“Che tipo di mondo desideriamo trasmettere a coloro che verranno dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo?” Nell’Enciclica più attesa degli ultimi anni, Papa Francesco si rivolge a ogni persona che abita questo pianeta, grande o piccola che sia. Le sue parole limpide lanciano un grido di allarme per le ferite della Terra, ma sono al tempo stesso una forte dichiarazione d’amore nei confronti della meraviglia del Creato.
Paolo Colombo ha scelto e commentato i passi più significativi della lettera papale creando un dialogo con il lettore e aiutando i ragazzi a cogliere il suo messaggio universale.
Molti immaginavano un concilio di dogmi e di condanne. Ma papa S. Giovanni XVIII volle un concilio "pastorale". Lo volle insieme agli oltre duemila vescovi per presentare al mondo una Chiesa capace di Capire "le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d'oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono" (GS 1). Questo fu possibile perché i padri conciliari agirono come Servi della Parola e Padri nella Fede. In queste pagine si è tentato di descrivere persone e dinamiche, pur sapendo che il vero motore di un concilio ecumenico è lo Spirito Santo (At 15,28).
Dopo i precedenti lavori di ricerca storica attorno ai testi del Concilio Vaticano II - le 4 Costituzioni, 4 Decreti Presbyterorum Ordinis, Unitatis Redintegratio, Christus Dominus e Ad gentes, e le Dichiarazioni Dignitatis Humanae e Nostra aetate - viene pubblicata la Sinossi del Decreto sull'apostolato dei laici, promulgato il 18 novembre 1965.Lo scopo principale di questo volume è quello di coordinare la documentazione del Concilio sul Decreto Apostolicam actuositatem e individuare con rapidità ed efficacia il vero senso e la portata del significato di ognuna delle pericopi del testo conciliare. A questo scopo vengono presentate al lettore - in quattro colonne di testi paralleli - le successive redazioni che furono oggetto dello studio dei Padri conciliari fino alla promulgazione del testo. Si offre così, in una visione unitaria e totale, il processo di depurazione e perfezionamento del testo, nonché le ragioni che motivarono le singole variazioni. Le note della Commissione in calce e i riferimenti ai documenti tramite i numeri di protocollo raccolti nell'Appendix nei quali i Padri motivarono i cambiamenti richiesti, fanno di questo libro uno strumento di elevato valore per l'approfondimento del testo e del significato del Magistero. La comprensione profonda dei documenti del Vaticano II rappresenta una sfida importante per tutti gli studiosi che si avvicinano a questi testi.
La questione del rapporto tra Chiesa cattolica e mafia è una ferita aperta. E non è non parlandone o minimizzandola che se ne può guarire. La posta in gioco, scrive Rosario Giuè, è la stessa credibilità della Chiesa italiana nell'annuncio del Vangelo nel Paese. Per questo è necessario indagare su quale è stato l'atteggiamento dell'Episcopato italiano, massima istituzione ecclesiale italiana, di fronte al potere mafioso in vista di una generosa testimonianza, come direbbe papa Francesco, di "Chiesa in uscita".
Il lavoro nasce dallo spoglio e dall'analisi dei documenti conciliari, così come delle numerose storie e opere scritte sul Concilio, con particolare riferimento agli studi e ai contributi degli ultimi vent'anni citati nella nota bibliografica finale. Si sono individuate le voci ritenute necessarie a fornire il quadro d'insieme, alcune trattate brevemente, altre in forma più estesa, secondo la loro importanza, sempre cercando però di offrire un'informazione essenziale e, dove necessario, anche un sintetico giudizio critico. Un'introduzione generale sugli anni del Concilio serve a creare il contesto ecclesiale, culturale e storico nel quale l'evento conciliare si inserisce. L'indice analitico finale dei documenti conciliari (costituzioni, decreti, dichiarazioni) vuol essere invece un utile sussidio di orientamento alle principali tematiche affrontate nel corso dell'assemblea conciliare.
