Se Roma ha costruito un impero durato oltre due millenni, gran parte del merito va agli uomini che l'hanno fatta crescere e l'hanno resa solida, e quindi alle grandi famiglie e alle gentes cui appartenevano. I Giuli, i Claudi, gli Aureli, i Corneli, gli Emili, i Valeri, i Semproni e tanti altri hanno tenuto nelle loro mani le sorti dell'Urbe, muovendo le trame della sua storia attraverso vincoli di parentela, tradizioni comuni, rituali ancestrali, conflitti e tradimenti. A loro spettavano quasi tutte le massime cariche militari e religiose, nonché le principali decisioni in Senato. Alcune gentes sono riuscite a detenere il potere per secoli, lottando spietatamente per la propria sopravvivenza politica, altre si sono estinte presto, ma ciascuna ha una storia che merita di essere raccontata. In questo libro gli autori narrano l'esaltante, spesso mitica, ascesa delle dinastie più importanti e longeve, ricordando le imprese dei loro esponenti più celebri, ma anche il loro declino tra proscrizioni e guerre civili, condanne all'esilio e la costante minaccia dei parvenu. Tra aneddoti e segreti di ogni stirpe, il lettore scoprirà protagonisti famosi o personaggi più in ombra, e ne seguirà le vicende che li hanno visti condottieri, statisti, consoli, imperatori, letterati e perfino santi e papi. Tra gli argomenti: Gens e familia: chi viene prima? Gli Acili: discendenti di Venere? Gli Antoni: da schiavi a sovrani ombra; I Corneli: otto secoli tra trionfatori e papi; I Claudi: dalla sabina con onore; I Valeri: eroi del popolo; Gli Emili: natali ancestrali; I Cecili: generati da Vulcano.
Quali sono i momenti più importanti che hanno fatto di Roma la capitale di uno degli imperi più longevi di sempre? In quali anni hanno avuto luogo gli episodi chiave della nostra Storia? E quali ne furono i protagonisti? Il fascino dell'antica Roma incanta da secoli i lettori di tutte le età. Questo libro ci guida alla scoperta degli snodi fondamentali della sua storia, non sempre noti, offrendo uno sguardo d'insieme e una panoramica completa, in un viaggio indimenticabile. Massimo Blasi, senza rinunciare alla bellezza delle fonti antiche (opportunamente citate) e alla piacevolezza del racconto, ci accompagna lungo la storia millenaria di Roma. Uno straordinario viaggio in dieci tappe per conoscere ed esplorare la millenaria storia di Roma I dieci avvenimenti contenuti nel libro: Un salto, la fondazione di Roma; Una cacciata, la fine di Tarquinio il Superbo; Una raccolta, le Dodici Tavole; Un pianto, la distruzione di Cartagine; Un tradimento, il cesaricidio; Un gioco di prestigio, il principato; Una missione, la predicazione di Paolo; Una cattura, la sorte di Valeriano; Un sogno, l'impero cristiano; Un saccheggio, il tramonto di Roma antica.
La storia di Roma è la somma di tante storie epiche e memorabili, gesti disperati, eroici, spregiudicati, di protagonisti disposti a tutto pur di affermare la propria ambizione, ma anche il dominio sul mondo di una città capace di superare le più atroci disfatte e le difficoltà più estreme. Gli episodi accertati storicamente non sono meno straordinari di quelli prodotti dal mito, i protagonisti non meno passionali degli dei che veneravano. Dalla cacciata dei re all'aggressione di Pirro, dalle Guerre puniche a quelle civili, da Cesare ad Augusto, passando attraverso le dinastie Giulio-claudia, Flavia, Antonina, fino alla crisi del III secolo, per arrivare alle innovazioni di Costantino e ai generalissimi barbarici dell'ultimo periodo: Andrea Frediani racconta i momenti e i protagonisti cardine di un'epopea che ha prodotto eroi ed eventi, con una frequenza difficilmente riscontrabile in altre epoche.
La guerra civile che sconvolse l'impero romano d'Occidente tra il 350 e il 353 d.C. aveva lasciato le frontiere indebolite, consentendo alle confederazioni dei germani, schierate lungo il Reno, di approfittare della situazione per occupare parti della Gallia romana. Nel 355 l'imperatore Costanzo nominò suo cugino Giuliano, di soli ventitré anni, nuovo Cesare di quelle province, e gli affidò il comando di tutte le truppe della regione. Nonostante la sua giovane età, Giuliano riconquistò la città di Colonia e provò a forzare la tenuta degli alemanni con una manovra a tenaglia, che si rivelò solo parzialmente riuscita: parte dell'esercito fu costretto alla ritirata e lui si ritrovò di fronte all'intera armata dei Germani, fuori dalle mura della città di Strasburgo, con un numero di uomini straordinariamente inferiore a quello nemico. In questo appassionante saggio viene raccontata l'incredibile storia di una delle battaglie più epiche dell'antichità. Di fronte al numero schiacciante dei nemici, infatti, l'esperienza e l'addestramento dei romani permisero loro di portare a termine una missione impossibile.
