È stato detto che per capire il mondo moderno è necessario capire la dialettica hegeliana. Questo era il proposito di Fabro al tradurre i testi che riportiamo pressi da varie opere di Hegel. Pubblicato nel 1960 ebbe 4 ristampe (l’ultima del 1983). Lo scopo del traduttore è di mettere a fuoco i momenti più decisivi ed i passaggi più ardui della dialettica hegeliana, non per isolarli ma per prospettarli nel nerbo del loro procedere grazie al quale essi si rapportano al pensiero precedente e si continuano in quello nostro contemporaneo. Offriamo nella nostra edizione oltre all’Introduzione di Fabro alla 1ª anche quella della 3º edizione, sostanzialmente nuova, meno formale e tecnica ma più espositiva e culturale; ambedue di un centinaio di pagine circa.
Uno dei momenti cruciali nei quali l'intelligenza o la volontà di gran parte dei giovani entra in crisi è il contatto con l'università. Gli studi universitari a livello mondiale soffrono di spaventose lacune. In questo modo, molte delle convenzioni cadono fatte a pezzi davanti a sofismi che le demoliscono con falsi argomenti. Queste pagine non sono più che una "introduzione" ai grandi problemi della vita: Dio, l'anima, la scienza, la religione, la verità.. Della verità può dirsi qualcosa simile a quello che Gesù disse del cielo: "Solo si consegna a quelli che lottano per essa".
Il "De contemptu mundi" di Innocenzo III necessita di essere letto e interpretato non tanto e non solo come comportamento esistenziale, , o come giudizio sulla pericolosità morale, spirituale e religiosa della condizione umana a motivo dei vizi cui è soggetta; ma come frutto di riflessioni e meditazioni sulla miseria, pochezza e insufficienza della condizione umana rispetto al conseguimento dei veri eterni beni
«Un bambino è nato per noi» è una proposta di lavoro per tutti coloro che vorranno offrire nelle loro parrocchie e apostolati un modo diverso di vivere il Natale. Contiene 12 recite natalizie, ovvero «presepi viventi», composizioni drammatiche di piccole dimensioni in cui, generalmente, intervengono dei personaggi biblici o allegorici, da essere rappresentati da bambini e ragazzi nel tempo natalizio.
La recita di Natale è una forma diversa di catechizzare, appunto con la recita teatrale, nel tesoro della fede cristiana racchiuso in ogni mistero della vita di Cristo. In questo modo il bambino impara ad addentrarsi nel mistero di cui forma già parte per la grazia del battesimo. E il presepe vivente è una forma preziosa di insegnare ed aiutare i nostri bambini a pregare e a contemplare «dal di dentro» Gesù e Maria vicini ai loro cuori.
Autobiografia intellettuale di Cornelio Fabro, fin'ora inedita. Magnifico lavoro in cui presenta l'evoluzione del suo pensiero nelle varie fasi di tematizzazione e di sviluppo. Il testo nasce come risposta all'invito che gli perviene nel 1980 dall'Università di Perugia, nell'avvicinarsi della data del congedo dall'insegnamento accademico. Dopo aver terminato la stesura del testo, consegna alla stampa solo una parte, conservando per se la parte più autobiografica, che oggi viene alla luce in occasione della celebrazione del Centenario della sua nascita. Testo indispensabile per avvicinarsi alla poliedrica figura di Fabro. Obiettivo precipuo del manuale, vuole quindi essere quello di stimolare nel lettore le curiosità e il desiderio di sperimentazione sul terreno che sono i soli elementi in grado di rendere interessanti gli argomenti trattati, in modo da farli diventare parte integrante di quella cultura dell'andar per monti che le Scuole del Club Alpino Italiano si prefiggono di trasmettere ai propri allievi.
La questione post-conciliare rimane oggi più che mai aperta. Questo saggio pubblicato nel 1974 e che ebbe traduzioni in altre lingue contesta nel suo punto di partenza e fondamento l'opera del teologo più letto e seguito dalle giovani leve della teologia cattolica dell'epoca post-conciliare. Nella sua opera giudicata da tutti rivoluzione copernicana in Teologia, Rahner fa la dichiarazione sorprendente di voler procedere nell'analisi della dottrina tomistica senza curarsi delle sue dipendenze storiche (Platone, Aristotele, Agostino...): lo studio del Fabro dimostra che Rahner ha per di più travisato sistematicamente i testi tomistici e travisato i contesti capovolgendone il senso.
È indubitabile che la riscoperta della Nozione Metafisica di Partecipazione segnò una nuova tappa nella ripresa degli studi tomistici degli ultimi decenni. Il presente Quaderno Fabriano offre materiale inedito appartenente al periodo giovanile di Cornelio Fabro che permette capire la genesi e il significato della sua riscoperta. Si tratta dei passi più importanti tratti dalla sua tesi di laurea in filosofia: Principii causalitatis necessitas objectiva ostenditur et defenditur secundum Philosophiam Scolasticam ab impugnationibus Humii (Università Lateranense), dalla Dissertazione per la laurea in teologia (Angelicum) e dall.Elaborato per la Pontificia Accademia Romana di San Tommaso: Il principio di causalità. Origine psicologica formulazione filosofica - valore necessario ed universale, tutt'ora inediti.
E’ un piacere e una grande gioia presentare questo libro, pensando che possa aiutare gli esercitanti durante e dopo gli Esercizi Spirituali. Perciò è anche un “libro di preghiere”. In verità, i due grandi protagonisti degli Esercizi sono Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo, e la persona che fa gli esercizi. Lo scopo da raggiungere e che l’esercitante riesca a “vincere se stesso e ordinare la propria vita” (ES 21). Sia il libro degli Esercizi Spirituali (in realtà, un quaderno di note), che il predicatore degli Esercizi, come anche questo libro ed altri simili, sono solo mezzi e strumenti che possono aiutarci a raggiungere detto scopo. Questa è la sua immensa utilità. Gli uomini e le donne che vogliono essere autenticamente liberi, devono sforzarsi di vivere con volontà di terzo binario e secondo il terzo modo d’umiltà. La Santissima Vergine Maria, saggia Maestra degli Esercizi Spirituali, ci ottenga da Dio la grazia propria che in essi si chiede!
Il volume contiene una raccolta di dieci diversi modelli di santità: iniziando da famosi umanisti come Erasmo da Rotterdam e dal card. Bessarione, filosofo e teologo, letterato e scrittore si eleva a figure come il Santo Curato d’Ars, San Bruno di Segni e San Paolo Apostolo e martire, per tornare poi su figure di storia più recente come Serafino Ghidini, la beata Eusebia Palomino Yenes, Mons. Carlo Bascapè, P. Aimone Corio, Karl Schilling ed altri. Arricchiscono la raccolta due intermezzi: Modelli di spiritualità mariana, un’interessantissima carrellata storica attraverso le vie della spiritualità mariana e sul culto mariano nei secoli ed un capitolo su L’Immacolata nei teologi barnabiti che riporta “uno studio storico positivo di ricerca e di presentazione intorno al pensiero e agli scritti di alcuni teologi barnabiti sull’Immacolata”. A concludere, una serie di riflessioni sulle 14 stazioni della Via del Calvario.