L'autore fa emergere come la: teologia pastorale sia una vera disciplina teologica, con proprio statuto epistemologico ed un proprio metodo; teologia pastorale, a partire dalla Costituzione Pastorale sulla Chiesa nel mondo contemporaneo: Gaudim et Spes, abbia dei fondamenti teologici; teologia pastorale non possa essere considerata come carità da "terzo settore" o "welfare", rinunciando così al suo fondamento teologico. Per realizzare al meglio questo scopo, l'autore ha ripensato il suo scritto per presentarne, con questo volume, una seconda edizione rivista, aggiornata ed accresciuta. La pagine fondamentali del testo sono quelle in cui l'autore si sofferma su: la Chiesa e l'attività pastorale; dalla definizione alla evoluzione della teologia pastorale; la comunità ecclesiale soggetto della pastorale; La pastorale attraverso i Convegni nazionali della Chiesa in Italia; evangelizzazione, pastorale liturgica e pastorale della carità; linee guida per la progettazione pastorale e sulla pastorale del dialogo.
Questo libro non nasce da riflessioni teoriche, ma da esperienza pluridecennale tra i carcerati.
Qui vibra tutta la passione, il calore, l’amore di fratello Dale, come lo chiamano, per i fratelli detenuti e, più ancora, per Gesù che in loro si è identificato.
Da ogni pagina emerge la convinzione, profondamente umana e radicalmente cristiana, che il detenuto non coincide con il reato che ha commesso, che la persona non è riducibile ai gesti che compie, che di nessuno si può dire: «Ormai...», ma sempre: «D’ora in poi...».
In questo libro l'autore riflette sulla povertà nel ministero e nella vita dei presbiteri diocesani a partire dal Decreto del Concilio Ecumenico Vaticano II Presbyterorum ordinis, per individuare che cosa significhi realmente per un ministro ordinato abbracciare oggi la povertà volontaria.
In questo libro l'autore riflette sulla relazione fede e ragione ed argomenta della necessaria integrazione delle due realtà, anche per la teologia pastorale.
I racconti in questo libro narrano il Regno dei cieli (realtà che è in ciascun uomo di buona volontà); un Regno che, nella persona di Cristo, viene e cresce senza remore.
Gli autori sono coniugi impegnati nel servizio pastorale, nell'animazione di incontri di formazione spirituale per giovani, adulti e famiglie, nella realizzazione di sussidi di preghiera e di evangelizzazione. Hanno pubblicato il testo di spiritualità "Sonata a sei mani" (Segno, 2006) e composto le preghiere del "Lezionario degli sposi" (curato da Venturi e Gobbin Elledici, 2009); con l'Editrice Domenicana Italiana hanno pubblicato "Dal Calvario al Giardino degli aromi" (2012) e "Dio non ha figli da perdere" (2013).