Un bambino è già un uomo. Un istante prima della nascita l'angelo gli spegne con un soffio la fiammella e il bambino dimentica tutto: tutta la sua vita dovrà essere dedicata allo studio della Torah, a cercare di ricordarsi quello che aveva già imparato. Gli viene spenta la fiammella che portava sulla testa nel ventre della madre e questa viene sostituita dalla luce del mondo esterno. Nei meandri oscuri del ventre materno aveva una luce interna, questa si spegne e al suo posto viene la luce del sole, che abbaglia invece di illuminare. Per questo, continua la leggenda ebraica, il neonato piange al momento della nascita, poiché ha dimenticato tutto e dovrà dedicare tutta la sua vita a cercare di ricollegarsi faticosamente al sapere perduto. Il neonato piange poiché non sa più o, per meglio dire, non ricorda più ciò che già sapeva. Le maggiori tradizioni culturali e sociali costituiscono il patrimonio ed il fondamento della Tradizione Esoterica occidentale, il processo per pervenire alla Conoscenza è eminentemente un processo di ricollegamento a ciò che è già in noi, ossia alla Sapienza che ci proviene da Dio e che abbiamo rimosso.
Il volume tratta l'antica arte dei magistri costruttori, lungamente elaborata nel corso dei secoli e tradizionalmente trasmessa con l'esempio pratico e l'insegnamento "da bocca ad orecchio". "De secreta Architectura" indaga molteplici fattori, tecnici, filosofici, metafisici, geometrici, musicali, astronomici e simbolici, per comunicare i tanti segreti costruttivi dell'architettura del passato, dall'età dei Greci e degli Etruschi ai Romani e poi dal Medioevo sino agli inizi del Rinascimento. Un piccolo trattato che conduce il lettore attraverso le immutabili armonie geometrico-metafisiche e armonico-musicali che risuonano e si amplificano nel cuore e nella mente del cercatore della verità che vuole coscientemente penetrare nel mistero dell'universo. Gli edifici sacri di cui si tratta nel libro costituiscono, infatti, un'allegoria, una proposizione di leggi super umane, sintesi di materia e spirito, in modo che ogni elemento abbia quale scopo ultimo l'agire sulle corde emozionali dell'uomo per aiutarlo ad accedere a una realtà a lui sconosciuta.
La riscoperta del prof. Giuseppe Palomba (1908-1986) è stato un evento fortuito e significativo. Costui, considerato tra gli economisti più originali e innovativi del Novecento, era membro di prestigiose associazioni internazionali e di Accademie: la Burckhardt, la Pontaniana, la Tiberina, i Lincei, i 500. Premiato dai Presidenti della Repubblica Pertini e Leone, si è rivelato essere anche un raffinato esoterista. Le sue opere si sviluppano intrecciandosi tra scienza ed esoterismo, prevedendo con una certa chiarezza l'attuale situazione politico-economica, ben più di settanta anni fa, intrecciando: matematica, sociologia, economica, alchimia e taoismo.
Sono protagonisti, di questo volume, gli Ordini cavallereschi non europei, come i Fata islamici, o i Samurai, celebri guerrieri del Giappone medievale. E ancora l'Ordine del Dragone cinese e quello di Siam. Ampio spazio è riservato anche alle Stelle d'Africa, la cui vicenda comincia con la proclamata fine della tratta degli schiavi, all'inizio dell'Ottocento. Ma nelle pagine di Cuomo c'è anche il Sud America, con le avventure dei suoi effimeri imperatori, e ci sono persino le Hawai, l'arcipelago dei sogni, con l'Ordine di Kamehameha. Una sezione a parte è riservata alle Amazzoni, fenomeno cavalleresco al femminile. Un viaggio, quello di Cuomo, attraverso quasi duecento Ordini cavallereschi, rigorosamente censiti sulla base di un'ampia documentazione, che non ha nulla di nostalgico. Un modo diverso di raccontare la storia a partire dalle lontane nebbie barbariche per arrivare ai nostri giorni. E proseguire la cerca della Bellezza che salva.