Il pettegolezzo, si sa, è divertente. Se proviamo a mettere insieme la storia ufficiale e le dicerie, la visione d'insieme è sempre sbalorditiva. La storia di Roma non fa eccezione. Essa è fatta soprattutto di leggende e gossip che, tramandati nei secoli, sono diventati "mitici". Roma nasce così: leggenda vuole che Romolo e Remo siano stati allattati da una lupa, ma il gossip sostiene che la suddetta "lupa" fosse in realtà una prostituta. E se gli imperatori romani sono stati una fonte inesauribile di pettegolezzi, i papi non sono stati da meno. Basterà, fra tutti, fare il nome dei Borgia, un nome diventato sinonimo di perversione e di sregolatezza, fino all'incesto, fino all'omicidio. E ancora: è avvenuto davvero lo scandalo della papessa Giovanna? Quanto erano fondate le dicerie su Olimpia Maidalchini? Quelli che apparentemente sembrano trascurabili fatti privati, piccole indiscrezioni, voci di corridoio e chiacchiere da salotto costituiscono un quadro alternativo della storia della città eterna, che non è assolutamente meno veritiero. Allora sedetevi comodi e tenetevi pronti ad ascoltare un'altra storia di Roma, quella dei retroscena. Sarà divertente e imparerete molto!
Quali sono i momenti più importanti che hanno fatto di Roma la capitale di uno degli imperi più longevi di sempre? In quali anni hanno avuto luogo gli episodi chiave della nostra Storia? E quali ne furono i protagonisti? Il fascino dell’antica Roma incanta da secoli i lettori di tutte le età. Questo libro ci guida alla scoperta degli snodi fondamentali della sua storia, non sempre noti, offrendo uno sguardo d’insieme e una panoramica completa, in un viaggio indimenticabile. Massimo Blasi, senza rinunciare alla bellezza delle fonti antiche (opportunamente citate) e alla piacevolezza del racconto, ci accompagna lungo la storia millenaria di Roma.
I dieci avvenimenti contenuti nel libro:
• Un salto, la fondazione di Roma
• Una cacciata, la fine di Tarquinio il Superbo
• Una raccolta, le Dodici Tavole
• Un pianto, la distruzione di Cartagine
• Un tradimento, il cesaricidio
• Un gioco di prestigio, il principato
• Una missione, la predicazione di Paolo
• Una cattura, la sorte di Valeriano
• Un sogno, l'impero cristiano
• Un saccheggio, il tramonto di Roma antica
Come si fa a stabilire qual è il secolo d'oro dell'antica Roma? Ci fu davvero un secolo d'oro? Quello che è certo è che si può parlare di un'epoca di oltre un secolo e mezzo piena di eventi che hanno portato Roma all'acme della sua potenza per poi dare inizio a un fisiologico e inesorabile declino. Questo libro si propone di analizzare il periodo che va dal principato di Augusto fino alla morte di Marco Aurelio, per capire come è cambiata Roma in quegli anni e perché. Ogni imperatore ha contribuito a plasmare l'impero romano ma anche a favorirne il crepuscolo, ecco perché non bisogna accontentarsi di un elenco di dati biografici ma è necessario procedere con un'analisi dell'operato di ognuno da un punto di vista militare e legislativo. Solo considerando tali aspetti in quell'arco di tempo, infatti, sarà possibile farsi un'idea della grandezza di una civiltà che ha saputo influenzare in modo così incisivo le sorti della storia.
68 d.C. L'imperatore Nerone non ha figli e non ha designato eredi. Improvvisamente la possibilità che Roma torni a essere una repubblica non è più così remota e le ambizioni di molti rischiano di scatenare corruzione, caos e spargimenti di sangue. Aulo Cecina Severo, l'eroe della gloriosa campagna contro Budicca, viene coinvolto in una cospirazione che mira a rovesciare la dinastia dei Cesari. In nome dei suoi ideali, sarà chiamato a commettere un tradimento, a sollevare una rivolta e persino ad affrontare torture che vanno oltre ogni immaginazione. Ma è davvero questo il destino di Roma? Il confine tra ciò che è giusto e sbagliato, infatti, è sempre più incerto e mantenere fede ai giuramenti diventa per Severo ogni giorno più pericoloso. Se vuole davvero mantenere intatto l'onore e agire per il bene di Roma, dovrà usare tutta la tempra acquisita in battaglia e affinare la sua astuzia politica. Perché con l'arrivo dell'anno dei quattro imperatori, le lotte di potere potrebbero degenerare in una sanguinosa guerra civile...
La storia di Roma è la somma di tante storie epiche e memorabili, gesti disperati, eroici, spregiudicati, di protagonisti disposti a tutto pur di affermare la propria ambizione, ma anche il dominio sul mondo di una città capace di superare le più atroci disfatte e le difficoltà più estreme. Gli episodi accertati storicamente non sono meno straordinari di quelli prodotti dal mito, i protagonisti non meno passionali degli dèi che veneravano. Dalla cacciata dei re all’aggressione di Pirro, dalle Guerre puniche a quelle civili, da Cesare ad Augusto, passando attraverso le dinastie Giulio-claudia, Flavia, Antonina, fino alla crisi del III secolo, per arrivare alle innovazioni di Costantino e ai generalissimi barbarici dell’ultimo periodo: Andrea Frediani racconta, con voce da narratore, i momenti e i protagonisti cardine di un’epopea che ha prodotto eroi ed eventi meravigliosi, con una frequenza difficilmente riscontrabile in altre epoche.
