La Tôrâ è la parte più importante della Bibbia ebraica, la Legge per eccellenza. Anche per i cristiani il Pentateuco è di particolare importanza; il Nuovo Testamento fa continuamente riferimento a questi libri sacri a partire da Gesù fino a Paolo. Lo scopo di quest'opera è quello di indagare meglio i cinque libri che la compongono, perché da essa si possa attingere l'insegnamento della vita e si possa sempre riconoscere in essa la strada da seguire. La prima parte dell'opera si propone di studiare il carattere letterario del Pentateuco nel suo insieme e di offrirne la genesi della sua formazione. La seconda parte di questo lavoro prende in esame singolarmente i cinque libri del Pentateuco, sottolineando in particolare l'unità narrativa e tematica. Un'opera completa per approfondire e studiare uno dei testi fondamentali per la teologia biblica.
La Via Crucis proposta ai bambini si sviluppa attraverso le tradizionali quindici stazioni, con riflessioni e preghiere adatte ai più piccoli per scoprire insieme il significato della Via dell'Amore.
Autrice
Barbara Baffetti è mamma di quattro figli, è laureata in filosofia con una tesi in ambito pedagogico. Fa parte della comunità del "Centro Familiare Casa della Tenerezza" di Perugia
Benedetto era una ragazzo di nobile famiglia, una ragazzo con le idee molto chiare. Poteva avere tutto, ma aveva un unico desiderio: voleva piacere soltanto a Dio. Perciò un giorno lasciò gli amici e gli studi e seguì la sua chiamata senza paura. Cercava la solitudine, ma Dio gli indicò la strada della fraternità; voleva restare nascosto, e invece diventò una luce per il mondo, maestro e padre di tantissimi monaci. Età di lettura: da 6 anni.
Una indispensabile ricostruzione storica e geografica per comprendere le origini del cristianesimo. Viene magistralmente ricostruita, per i primi due secoli dell'era cristiana, la vita di Antiochia, terza città dell'Impero e capitale della provincia di Siria, e di Efeso, sede del celebre tempio di Artemide e capitale della provincia d'Asia. Si tratta di due città di primaria importanza nel Mediterraneo orientale, entrambe determinanti per lo sviluppo e la diffusione del cristianesimo. Attraverso l'analisi del loro sviluppo e delle loro trasformazioni sarà possibile osservare i processi che portarono all'affermazione del cristianesimo e cogliere le dinamiche politiche, sociali, economiche e culturali entro cui i seguaci di Gesù costruirono e definirono la propria identità cristiana.
Nei dibattiti sul cattolicesimo democratico e sulla Democrazia Cristiana, spesso il Dossetti politico riemerge quasi come una figura mitologica giudicata o in maniera polemica oppure enfatizzata positivamente. Studiare criticamente il Dossetti politico in quest'ora drammatica per la politica italiana è importante. Assistiamo all'emergere sempre più evidente di un'instabilità della vita politica del nostro Paese che probabilmente non ha pari nella storia nazionale. Sarebbe inutile affermare che se ci fossero uomini come Dossetti la situazione politica sarebbe migliore. A noi compete leggere fra le righe della storia di uomini come Dossetti per capire che non è sempre stato così e che un'alternativa è possibile. Il libro di Gumina ripercorre la parabola politica di Dossetti attraverso il recupero della sua tensione esistenziale e credente che genera uno sguardo critico per la lettura dell'odierno scenario. Così il volume si presenta come un'opportuna e urgente occasione per tornare a pensare alla luce di una delle figure più straordinarie, e oggi dimenticate, del cattolicesimo italiano.
Quante cose si possono imparare giocando? Questo libro nasce dall'idea di fornire strumenti utili a una catechesi piacevole e creativa. Attraverso giochi, quiz e attività, i bambini e i ragazzi acquisiranno le nozioni basilari della catechesi divertendosi. Età di lettura: da 6 anni.
Giona, "piccolo esploratore del Regno", è il personaggio-guida di questo percorso quaresimale proposto ai bambini; una strada che li porterà alla Pasqua, centro dell'anno liturgico e dell'annuncio cristiano.
