"Caro signor Potter, siamo lieti di informarla che Lei ha diritto a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Qui accluso troverà l'elenco di tutti i libri di testo e delle attrezzature necessarie. L'anno scolastico avrà inizio il 10 settembre. Restiamo in attesa del Suo gufo entro e non oltre il 31 luglio p.v. Distinti saluti, Minerva McGonagall Vicepreside". Nel giorno del suo undicesimo compleanno, la vita di Harry Potter cambia per sempre. Una lettera, consegnata dal gigantesco e arruffato Rubeus Hagrid, contiene infatti delle notizie sconvolgenti. Harry scopre di non essere un ragazzo come gli altri: è un mago e una straordinaria avventura lo aspetta... La prima edizione interamente illustrata del capolavoro di J.K. Rowling, impreziosita dalle immagini di Jim Kay. Età di lettura: da 8 anni.
In un mondo dove gli animali non esistono più, colpiti da una misteriosa epidemia all'apparenza senza cura, anche Kester Jaynes, 12 anni, a volte è convinto di non esistere. Kester ha perso la parola dalla morte della sua mamma ed è rinchiuso a Spectrum Hall, un terribile istituto rieducativo per ragazzi problematici. Dovrebbe essere un aiuto per lui, ma vivere recluso in quel posto assurdo semmai può solo aggravare la sua già difficile situazione, e Kester sta via via convincendosi che, anche se non capisce che cosa, c'è sicuramente qualcosa di sbagliato, di molto sbagliato in lui. Così il giorno in cui Kester sente la richiesta d'aiuto... di uno scarafaggio, teme di essere impazzito del tutto. E invece è tutto vero: gli animali gli parlano e quel che è meglio, lui è in grado non solo di capirli, ma anche di parlare con loro. Quando nella sua camera a Spectrum Hall plana uno stormo di piccioni per portarlo via, verso una terra lontana, dove c'è bisogno di lui, inizia per Kester la più incredibile delle avventure... Età di lettura: da 10 anni.
Romanzo, saggio, autobiografia. È difficile definire "La pazza di casa": è l'opera più personale di Rosa Montero. È il testo in cui affronta, e vince, la sfida più ardua per ogni scrittore, in cui riconosce di non poter vivere senza la scrittura, senza l'urgenza di raccontare la realtà e se stessi. "La pazza di casa" è un viaggio dietro le quinte dell'immaginazione, della creazione artistica, della memoria; è un percorso necessario per ogni essere umano, ma che diventa addirittura obbligatorio per l'artista nel momento in cui comprende che il paradiso una volta perduto si riconquista solo ricreando il mondo con la penna. Quest'opera parla di memoria, di uomini belli, di scrittori odiosi, di notti d'amore e scheletri nell'armadio; e come nei romanzi più sublimi, l'immaginazione e la realtà si fondono e scompaiono, assorbite dalla medesima esperienza, personale e universale allo stesso tempo. Con una postfazione di Mario Vargas Llosa.
Se vuoi scoprirlo, devi leggere la mia storia. Ma lascia che mi presenti. Ciao, sono Jamie Grimm e la mia missione è farti schiattare dal ridere. In questo libro incontrerai la mia imbalsamatissima famiglia adottiva (i Simpa), i miei fantastici compagni di scuola e una ragazza veramente stilosa... Ah, dimenticavo! Conoscerai anche Steve, il bullo peggiore della storia dell'umanità, che guarda caso vive sotto il mio stesso tetto. E se resti con me per un po' potrei anche raccontarti il mio grande segreto... Ma niente spoiler, per il momento. Età di lettura: da 11 anni.
Durante una delle sue passeggiate in Provenza, Jean Giono ha incontrato una personalità indimenticabile: un pastore solitario e tranquillo, di poche parole, che provava piacere a vivere lentamente, con le pecore e il cane. Nonostante la sua semplicità e la totale solitudine nella quale viveva, quest'uomo stava compiendo una grande azione, un'impresa che avrebbe cambiato la faccia della sua terra e la vita delle generazioni future. Una parabola sul rapporto uomo-natura, una storia esemplare che racconta "come gli uomini potrebbero essere altrettanto efficaci di Dio in altri campi oltre la distruzione". Presentazione di Franco Tassi, con una nota sull'autore di Leopoldo Carra. Età di lettura: da 10 anni.
Riccio Pasticcio, lo dice il nome, sembra abbonato ai guai. Non ne combina una giusta, e i suoi genitori sono esasperati: è ora che il ragazzo metta la testa a posto, e non c'è niente di meglio di un campo scout per dargli una bella raddrizzata. Così, Riccio Pasticcio parte per Campo Castagna insieme al suo migliore amico, Riccio Molliccio; si aspettano passeggiate all'aria aperta, vita sana e tante avventure, ma l'esperienza si rivela molto più accidentata del previsto: le passeggiate sono piene di insidie, la vita sana è anche molto scomoda e le avventure sono come il raffreddore, imprevedibili e dure da mandar via. Tra nuovi amici, come Riccia Salsiccia, impavida e appetitosa, Riccio Traliccio, inventore, Riccio Bisticcio, un vero piantagrane, e alcuni nemici (come Riccio Unticcio, braccio destro del Grande Riccio, che non vede di buon occhio i giovani scout, e Riccio Posticcio, che ancora nessuno ha capito cos'è), i nostri eroi passano da un fosso a un burrone, da una mensa a una ripida collina e nel frattempo cercano con tutte le loro forze di conquistare il premio più ambito: l'Aculeo d'Oro, il trofeo più importante per ogni Riccio Scout! Età di lettura: da 7 anni.
