Ansia, panico, paura di non farcela, palpitazioni, attacchi di panico. Chi non ne ha mai fatto esperienza, diretta o indiretta? Le fatiche della psiche sembrano diffondersi a macchia d'olio, ancor più dopo le restrizioni da pandemia, e anche fra i più giovani, nonostante si moltiplichino anche i rimedi per vincerle. Come mai? Forse per affrontarle non serve "liberarsi dello stress", o "dare libero sfogo alle nostre emozioni" o ancora "comportarci come ci sentiamo", forse la soluzione non è nella mindfulness, nel guru indiano o nello yoga. Marchesini ci propone di lasciarci guidare nientepopodimeno che da san Tommaso d'Aquino. Questo libro è un viaggio, una mappa per orientarci tra passioni e nevrosi, un manuale per poter tenere salde le redini della biga e camminare verso compimento della nostra vita. Affrontando gli ostacoli che ci sembrano insormontabili. Prefazione di Vincent Nagle.
Due minuti di predica, perché don Camillo conosceva le sue pecorelle. Quella sera dopo il vespro passò davanti al bar e abbassò il finestrino del suo Ape Car. "Allora", disse guardando gli arzilli del tresette, Peppone compreso, "l'ho fatta breve?". "Abbastanza", disse Peppone rispondendo per il gruppo. "Ma si può fare anche più corta". "La ringrazio, lei però cominci a pensare che nell'aldilà, se le va bene, ci dovrà passare l'eternità con il Signore". Lorenzo Bertocchi, giornalista, direttore del mensile /l Timone.
Fan guareschiano che non ha resistito alla tentazione di immaginare cosa combinerebbero don Camillo e Peppone ai giorni nostri. Ne sono usciti trentacinque racconti brevi, sorsi di "mondo piccolo" da mandare giù alla salute del mondo globale.
Owen Whitfield, settantenne, professore di storia e membro del Magdalen College, è al lavoro per scrivere un saggio storico sull'eredità politica, legale ed etica del Sacro romano impero nel XXI secolo. L'anno sabbatico dall'insegnamento che il docente decide di prendersi dovrebbe consentirgli di concentrarsi per poter concludere lo scritto. Se non fosse che i suoi piani vengono scombussolati da un uomo tanto cortese, quanto misterioso: il conte Alexandru Eszterházy, il quale gli parla di un suo parente che vive nel nascondimento con la sua famiglia, il conte Clement von Forschtenberg, e lo invita in qualità di relatore a un convegno sulle radici cristiane dell'Europa che si terrà nella sua tenuta in Romania.
C'è sempre stato un legame speciale tra Italia e Vaticano. Tra alti e bassi, abbiamo alle spalle venti secoli di convivenza tra il cuore del cattolicesimo e la terra gentile che gli ha dato sede e ha avuto in cambio fede. La coppia Stivale-Cupolone ha resistito a tutto, anche alla occupazione di Roma da parte degli italiani a suggello del Risorgimento. Ora è cambiato tutto, radicalmente. La separazione è un dato di fatto. La crisi italiana è figlia di quella europea. La classe dirigente - politica e culturale - sta trasformando il Vecchio Continente in un dirittificio, in balìa di una tecno-scienza che promette l'avvento dell'homo-Deus, stadio estremo dell'utopia rivoluzionaria. Ma non tutto è perduto. Uomini e donne di buona volontà, con l'aiuto del Cielo, possono fare miracoli. È già accaduto. Potrebbe accadere di nuovo.
Giungere a Dio attraverso Cristo: da quanto è sorto in Oriente, il monachesimo cristiano ha sempre mirato a questa meta. Attraverso un breve percorso di storia monastica occidentale tra il V e il XII secolo, l’autore presenta le principali regole cenobitiche ed eremitiche (due volti della stessa esperienza), la preghiera fra tradizione e novità, la vita quotidiana negli spazi e nelle architetture sapienti dei monasteri. Una sintetica e chiara riflessione per ricordarci che in ogni tempo i monaci sono uomini alla ricerca di Dio.
Tutto parte da Maria. Se il tessuto geografico dell'Italia è ricco della presenza di santuari mariani, è perché la Madonna ha chiesto che questi luoghi fossero edificati. Da Monteberico in Veneto a Boccadirio in Emilia Romagna, da Caravaggio in Lombardia a Castelpetroso in Molise è capillare la presenza di queste chiese in cui Maria ha voluto scolpire su pietra la compagnia di un Dio che venne e viene ad abitare in mezzo a noi. Sara Alessandrini è una travel blogger la cui anima si è accesa prima della fotocamera: ci invita a essere compagni dei suoi pellegrinaggi, in cui i piedi camminano e gli occhi si spalancano al bello. E il cuore presagisce che ogni luogo di incontro con Maria è una tappa di speranza nel viaggio verso Casa. Sara Alessandrini è una travel blogger che coinvolge 13mila followers sul suo account instagram @saralessandrini. Il suo blog è letto da 10.000 persone ogni mese. Per lei un viaggio ha senso solo se ti cambia la vita.
