Le monache di Monastero Santa Rita da Cascia vogliono accompagnare le mamme e coloro che desiderano la maternità. Prima che fisicamente, nello spirito, ogni donna è madre, amore e dono di vita. Attraverso testimonianze reali, le suore si pongono all'ascolto di gioie e paure, rispondendo alle domande con consigli ispirati all'esempio di Santa Rita, madre ancora oggi di un'immensa famiglia di devoti.
Attraverso le Sacre Scritture l'autore rilegge le angosce, le paure e il senso di smarrimento di chi si ritrova immerso nel mistero del solore o a dover combattere un male invisibile, restituendoci l'immagine di un uomo fragile e precario, ma che riesce sempre a trovare la forza e il coraggio di risollevarsi. Un invito a sviluppare quella forza umana - la speranza - che nella fede diventa virtù teologale, per non arrendersi di fronte alle intemperie, tutte, della vita.
Ma perché partire proprio dal cuore? Gli autori sacri ci fanno capire che, percorrendo la via del cuore, possiamo meglio comprendere qualcosa del mistero di Dio. Dio non ci ha dato un cuore solo per amare ma anche per conoscere, per pensare, per credere, per ringraziare... In queste pagine e nel "Cuore che pulsa" di Don Piergiorgio Sanchioni possiamo cogliere il suo grazie a Dio e ai fratelli nei suoi cinquant'anni di sacerdozio. L'autore ripropone i momenti lieti e tristi che ha vissuto con i suoi parrocchiani. Lo fa alla luce di Colui che è nato, nella prima parte (il Natale), con Colui che è morto e risorto, nella seconda parte (La Pasqua), con Colui che ci ama, terza parte (Il Matrimonio), con Colui che ci guida, quarta parte (La Chiesa) e infine con Colui che ci accoglie quinta parte (La Morte). In queste pagine potrete riconoscervi anche voi. Vi stupirete di ritrovare pezzi della vostra vita.
Dissimulare disappunto, contrarietà e malcontento. Accondiscendere, fare del tutto per gratificare gli altri e non scontentarli. Sorridere a una battuta che non fa ridere. Essere buoni a tutti i costi. Questi sono alcuni dei sintomi della "sindrome dei buoni-per-forza". Una stortura che ha molto a che fare con la paura di non essere amati. Per imparare a "non essere buoni" occorre scoprire un amore più grande, incondizionato, gratuito. Solo in risposta a questo amore è possibile riappropriarsi della propria franchezza, sbarazzarsi di quell'atteggiamento buonista che non serve proprio a nessuno e diventare sempre di più noi stessi. Prefazione di Maura Laurenti.
Una storia straordinaria e vera. La Fede di un Brigatista Rosso, poi arruolato nella Folgore e che ha operato per lunghi anni nella Sezione Speciale Antiterrorismo dei Carabinieri e in altri apparati dello Stato, con l'aiuto spirituale della Chiesa e delle focolarine legate a Graziella De Luca, è al centro dei più importanti risultati nella lotta al terrorismo brigatista e alla pacificazione degli anni di piombo.
Questo libro parla delle attese e delle speranze di una coppia di sposi nella ricerca di una gravidanza. Un viaggio che sembrava puntare a una destinazione chiamata "fecondazione assistita" ma con una fermata in montagna. Un itinerario con tante soste lungo il cammino matrimoniale. Le domande e le risposte che accompagnano i sentieri della vita. Un viaggio alla ricerca del compimento della promessa matrimoniale: "accoglierete i figli che il Signore vorrà donarvi". Un viaggio allo scoperta della fecondità. Prefazione di Rocco Malatacca.
Un approfondimento esegetico sulla figura di Giovanni, tradotto in forma narrativa. Il culto di Giovanni apostolo si affermò a partire dalla città di Efeso, dove, secondo un'antica tradizione, avrebbe a lungo operato, morendovi infine in età straordinariamente avanzata, sotto l'imperatore Traiano. La tradizione racconta di alcuni tentativi di martirizzarlo nell'olio bollente ma anche di una sua ascensione al Cielo. È il discepolo che si prese cura della madre di Gesù dopo la sua resurrezione e autore dell'Apocalisse, il libro che ha ispirato la profezia indicando la prospettiva escatologia dei credenti.
La tensione a vivere e a testimoniare la carità. È il tratto distintivo della vita e dell'opera di Vincenzo de' Paoli (Pouy, 1581 - Parigi, 1660), fondatore e ispiratore di numerose congregazioni religiose (i Lazzaristi, le Figlie della Carità, la Società San Vincenzo de' Paoli), animate dalla vocazione a servire gli "ultimi": i poveri, gli ammalati, i carcerati, gli orfani, gli anziani, i feriti sui campi di battaglia. Con particolare attenzione al contesto storico e sociale, la biografia presenta la vita del santo, che dopo un periodo di ricerca, ha ricevuto la missione di fondare e irradiare il suo carisma di carità.
In queste pagine la storia di un uomo, un sacerdote, che incontra la santità di un giovane, Francesco Forgione, che diventerà il primo sacerdote stigmatizzato della storia e tra i più amati santi al mondo: padre Pio da Pietrelcina.
"Sono venute da me tante persone preoccupate perché il coniuge aveva abbandonato il tetto coniugale poiché vittima, probabilmente, di un maleficio amatorio. Questa opinione è ancor più avvalorata se, prima di giungere a me, sono andati da qualche mago che - unicamente per soldi - ha detto loro ciò che volevano sentirsi dire. Il mago non dice mai niente sulla libera responsabilità del soggetto: è più facile dire che il marito (o la moglie) ha tradito perché è stato costretto dall'influsso straordinario del diavolo piuttosto che affermare che dietro quel tradimento c'è la scelta libera dell'individuo. Nessun maleficio ha il potere di sopprimere la libertà umana". Una missiva semplice e chiarissima rivolta ai fedeli, agli esorcizzandi e a tutti coloro che hanno a che fare, per un motivo o per l'altro, con l'azione straordinaria del demonio. Un testo ricco di contenuti spirituali e con un interessante orizzonte mistico. Contiene in appendice le preghiere di liberazione offerte dal magistero della chiesa e una invocazione a San Michele Arcangelo.
Cosa ha da dire Giovanni della Croce al «giovane che vive sul divano [...] che va in pensione a 20 anni», per usare una forte immagine di papa Francesco? Questo testo confronta la realtà di dipendenza dalla tecnologia e dai social network unitamente all'opinione di una buona fetta di gioventù "atea per delusione", con la spiritualità del dottore mistico Giovanni della Croce. Il testo mette in luce l'attualità del Dottore Mistico che dimostra una profonda conoscenza delle dinamiche del conflitto interiore di fronte alle contraddizioni degli appetiti della natura sensibile che assediano da sempre la spiritualità umana. I suoi consigli sono al contempo sia la base per comprendere l'affettività autentica rivelata dal Cristo sia un tentativo di risposta al modo di pensare e di relazionarsi dei giovani scettici di oggi. Riscoprire la ricchezza dell'incontro concreto è l'augurio di questo libro.
Orfani perché tanti maschi non vogliono diventare padri, ma anche perché chi genera si rifiuta di rispondere alle domande grandi sulla vita. Vale la pena sposarsi? Vale la pena generare nuovi bambini? Vale la pena credere? Vale la pena vivere? "Non lo so" è una risposta insufficiente. Nelle storie di vita dei genitori, nelle parole dei catechisti, nell'esperienza di oratorio, ma anche nelle saghe come quella di Harry Potter, i ragazzi cercano qualcuno che li aiuti ad affrontare il male, non che glielo nasconda, ma che indichi una strada.