L'estate è finita e Rafe è tornato a casa indenne. La prospettiva di ricominciare la scuola quasi gli sorride (se non fosse per Miller il Killer, la matematica e la preside Stricker). Ma ancora non sa che per essere riammesso dovrà superare un corso di sopravvivenza per ragazzini ribelli. Una serie di prove terribili lo aspetta: montagne scoscese da scalare, turbinose rapide da attraversare, percorsi a ostacoli e istruttori degni di un campo d'addestramento dei marine... Età di lettura: da 11 anni.
In un pomeriggio d'estate, Milo, dodici anni, corre con la sua bici lungo una strada di campagna. Una discesa ripida, una curva e il ragazzo cade. Il destino non fa sconti, quando si tratta di mettere le persone di fronte a se stesse; l'imprevisto squarcia i legami familiari, ribalta le convenzioni che nel tempo hanno intrappolato, soffocato i sentimenti, rendendo l'amore un concetto astratto e vuoto che non si traduce né negli atti né nei pensieri. Denudati davanti alla durezza della realtà, genitori e figli, nonni e fratelli, sono costretti ad affrontare l'enormità delle proprie mancanze, che solo la consapevolezza di qualcosa di grande, di superiore a tutto, capace di ricostruire i frammenti dell'esistenza può redimere. Le quattro voci di questa storia riusciranno a raccontare cosa è successo quando tutto si è ingarbugliato e il passato si è fatto presente? E riusciranno a perdonarsi e a volersi bene?
Zoe ha quindici anni, e troppa fretta di innamorarsi. Ma, proprio quando crede di aver capito cosa significa conoscere l'attrazione e la passione si accorge, troppo tardi, che l'amore vero appartiene a un altro sguardo, a un'altra bocca, a un'altra persona. E di aver commesso un tragico, irreversibile, errore. Attraverso la voce fresca, brillante, commovente e pura di una quindicenne aggrappata alla sua umanità, Annabel Pitcher, autrice di "Una stella tra i rami del melo", cattura indelebilmente la perdita dell'innocenza di Zoe così come il suo cammino, irto di dolore e desiderio, verso un futuro fatto di promesse.
Sara, moglie e madre modello, è proprietaria di un negozio che a Barcellona è sinonimo di cioccolato, ed è fiera di continuare la tradizione di famiglia. Prima ancora di lei Aurora, la cui madre era al servizio di una famiglia borghese del XIX secolo, per la quale la cioccolata è qualcosa di proibito e peccaminoso. E all'inizio di tutto c'era Marianna, moglie del cioccolataio più famoso del XVIII secolo, inventore di una macchina prodigiosa. I destini di queste tre donne sono intrecciati e indissolubilmente legati alla storia di un'antica cioccolatiera di porcellana, che passa di mano in mano trasmettendo l'amore per la cioccolata, la vita e il coraggio di inseguire i propri desideri. Care Santos racconta di un'unica dolce passione che unisce destini e segna la vita delle sue protagoniste attraverso tre secoli di storia. Un viaggio nel tempo che ha profumo e sapore...
"Ho bisogno di parlarle di una cosa seria". Una voce di donna, al cellulare. Max Gilardi non conosce Lidia Morandi, ma è spaventata, così le promette che l'indomani sarà da lei. Non farà in tempo a parlarle: al suo arrivo Lidia è già morta, uccisa da sette coltellate nel suo stesso appartamento. Senza averla mai vista da viva, Gilardi sarà costretto a conoscerla tramite il suo passato, attraversato da grandi successi e uomini potenti, ma anche da tragedie crudeli e inspiegabili. Tra vicini impiccioni, architetti sfuggenti e giovani donne belle e misteriose, il caso si snoda tra colpi di scena, intrighi di quartiere e confessioni. E ancora una volta, sarà la sua Napoli il teatro delle indagini. "La cliente sconosciuta" inaugura una nuova serie di romanzi dal respiro più serrato, che raccontano alcuni casi risolti con straordinaria intuizione, competenza e impegno professionale da Max Gilardi, personaggio già amato da un vasto pubblico di lettori. Di scena esclusivamente vicende in cui episodi tratti dalla cronaca si intrecciano con la fantasia, il gusto e la scrittura avvolgente di Elda Lanza.
Come nasce un lettore? Esiste una ricetta in grado di suscitare nei bambini l'amore per i libri? Come tutte le pietanze più buone, anche questa ha di base pochi, essenziali ingredienti: disponibilità e pazienza (del genitore), curiosità e attenzione (del piccolo) e tanti libri in dispensa. Ma qualche volta il miscuglio non ha l'effetto sperato, e quello che si vorrebbe un momento magico di condivisione di storie rischia di diventare una parentesi svogliata e irritante tra le mille attività del giorno e la tappa forzata ma necessaria del sonno. È quello il momento in cui si è più tentati di rinunciare a favore della dieta ipertrofica della televisione; ma vale la pena fermarsi a pensare e, come suggerisce uno degli autori, fare qualcosa insieme: se ci si annoia, ed è umano, è noia personale, inventata, di certo non propinata da altri. In questo saggio-riflessione, un'autorevole esperta di letteratura per l'infanzia e uno dei più importanti autori italiani di libri per ragazzi si alternano per raccontare, spiegare, suggerire come i libri possano unire profondamente adulti e bambini, creando un rapporto esclusivo di condivisione, curiosità e complicità. La voce dell'adulto che legge ai più piccoli diventa la prima, indimenticabile canzone dell'infanzia; successivamente, quando il bambino è in grado di scegliere e leggere autonomamente, diventa gioco e partecipazione.