Che cosa è la massoneria? Come è nata, quali realtà la compongono, quali riti vi si celebrano? Quali progetti persegue? E perché la Chiesa la condanna scomunicando i cattolici che vi aderiscono? È vero che Caino è considerato il primo massone? E che il luciferismo gioca un ruolo importante, decisivo, all'ombra delle logge? A queste e a molte altre domande risponde il presente Quaderno del Timone, scritto dallo studioso Mario Arturo Iannaccone e che si conclude con una intervista a padre Paolo Siano, religioso appartenente alla famiglia dei Francescani dell'Immacolata, che ha studiato la massoneria fin nelle sue oscure profondità.
Che profilo deve avere un giudice come Dio comanda? Un tecnico raffinato? Un creatore della norma?
La risposta si chiama Rosario Livatino. Il 21 settembre 1990, quando è stato assassinato aveva 38 anni, lavorava come magistrato ad Agrigento.
Il suo profilo è antitetico a quello di un magistrato di “sistema. Si è sempre mostrato convinto che compito del giudice non sia inventare la norma, bensì applicarla, secondo competenza e coscienza.
Coscienza che ha posto S.T.D., Sub tutela Dei: è il primo magistrato in epoca moderna a essere beatificato (pag. 128)
Gli autori:
Alfredo Mantovano
Consigliere della Suprema Corte di Cassazione,
vicepresidente del Centro studi Rosario Livatino
Domenico Airoma
Procuratore della Repubblica di Avellino,
vicepresidente del Centro studi Rosario Livatino
Mauro Ronco
Professore emerito di diritto penale,
presidente del Centro studi Rosario Livatino
Ci sono ancora donne, femmine, che amano i loro maschi.
Li scelgono e si donano, per sempre. Senza riserve. Si aprono alla vita e si ridonano. Tutte preparano da mangiare, molte addirittura cucinano, asciugano lacrime e dispensano consigli non richiesti, perchè vorrebbero salvare il mondo, magari indossando un tacco 12, molte lavorano fuori casa, anche se a volte preferirebbero poter curare i propri figli.
In comune hanno un segreto che si tramanda da generazioni.
Qualcuno le definisce mogli cattoliche tradizionali, ma rischia un errore che il modello 2020 della categoria rispedisce al mittente. Si raccontano Costanza Miriano, Beatrice Bocci, Raffaella Frullone, Benedetta Frigerio, Annalisa Teggi, Paola Belletti, Caterina Giojelli e tante altre che “nella buona e nella cattiva sorte” restano fedeli all’amore.
Abbiamo un manuale d’istruzioni per tutto ormai, ci mancava proprio quello per vivere nel mondo senza essere del mondo. Le regole da sole non bastano, ma come diceva San Bendetto da Norcia, aiutano a dirigere «la vita di quelli che obbediscono».
Quando e come pregare, come si sta a tavola, il lavoro, l’importanza dell’essere stanziali, il bel dormire, il silenzio, l’esercizio dell’autorità, questi sono alcuni elementi da non trascurare per fare funzionare al meglio un cattolico nel mondo,
Quindi per mangiare, riposare, pregare, educare, lavorare, divertirsi… ci vogliono le istruzioni!
Ecco il necessario libretto di 100 pagine da tenere sempre a portata di mano, seguendo la Regola di San Benedetto.
Frasi, detti, modi di dire alla luce del pensiero cattolico.
140 voci (Bisogna rispettare sempre l’opinione degli altri – Cerchiamo ciò che ci unisce, non ciò che ci divide – Ci vorrebbero le quote rosa – Dio ti ama per quello che sei – Era una bugia detta a fin di bene – Figli di coppie gay? L’importante è l’amore – Grazie alla legge 194 sono diminuiti gli aborti – I preti sono tutti pedofili – Io credo a modo mio – Una ragazza si può vestire come vuole…).
Oltre 500 pagine per imparare a rispondere alla dilagante marea anticattolica che si nasconde in centinaia di luoghi comuni diffusi e acriticamente accettati.
Da tenere a portata di mano per dimostrare la bellezza e la verità di un giudizio cattolico e aiutare famigliari, amici, colleghi di lavoro, compagni di scuola e università e anche i perfetti sconosciuti prigionieri del politicamente corretto.
Chi sono gli angeli buoni? E chi sono i demòni? Che cosa fanno? Come ci aiutano a compiere il bene o ci tentano a diventare schiavi del peccato? Quali forme assume oggi il culto perverso elevato ai demòni, il satanismo? Una trattazione ordinata, sintetica, fedelissima alla dottrina insegnata dalla Chiesa, scritta con un linguaggio facilmente comprensibile, risponde a queste domande che interessano innumerevoli persone, credenti e non credenti. Alle prime, questo Quaderno del Timone offre le più elementari verità rivelate in materia dalla Sacra Scrittura e dalla Sacra Tradizione e fedelmente custodite e insegnate dalla Chiesa. Alle seconde, il Quaderno offre uno spunto di riflessione che può aiutarle a prendere atto di una realtà creata buona da Dio e che coinvolge la nostra vita quotidiana.