Dalle origini leggendarie all'evoluzione storica dell'avventura cavalleresca, la ricerca parte dal "mistero" della cavalleria esoterica per risalire il filo della storia attraverso il diradarsi delle nebbie barbariche, le crociate, la nascita dei grandi ordini - templari, ospitalieri, teutonici - e il passaggio dal mondo feudale al potere delle case regnanti. La realtà cavalleresca vi è descritta nella particolarità dei suoi riti e dei suoi codici, del linguaggio araldico, dei tornei e delle "corti d'amore", con riferimenti a fenomeni analoghi di altre civiltà. Particolare attenzione è riservata alla letteratura cavalleresca, dalla leggenda di Artù ai grandi poemi rinascimentali e agli eroi romantici d'età moderna.
Il massone non ha modo di raggiungere gli insegnamenti esoterici se non per mezzo di leggende e simboli. In quest'opera l'autore si propone d'illustrarli e spiegarli, per trarne il significato recondito e togliere quel velo d'ignoranza e indifferenza che nasconde la vera filosofia della massoneria, dimostrando che in essa sono i fondamenti della speculazione profonda.
Esoterismo: termine indicante genericamente dottrine di carattere segreto i cui insegnamenti sono riservati agli adepti, ai quali è riservata la possibilità della rivelazione della verità occulta, del significato nascosto. L'esoterismo si contrappone all'Occultismo e soprattutto all'essoterismo (o exoterismo) e consente un ampliamento del proprio orizzonte mediante la ricerca di quel "di più" che potenzialmente è presente in ogni individuo appartenente all'umanità. Ogni uomo (e ogni donna) ha in sé lo spirito che proviene da Dio, ed è proprio lo spirito, in quanto divino, che possiede tutta la conoscenza, ma questa conoscenza del Tutto è a livello inconscio. Attraverso il linguaggio simbolico, l'allegoria e la metafora l'esoterismo configura, sotto forme immaginarie, verità e messaggi astratti di contenuto filosofico riservati a coloro che possono "intendere", tenendone il significato occulto ai più. Un saggio "divulgativo" sulla storia e il senso dell'esoterismo. Un viaggio attraverso i secoli per chiarire il significato, ancora oggi oscuro per molti, del termine.
Un breve compendio su alcuni aspetti fondamentali della "Tradizione Perenne" esposti dallo Shaykh 'Abd al-Wâhid Yahyâ, al secolo René Guénon la cui funzione e opera giungono, noi crediamo provvidenzialmente, alla fine della presente e finale età oscura per indicare, a chi ne avesse le necessarie qualificazioni, le possibilità di attualizzare la completezza della spiritualità tradizionale che l'occidente ha da secoli cancellato e alla fine sovvertito, tanto che alcuni intelletti sani hanno definito l'attuale civiltà occidentale come una vera e propria mostruosità.
Il Mistero è un'esperienza conoscitiva, esso comporta l'invito alla realizzazione metafisica, cioè al conoscere come processo di essenziale identificazione tra soggetto e oggetto. Tre cose, nel prosieguo dell'evoluzione dell'uomo, sembrano aver costituito motivi di preoccupazione centrale nella psiche umana: l'ossessione della morte, il mistero della generazione e la speranza dell'immortalizzazione. Il terreno privilegiato d'uno sguardo retrospettivo non può che essere il Mediterraneo antico, vuoi perché in quest'area è nata la Storia, vuoi perché qui più ampio si dimostra il materiale di studio sugli antichi culti misterici. La religiosità più diffusa e prevalente è quella della Grande Madre, espressione teologica dell'archetipo dell'eterno femminino, protagonista dell'evento unico della generazione e della cultura agraria, delle coltivazioni.
È universalmente riconosciuto che l'istituzione dei mysteria si identifica con il famoso Inno a Demetra attribuito ad Omero. I culti misterici in Sicilia sono sicuramente influenzati da quelli eleusini, tuttavia presentano peculiarità autonome che derivano da diverse situazioni storico-religiose. Enna, posta all'interno dell'isola, nell'antichità, era il centro del culto di Demetra-Cerere e della figlia Kore-Persefone, divinità della terra legate alla fertilità e all'agricoltura. Le fonti classiche da Diodoro Siculo a Cicerone, da Ovidio a Claudiano, per citare solo le più famose, decantano Enna come il luogo mitico dove avvenne il ratto di Kore, da parte del dio Plutone, signore degli Inferi. Essendo considerato il sito più antico e famoso per il culto delle due divinità, non è escluso, anzi è fortemente probabile, che anche qui fossero praticati i misteri. Come si svolgevano le cerimonie? Cosa succedeva? Questo libro cerca di scoprirlo, sondando le fonti classiche e archeologiche, per farne rivivere gli aspetti più avvincenti.