La Lettera Apostolica Mane Nobiscum Domine" e i suggerimenti e proposte della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. "
Un'introduzione di approfondimento all'enciclica Laudato si' di Francesco. L'autore evidenzia i rimandi intellettuali e le risonanze nel mondo culturale del testo di papa Bergoglio dedicato alla cura della casa comune.
Il presente volumetto ha uno scopo informativo (livello storico) e formativo (educazione alla fede). Al suo interno vengono presentati: "L'origine e l'evoluzione del Sant'Uffizio; Le riforme del primo Novecento; La Congregazione per la Dottrina della Fede; Il Dicastero secondo la costituzione apostolica Pastor bonus". Al suo interno sono contenute informazioni sulla struttura e l'organizzazione sia della Congregazione per la Dottrina della Fede (personale, uffici, procedure, esame delle dottrine, normative) sia degli organismi ad essa collegati "la Pontificia Commissione Biblica, la Commissione Teologica Internazionale e la Pontificia Commissione Ecclesia Dei". In Appendice è presente la documentazione inerente alla Serie dei Cardinali Segretari (1602-1966) e Prefetti (dal 1966), la Lettera apostolica sotto forma di motuproprio Itegrae servandae e la Costituzione apostolica Pastor bonus (articoli 48-55).
Il presente volumetto ha uno scopo informativo (livello storico) e formativo (educazione alla fede). Al suo interno vengono presentati: "L'origine e l'evoluzione del Sant'Uffizio; Le riforme del primo Novecento; La Congregazione per la Dottrina della Fede; Il Dicastero secondo la costituzione apostolica Pastor bonus". Al suo interno sono contenute informazioni sulla struttura e l'organizzazione sia della Congregazione per la Dottrina della Fede (personale, uffici, procedure, esame delle dottrine, normative) sia degli organismi ad essa collegati "la Pontificia Commissione Biblica, la Commissione Teologica Internazionale e la Pontificia Commissione Ecclesia Dei". In Appendice è presente la documentazione inerente alla Serie dei Cardinali Segretari (1602-1966) e Prefetti (dal 1966), la Lettera apostolica sotto forma di motuproprio Itegrae servandae e la Costituzione apostolica Pastor bonus (articoli 48-55). La Prefazione del volume è a cura del cardinale Prefetto Gerhard Müller.
Il libro di monsignor Ghidelli, da considerare un'efficace sintesi del Concilio Vaticano II, coglie e comunica la bellezza della spiritualità conciliare. Delinea cioè, non una dottrina o morale, bensì un'estetica dello Spirito, il capolavoro della grazia operativa sia nell'interiorità della coscienza, sia nel cuore della Chiesa, sia per l'umanità più in generale. Emerge di conseguenza la necessità e la coerenza di una dimensione contemplativa e orante che l'autore imprime nella sua opera, non solo come chiave di lettura dei testi conciliari, ma anche con l'aiuto finale di ogni capitolo perché il lettore possa accedere alla spiritualità conciliare come una lectio orante.
Come e in che modo alcuni degli insegnamenti del Concilio Vaticano II sono stati recepiti e poi tradotti nella vita della Chiesa italiana? La selezione dei temi, la santità, il laicato, il catecumenato, i Movimenti e l’arte sacra, è stata fatta nella consapevolezza che il loro preciso studio, anziché chiudere la visuale, lascia invece intravvedere temi che stavano e tuttora stanno al loro orizzonte.
All'interno del volume viene esaminato il testo della Costituzione Dogmatica sulla chiesa Lumen Gentium, una delle quattro costituzioni del Concilio Ecumenico Vaticano II promulgata da Papa Paolo VI il 21 novembre 1964. Attraverso il commento dell'autore è possibile rintracciare come il pensiero di Papa Francesco attualizzi l'insegnamento professato dalla suddetta Costituzione.