Archeologia è una parola che ha in sé tutto il fascino di ciò che è antico, che appartiene al passato ma che nel presente trova un ulteriore ragione di esistere: come segno del rispetto per ciò che l'uomo ha saputo creare e come strumento privilegiato con cui conoscere ciò che è stato prima di noi. L'archeologia è fatta di atmosfere, di suggestioni. È fatta della magia che sprigiona da edifici e oggetti che hanno saputo sopravvivere all'erosione del tempo, del piacere di poter leggere in semplici ruderi le tracce di un'umanità viva. In Italia parlare di archeologia viene quasi spontaneo, visto che tracce fisiche di un passato lontano sono disseminate un po' ovunque, e sempre più spesso le cronache riportano notizia di nuove, incredibili scoperte. Certo è facile rimanere incantati di fronte alle maestose rovine di un teatro, o all'eleganza di un'abitazione ancora ornata di splendidi affreschi e mosaici sopravvissuti all'erosione del tempo; non è invece così immediato cogliere il valore di quei siti che, apparentemente, sono solo una distesa di rovine, ma che in realtà tra quelle pietre celano i segreti di un mondo che è stato e che chiede di essere riscoperto. Sensibili a tale richiamo, le pagine di questa guida condurranno il lettore in un viaggio attraverso l'Italia, dalla preistoria alla fine dell'età classica, passando per luoghi che tutti conosciamo ma anche muovendo alla scoperta di aree meno note, che grazie alla competenza degli autori diventano nuove finestre sul passato.
Le storie del Santo Graal posseggono un enigmatico potere che ha calamitato l'immaginazione umana per secoli. Raccontano di un grande segreto finalmente rivelato, di sorprendenti risposte alle nostre domande più profonde, di un mistero celato che soddisfa i nostri più intimi desideri di conoscenza. La ricerca del Graal è un'ossessione che per secoli ha accomunato ricercatori e poeti, artisti e archeologi. È richiamo che ha stregato ogni sorta di avventuriero, allontanandosi sesso dall'allegoria per diventare oggetto o reliquia che, ben prima che l'umanità si scoprisse impegnata nella caccia a sconvolgenti rivelazioni tra le pagine de "Il Codice da Vinci", perfino i nazisti di Himmler si affannarono a ricercare, finanziando massicce campagne archeologiche. Questo libro, frutto del lavoro di due studiosi, è la storia di quell'ossessione.
Scavi archeologici e approcci interdisciplinari che sfruttano le più moderne tecniche scientifiche, insieme alla capacità di decifrare le fonti geroglifiche, consentono oggi di fare luce su molti aspetti di vita quotidiana nella terra dei faraoni e di far rivivere numerosi protagonisti di una storia millenaria. È possibile così ripercorrere la vita di sacerdoti, operai, ricostruire le dinastie dei regnanti e persino affrontare veri gialli storici, come quello della morte di uno dei più noti protagonisti della storia d'Egitto, il giovane Tutankhamon. Nella piana di Giza riemergono tracce in grado di gettare luce sul mistero che da millenni avvolge la costruzione delle piramidi.