le difese patologiche nell'infanzia, la costruzione di un modello di intervento per bambini ciechi e per bambini in condizioni socieconomiche disagiate.
La recente promulgazione del primo codice deontologico dello psicologo ha dato vita a un importante dibattito sul rapporto tra il piano normativo e il piano valoriale dell'agire professionale, che investe gli psicologi e gli psicoterapeuti italiani. Il libro affronta alcune tematiche essenziali della riflessione etica e deontologica attualmente in corso nel mondo professionale, con particolare riferimento al ruolo della soggettività all'interno della dialettica tra essere e dover essere, e alla responsabilità decisionale del professionista nei contesti della società complessa. Il volume presenta inoltre i risultati di un'indagine nazionale che ha direttamente coinvolto tutti gli psicologi legittimati all'esercizio della psicoterapia.
Il volume fornisce un quadro di sintesi della riflessione filosofico-giuridica contemporanea che si compone di saggi introduttivi al pensiero degli autori più significativi dei nostri giorni. I concetti chiave sui problemi normativi e sulla morale, sulla legge e sull'interpretazione costituzionale, vengono chiariti attraverso l'esposizione del pensiero delle grandi figure filosofiche del nostro tempo, dando origine da un lato a un capitolo "aperto" di storia della filosofia del diritto e dall'altro a uno strumento per ripensare in modo non banale le delicate questioni di etica pubblica: dall'aborto ai problemi di diritto costituzionale, dai diritti degli omosessuali al multiculturalismo, dal principio di uguaglianza alla sfida del femminismo.
Gli autori svolgono in questo libro un curioso confronto tra i luoghi comuni più celebri, tra cui ovviamente "gli spinaci sono ricchi di ferro", e i dati scientifici. L'analisi e l'ironia vengono usate dagli autori per smontare piccoli e grandi pregiudizi e mettere a confronto le idee della scienza con le imbarazzanti convinzioni della saggezza popolare. Organizzato in ordine alfabetico per parole chiave, il libro può essere letto saltando da una voce all'altra secondo la curiosità e l'umore del momento.