Oggi diventa urgente ripensare le scienze da un punto di vista che non pretende di unificarle riconducendole ad unum, ma che si propone di trovare la loro unità in una reciproca relazionalità entro la quale esse possano dialogare in modo fecondo, mantenendo e anzi promuovendo la loro specifica autonomia. Il presente volume nasce da questa esigenza. Esso si propone di rispondere alle grandi sfide del nostro tempo presentando il progetto di un paradigma relazionale come interfaccia fra le scienze. Per cominciare questa avventura, il volume prende in considerazione le scienze teologiche, filosofiche e sociali. Perché questa scelta? La ragione di fondo sta nel fatto che i proponenti condividono la presupposizione generale secondo cui "all'inizio (della realtà, di ogni realtà) c'è la relazione". Un tale assunto è certamente da sottoporre allo scrutinio scientifico, esplicativo e comprendente, e anche empirico per quanto riguarda le scienze umane e sociali. Ma implica di per sé un imprescindibile riferimento all'ambiente metafisico della ricerca scientifica.
Un testo sulla magnanimità. E' un ideale che ha le sue radici nella fiducia nell'uomo e nella sua intrinseca grandezza. E' la virtù dell'agire. E' la forma suprema della speranza umana. La magnanimità è una virtù capace di dare senso a una vita intera, trasformandola, dandole nuovo significato e guidandola verso la maturazione della personalità. E' la prima virtù che identifica un leader.
I dieci anni trascorsi dall'inizio del XXI secolo ci hanno invitato a voltarci indietro per guardare il Novecento e riflettere sulla presenza del mistero cristiano nella letteratura e nel cinema, attraverso lo studio delle opere di romanzieri, poeti, drammaturghi e sceneggiatori. Abbiamo evitato di soffermarci esclusivamente su scrittori "cristiani" o "cattolici", per considerare non solo il contributo di chi viene solitamente incluso in queste categorie, ma anche quello di tanti autori non esplicitamente credenti, nella cui opera si avverte comunque l'impronta del cristianesimo, per la frequenza e la modalità con cui ricorrono temi come il senso della sofferenza, l'amore, la coscienza, la grazia, il peccato e la redenzione, il problema del male, ecc. Questa era la premessa del V Convegno di Poetica & Cristianesimo, tenutosi a Roma, presso la Pontificia Università della Santa Croce, il 5 e 6 di maggio 2011, i cui atti, con le relazioni e una selezione delle comunicazioni presentate, abbiamo raccolto in questo volume.
Il presente scritto non ha la pretesa di essere un trattato (ne esistono già diversi e di indubbio valore), ma ha le caratteristiche di un'introduzione alla teologia filosofica. La domanda su Dio è una questione eminentemente personale. Essa si riferisce alla sfera più profonda e ultima dell'esistenza e perciò riguarda in modo ineluttabile ogni essere umano. La domanda su Dio investe la persona in tutte le sue dimensioni vitali, giacché la sua risposta si ripercuote in maniera decisiva sia sulla comprensione di se stessi e della realtà circostante, sia sull'atteggiamento fondamentale di fronte all'esistenza. Tale risposta determina, in fin dei conti, il modo di rapportarsi dell'uomo agli eventi dell'esistenza e alle loro conseguenze. La questione di Dio ha un carattere personale perché interpella l'uomo nella sua intimità ed esige una risposta che costituisce quanto di più personale c'è nell'essere umano, irriducibile a schemi fissi o a presunte istanze alternative.
Il volume affronta il tema della successione apostolica nella Chiesa ed in rapporto alle altre Confessioni sorte della Rforma e agli Ortodossi. Nel dialogo ecumenico fra la Chiesa Cattolica e le altre Confessioni, la successione apostolica nell'episcopato appare sempre più come tema centrale e decisivo, dal quale si snodano altre problematiche ad essa intrinsecamente collegate. Il XX secolo costituisce un periodo di feconda maturazione del tema, trainato dall'evoluzione dell'ecclesiologia, dal nuovo clima ecumenico e dagli studi biblici, patristici e liturgici. In questo contesto l'argomento affrontato riceve un'interessante chiarificazione, presentata in queste pagine in ordine sistematico e propositivo.