Francesco era innamorato dell'umiltà e della povertà di Cristo. Per questo voleva vedere il re del cielo che si fa bambino umile e povero e viene adagiato in una mangiatoia. A Greccio, nel Natale 1223, il suo desiderio divenne realtà.
UNA GUIDA TURISTICA - INTERAMENTE A COLORI - AI SANTUARI DI ASSISI RICCA DI RIFERIMENTI SPIRITUALI.
Queste pagine, con un linguaggio appassionante e concreto, ci aprono all'incontro con Gesù Cristo, il Dio eterno che cammina con gli uomini. E' lui il Signore del tempo. Il tempo è la dimensione in cui viviamo e ci muoviamo: i minuti, i giorni e gli anni segnano la nostra esistenza. Si tratta di una straordinaria opportunità, ma anche di una fragile risorsa, dove emergono limiti, dubbi e paure. Chi può insegnarci l'arte di vivere in pienezza ogni istante della vita? Queste pagine ci aprono all'incontro con il Signore del tempo: Gesù Cristo.
La tenerezza è la forza più umile, eppure la più potente per cambiare il mondo. La tenerezza - come ha ricordato papa Francesco - "non è la virtù del debole; anzi, al contrario, denota fortezza d'animo e capacità di attenzione, di compassione, di vera apertura all'altro, capacità di amare". Il percorso tracciato in queste pagine, prende spunto dall'omelia che il Santo Padre ha pronunciato all'inizio del suo pontificato: nelle sue parole la fede emerge come reale occasione d'amore, capace di condurre il nostro "essere di tenerezza" fino alla tenerezza infinita di Dio. Solo così la vita si trasforma in gioia piena e piena bellezza, per far fiorire la nostra umanità e il mondo intero.