Tutto quello che c'è da sapere sulla vita, i miracoli e le leggende di una delle sante più popolari al mondo. Il volume non parla solo della Santa patrona di Palermo e del festino, la festa che i palermitani tributano annualmente in suo onore, ma va oltre. Attestazioni sincrone e pareri d'illustri studiosi italiani e stranieri, sono spunti per indirizzare il lettore verso percorsi che spaziano da quello folcloristico a quello storico, da quello della religiosità popolare a quello della fede cattolica, da quelle delle certezze a quelli dei dubbi sollevati da studiosi e da uomini di chiesa. Religiosità, arte, tradizione, legenda o bugia che si fa, anche, teatro colto e popolare, in un crescendo di rappresentazioni in Sicilia e in Spagna dopo il dichiarato ritrovamento delle ossa della Santa sul Monte Pellegrino. Racconto popolare, racconto di fede, ma anche punto d'incontro di dubbi e d'ipotesi contrastanti sulla veridicità di fatti salienti che spaziano dalla discendenza reale della Santa al ritrovamento delle ossa, alla fine della peste. Il "Pellegrino", alias monte Ercte, è stato ritenuto da sempre luogo sacro, prediletto per riti mitologici e divinatori, fin dai tempi antichi, e anche sede prediletta di molti eremiti.
Questo percorso formativo sulla parrocchia, ideato dall'equipe dell'Istituto Pastorale Pugliese, intende accompagnare le comunità a ripensare l'identità e la missione delle parrocchie in questo tempo, perché la loro azione pastorale sia sempre più sinodale e orientata alla missione. Il percorso ha coinvolto per la seconda tappa circa cento partecipanti da tutta la regione, presbiteri e laici insieme, secondo un metodo che parte dal racconto e dall'ascolto delle pratiche parrocchiali, le approfondisce con i contributi teorici e, attraverso il discernimento comunitario, orienta possibili scelte pastorali. Una necessaria conversione pastorale, capace di valorizzare i doni e i ministeri di tutti i battezzati. Inoltre il testo offre la possibilità di accedere online al materiale formativo (schede, preghiere, attività, ecc.) per riproporre l'esperienza in contesti diversi.
La profezia non è riservata agli uomini, ma coinvolge pienamente anche le donne. La trasmissione del volere divino nell'Antico Israele non era solo affidata a profeti uomini, ma anche a donne, le cui voci troppo spesso sono state messe a tacere o confinate in posizioni marginali. Il volume intende restituire la centralità riconosciuta al volto femminile della profezia biblica.
Il presente volume si propone di indagare alcuni aspetti connessi all'attuale riacutizzazione del conflitto israelo-palestinese: la relazione tra la firma nel 2020 degli storici Accordi di Abramo e la ripresa della violenza di Hamas; la potenziale islamizzazione dell'Occidente in corrispondenza e in ragione del sostegno delle piazze democratiche, europee e non, alla causa palestinese; la necessità di chiarire il modo in cui debba essere inteso Hamas, se come formazione politica legittimamente resistente o come gruppo armato terroristico. Fulcro del testo è l'interpretazione dell'antisionismo, disallineata rispetto alla modalità corrente. Partendo dall'estensione semantica che il concetto di 'sionista' avrebbe assunto, secondo lo studioso Abraham B. Yehoshua, dopo il 1948, per cui lo Stato di Israele non appartiene solo ai suoi cittadini, ma all'intero popolo ebraico, l'Autore riflette sulla possibilità di impiego della nozione di 'antisionismo anti-semitico' per designare quel tipo di contemporanea particolare avversione nei confronti di Israele e degli ebrei nella loro totalità, che, passando strumentalmente per la 'semplice' e 'legittima' critica nei confronti del governo dello Stato ebraico, troppo spesso, ormai, si volge nella delegittimazione e nella richiesta di annientamento di Israele, oggi imprescindibile principio informatore dell'identità 'normalizzata' degli ebrei. Chiude il testo l'esposizione (critica) dei termini in cui si stanno presentando tanto la questione dell'accusa rivolta dal Sudafrica a Israele per genocidio nei confronti del popolo palestinese, sottoposta nel dicembre 2023 alla Corte internazionale di giustizia, quanto la relativa discussione pubblica, che vede contrapposti docenti universitari, avvocati, esperti giuristi, esponenti politici e intellettuali, in un'atmosfera che aggiunge tensione continua a una guerra che sembra non avere fine.
Uno straordinario volume di papa Benedetto XVI per richiamare gli uomini e le donne alla missione della cultura e al ruolo della ragione umana. La cultura è il luogo di incontro tra fede e ragione, in cui la ricerca della verità e la ricerca di Dio possono convergere in un dialogo fecondo. Questo dialogo apre la riflessione su temi cruciali per la nostra epoca: identità dell'uomo, etica, rapporto tra scienza e teologia, superamento delle divisioni tra le diverse discipline, ruolo della cultura per l'Europa. Visti i notevoli progressi della scienza, deve essere sancito un divorzio e così rinchiudere la fede nella superstizione, o è possibile ancora ricercare Dio con la propria ragione? A queste e altre domande risponde papa Benedetto XVI. Da questa magistrale opera emerge con chiarezza il carattere del Papa quale educatore impegnato nell'arricchire il patrimonio intellettuale dell'umanità.