Articolo. L'AUDACIA CHE SGORGA DALLA FEDE. La prima omelia del nuovo Preposito Generale della Compagnia di Gesù -
Articolo. L'AFFISSIONE DELLE 95 TESI DI LUTERO: STORIA O LEGGENDA? -
Articolo. LA VITA FUTURA NEL NUOVO TESTAMENTO E NEL CORANO -
Articolo. CENTO ANNI DI SCAUTISMO CATTOLICO IN ITALIA -
Focus. L'IMMIGRAZIONE IN EUROPA E I DIVERSI MODELLI DI INTEGRAZIONE -
Focus. LA SALUTE TRA ETICA E DIRITTO -
Vita della Chiesa. PAPA FRANCESCO IN GEORGIA E AZERBAIGIAN -
Vita della Chiesa. I 17 NUOVI CARDINALI RENDONO PIÙ UNIVERSALE LA CHIESA -
Arte Musica Spettacolo. MICHELE GAZICH E «LA VIA DEL SALE». Itinerari umani che conducono alla speranza -
Rassegna bibliografica. RASSEGNA BIBLIOGRAFICA -
Articolo
L'AUDACIA CHE SGORGA DALLA FEDE. LA PRIMA OMELIA DEL NUOVO PREPOSITO GENERALE DELLA COMPAGNIA DI GESù
Arturo Sosa S.I.
Venerdì 14 ottobre 2016 la 36a Congregazione Generale della Compagnia di Gesù ha eletto p. Arturo Marcelino Sosa Abascal Preposito Generale dei gesuiti. È il trentesimo successore di sant’Ignazio di Loyola nella guida dell’Ordine. P. Sosa è nato a Caracas, in Venezuela, il 12 novembre 1948. È entrato nella Compagnia di Gesù il 14 settembre 1966. Nel 2008, durante la 35a Congregazione Generale, il p. Generale Adolfo Nicolás lo ha nominato Consigliere generale, residente in Venezuela. Nel 2014, p. Sosa è entrato a far parte della comunità della Curia generalizia, assumendo il ruolo di delegato del padre Generale per le Case interprovinciali della Compagnia di Gesù a Roma. Qui riportiamo il testo della sua prima omelia come Preposito Generale nella Messa di ringraziamento del 15 ottobre, presso la Chiesa del Gesù di Roma.
Negli ultimi tre decenni la ricerca intorno ai nuovi movimenti religiosi, mai completamente sopita nelle scienze sociali, ha conosciuto nuova linfa e vigore. In Europa e nell'America nel nord, ma anche in Africa, Asia, Oceania e America Latina, molti studiosi hanno messo al centro del loro interesse lo sviluppo, spesso impetuoso, di nuove forme di espressione religiosa. La diffusione su scala planetaria del buddhismo, nelle sue varie versioni innanzitutto quelle giapponesi -; di nuovi movimenti di matrice sud e nord americana, o di matrice orientale; la diffusione dell'Islam, spesso nelle sue forme più fondamentaliste, sono elementi che, in varia misura, sono stati lungamente analizzati. In questo quadro va inserita la diffusione del pentecostalismo e delle forme pentecostalizzanti che si sono affermate nelle denominazioni cristiane storiche, tanto nel cattolicesimo che nel mondo protestante e ortodosso. (Dall'Introduzione).
Il dramma dell’abitare (pag. 3)
Silvano Petrosino
L’abitare di Gesù. Una fenomenologia narrativa del rapporto tra Gesù e la vita (pag. 16)
Luca Margaria
Nel mondo senza essere del mondo: l’abitare liturgico (pag. 24)
Paolo Tomatis
‘Abitare’ l’assemblea per stare nel mondo (pag. 29)
Luciano Manicardi
Una terra da abitare (pag. 9)
Fulvio Bertellini
«Nobile semplicità». Uno stile celebrativo sobrio testimonianza di una chiesa povera e per i poveri (pag. 35)
Pierangelo Chiaramello
Celebrare in contesti di fragilità (pag. 42)
Eugenio Sapori
Prendersi cura delle piccole comunità (pag. 47)
Daniele Gianotti
Prendersi cura della fragilità. Traccia di ritiro spirituale per i volontari della Caritas (pag. 62)
Gianfranco Venturi
Pontificio Ateneo S. Anselmo. La decretale di papa Innocenzo I a Decenzio vescovo di Gubbio. Roma, 18 marzo 2016 (pag. 71)
Giovanni Di Napoli
Giovani e liturgia: riflessioni dopo una indagine (pag. 77)
Paola Bignardi
"L'Università tace, non solo in Italia. E tacciono le Accademie, l'altro spazio elettivo della dialettica concettuale, teoretica, ideologica. Senza dare nell'occhio, la stampa quotidiana, settimanale, mensile, comunque affidata a una periodicità che s'illude di creare un flusso continuo di idee, a prescindere dalla serrata concretezza del dialogo, una stampa che questo fa per oculata scelta di campo, affidandosi di preferenza a un paradigma breve - una pagina o poche -, pervade ormai lo spazio e il tempo della società odierna, compresa, duole dirlo, la scuola gelosa fino a ieri della propria oculata lentezza. Sembra essersi interrotta una lenta continuità, del riflettere in funzione dell'apprendere, del parlarsi e del dialogare nelle molteplici circostanze e ancor più nei successivi livelli, dove si realizza, o meglio si costruisce, l'identità di ciascuna persona e di quell' entità, spesso abusata, talora mentita, che è la patria: il tutto e il flusso storico ai quali si appartiene. Con la lingua che ne esprime l' essenza festosa e gioiosa, ancor prima di affrontarne il roccioso livello dei significati. Della lingua, nel suo costruttivo accomunare speditezza e rigore, la scuola ha saputo essere una garanzia inespugnabile."
Se è la prudenza ad agire, chi più di lei è artefice di quanto esiste? (Sapienza 8,6)
Imparate, inesperti, la prudenza e voi stolti, fatevi assennati. (Proverbi 8,5)
Io, la sapienza, abito con la prudenza e possiedo scienza e riflessione. Mia è l'intelligenza, mia è la potenza. (Proverbi 8, 12-14)
Uno strumento per la meditazione quotidiana basato sulle letture del giorno, che si arricchisce dei ritratti dei santi del mese e delle testimonianze di chi vive e mette in pratica gli insegnamenti del testo evangelico, e da significative note esegetiche. Il sussidio quest'anno contiene alcuni elementi di novità rispetto alle edizioni passate: commenti spirituali ai brani evangelici "popolari", fatti prevalentemente da laici, non necessariamente specialisti; note esegetiche ai brani evangelici brevi e non tecniche, anch'esse accessibili ad un vasto pubblico; esperienze flash di Vangelo vissuto provenienti da tutto il mondo e tutti i contesti sociali e culturali; brevi ma succosi profili di "testimoni": santi del mese, ma anche semplici cristiani (cattolici o di altre confessioni) che con la loro vita coerente fino all'ultimo si possono definire esemplari. Non mancano "testimoni" di altre fedi, sì da offrire una gamma varia di persone che hanno arricchito l'umanità con la loro vita e il loro messaggio
"Chi può narrare le potenti opere del Signore?" (Sal 106,2)
Modelli di intervento di Dio nella storia
XLIII Settimana Biblica Nazionale (Roma, 8-12 settembre 2014)
A cura di Flavio Della Vecchia e Anna Passoni Dell'Acqua