Un autore da 1 milione di copie
Da Romolo a Cesare, da Augusto a Costantino
Epica, memorabile, senza eguali
La storia diventa leggenda
«Frediani è un grande narratore di Roma antica.»
Corrado Augias
«Andrea Frediani accompagna i lettori a conoscere una civiltà straordinaria. Senza perdersi in luoghi comuni e tenendo fede alla correttezza della ricostruzione storica.»
Il Venerdì di Repubblica
Tra i grandi momenti raccontati:
• 753 A.C. LA FONDAZIONE • I SETTE RE • L’ETÀ GLORIOSA DELLA REPUBBLICA • LE GUERRE PUNICHE E LA DISTRUZIONE DI CARTAGINE • LE LOTTE PER IL POTERE: MARIO E SILLA, GIULIO CESARE E POMPEO, OTTAVIANO E ANTONIO • AUGUSTO E LA NASCITA DELL’IMPERO • I GIULIO-CLAUDII, LA PRIMA DINASTIA • VESPASIANO E LA DINASTIA DEI FLAVI • DA TRAIANO A MARCO AURELIO AI SEVERI • DIOCLEZIANO E LA TETRARCHIA • COSTANTINO E L’AFFERMAZIONE DEL CRISTIANESIMO • I GOTI E LE INVASIONI BARBARICHE • ATTILA E LA CALATA DEGLI UNNI • I GENERALISSIMI: FINO ALLA DEPOSIZIONE DI ROMOLO AUGUSTOLO
Nel III secolo d.C. il territorio di Roma, inizialmente modesto, si era esteso a tutta la penisola italiana e già la città guardava con ambizione alla conquista del Mediterraneo. Ma che cosa, esattamente, riuscì a trasformare un umile villaggio di pastori in un grande impero? L'archeologa Kathryn Lomas ricostruisce gli accordi diplomatici, gli intrighi politici e i cambiamenti culturali che si avvicendarono nell'ascesa di Roma. È affascinante notare come il mondo latino non sia stato soggiogato da Roma, quanto piuttosto unificato. Le civiltà arcaiche che abitavano la penisola, infatti, avevano lingua e costumi propri. I più famosi sono gli Etruschi e i Sanniti, la cui civiltà era fiorente e seppe influenzare la religione, le usanze, l'architettura e persino le armi dei "conquistatori". Roma seppe quindi assorbire a suo vantaggio le strutture sociali e politiche preesistenti, bilanciando il dominio con forme di indipendenza concesse ai territori sottomessi. Un nuovo tipo di società, emerso dalla conquista e dall'unificazione dell'Italia, che servirà da modello politico per i secoli a venire.
Perse molte battaglie, ma vinse quasi tutte le guerre. Il curriculum militare di Roma antica è tra i più prestigiosi della storia e presenta un numero straordinario di imprese impossibili, di disfatte e resurrezioni, di eroi e di incapaci, ma anche di nemici geniali e di popoli feroci. Il mezzo millennio della Repubblica fu segnato da conflitti epocali, dalla Guerra di Veio fino alle guerre galliche di Giulio Cesare, che garantirono a Roma un territorio sterminato prima ancora che avesse inizio il principato. L'ascesa del piccolo villaggio sui sette colli passò attraverso la lunga serie di scontri contro gli irriducibili Sanniti e le tre guerre puniche, il confronto nel quale l'Urbe fu più vicina a sparire dal palcoscenico della storia. Altrettanto importante fu l'antagonismo con le falangi ellenistiche, da quelle condotte da Pirro alle armate macedoni e seleucidi, fino a quelle pontiche di Mitridate. Questo libro passa in rassegna eventi, tattiche e strategie, comandanti e antagonisti, scacchieri e campagne del più grande esercito mai conosciuto, nei primi secoli delle sue conquiste.
Nella Roma imperiale pochissimi furono gli imperatori che seppero distinguersi sul campo di battaglia per valore e per le loro gesta. Tra questi spicca senza dubbio Traiano, primo imperatore proveniente da una provincia, che con le sue conquiste seppe portare l'Impero alla sua massima estensione territoriale. Traiano fu protagonista di memorabili successi militari, come la conquista della Dacia del re Decebalo, arrivando a essere paragonato ad Alessandro Magno per aver esteso sino a Oriente i confini dell'Impero con l'annessione dell'Arabia, dell'Armenia, dell'Assiria e della Mesopotamia. Ma si distinse anche per i provvedimenti in campo politico, economico, sociale e urbanistico, dimostrandosi un abile politico, un attento e lungimirante amministratore. Traccia immortale del suo governo sono la Colonna traiana e i Mercati traianei. In ragione di ciò Traiano è considerato - insieme ad Augusto - uno dei più grandi imperatori della storia di Roma, nonché uno degli statisti più virtuosi e completi della Storia.