Ancora oggi moltissimi fedeli sono in attesa di una valutazione autorevole della Santa Sede per ciò che riguarda l'origine soprannaturale delle presunte apparizioni mariane a Medjugorje iniziate il 24 giugno del 1981. Si tratta di un intervento autentico della Madre di Dio, umile e obbediente? O vi è stato un inizio sano, in seguito però degenerato? L'autore, esperto di apparizioni mariane nell'età moderna, svela in queste pagine alcuni elementi preoccupanti già nei primi giorni del fenomeno, partendo dalla trascrizione delle interviste fatte ai veggenti dai francescani. Questi testi vengono qui analizzati con precisione, così anche tutte le altre questioni legate a Medjugorje: il contesto storico, le originarie connessioni con il Rinnovamento Carismatico, le figure dei "veggenti", la natura dei "messaggi", la forza della propaganda, a cui sono da ricollegare anche i cosiddetti "studi scientifici", e tanto altro ancora.
Le apparizioni mariane sono un fenomeno ricorrente nella storia della Chiesa. Si tratta di eventi in cui la Madre del Signore si lascia vedere da determinate persone, perché ascoltino quanto ella ha da dire con le parole, il silenzio ed eventuali segni. Spesso, il messaggio che la Vergine Maria viene a comunicare è una profezia, della quale non sempre si coglie il carattere autentico. I veggenti, ai quali è apparsa la Madonna, dovranno poi avere la pazienza e la forza di annunciare agli altri quello che essi hanno sperimentato, anche se tutto ciò procurerà loro difficoltà e sofferenze. Alle singole apparizioni mariane sono state dedicate decine di volumi. Ora, questo libro di Saverio Gaeta, uno dei massimi esperti e studiosi dell'argomento, le presenta tutte insieme, permettendo così di cogliere quell'ideale "filo azzurro" che lega indelebilmente tutte le apparizioni mariane. Da Rue du Bac a Medjugorje un percorso affascinante tra "i segreti di Maria", i suoi messaggi e le sue profezie, da cui emerge come l'unico desiderio della Madre di Dio e Madre nostra sia quello di salvare tantissime anime, di portarle a Gesù, strappandole in questo modo al potere di Satana.
Questo libro narra (con riferimenti storici e geografici alla Slovenia) la vita e le esperienze mistiche di France Spelic, ex poliziotto comunista sloveno, convertito al cattolicesimo, consacrato sacerdote all'età di sessantasei anni. Queste esperienze sono strettamente legate a Medjugorje, dove nel 1988 e 1989 egli ebbe le prime apparizioni della Madonna, che poi continuarono sul colle Kurescek in Slovenia (circa 15 km a sud di Lubiana) ove la Madonna continuò ad apparirgli dal 1990 al 1999, comunicandogli messaggi dichiarati conformi alla dottrina della Chiesa dalla commissione teologica istituita dal Vescovo. Padre Spelic fu ricompensato con altre grazie eccezionali, quali le stigmate, il carisma di leggere le anime dei penitenti, guarigioni miracolose per sua intercessione. Fu inoltre oggetto di attacchi dal demonio con percosse e bruciature dei vestiti. Ritornò alla Casa del Padre il 10 aprile 2012, ma anche dopo la sua morte schiere di credenti hanno continuato ad affluire a Kurescek, "luogo di grazie speciali" (Maria, 6 giugno 1992).
Le apparizioni di Turzovka iniziarono il 1° giugno 1958, in pieno regime comunista sovietico, esattamente cento anni dopo che la Vergine era apparsa a Lourdes. A Turzovka scelse come interlocutore una povera guardia forestale, Mattia Laschut, al quale affidò una profezia che riecheggia quella di Fatima: “Se gli uomini non si convertiranno a Dio, piomberà su di loro un grande castigo e gran parte della terra sarà distrutta”.
Poche pagine per entrare in maniera profonda e originale nel cuore vero del mistero e del messaggio di Fatima attraverso gli occhi di sr. Lucia, la veggente più longeva,fattasi carmelitana scalza e morta nel febbraio 2005. L'autrice presenta l'infanzia di sr. Lucia fino al momento delle apparizioni. Parla poi delle apparizioni, dei famosi segreti e del cambiamento che l'incontro con la Vergine portò nelle vite dei tre pastorelli. L'ultima parte del libro è una rilettura sintetica del messaggio di Fatima e della sua attualità oggi, 100 anni dopo, in un mondo completamente cambiato.
Lourdes, Pirenei, 11 febbraio 1858: Bernadette Soubirous, esile ragazzina di quattordici anni, racconta di aver incontrato nella grotta di Massabielle una figura radiosa e gentile, la "Signora dagli occhi azzurri". Da quel giorno, fino al 16 luglio, Bernadette rivive la stessa scena per altre diciassette volte. Nel 1954 l'abbé René Laurentin riceve dal vescovo di Tarbes l'incarico di ricostruire con precisione quegli eventi prodigiosi. Questo volume è la minuziosa ricostruzione delle diciotto apparizioni e fornisce una riflessione sul loro significato da parte dell'uomo di fede che le ha studiate più e meglio di chiunque altro. Presentazione di Vittorio Messori.
Una bellissima Signora dal manto candido, con il volto dolcissimo e tre rose sul cuore, appare a una contadina coinvolgendola in un’esperienza insieme dolorosa e meravigliosa, benedicendo una fonte a cui ancora oggi persone di ogni età e nazionalità convergono per implorare grazie e guarigioni. Sembra una bella fiaba, ma quella fonte esiste davvero, e in terra bresciana è fiorito un ardente culto mariano a seguito di messaggi celesti che la veggente Pierina Gilli (1911-1991) avrebbe ricevuto in due cicli di apparizioni negli anni ’40 e ’60 del secolo scorso, in cui la Vergine si sarebbe presentata con il titolo di Rosa Mistica e Madre della Chiesa.
Se le apparizioni sono ancora in corso di esame da parte dei Pastori – ma almeno come testimonianza umana costituiscono un valido contributo spirituale –, dal 2001 il culto di Rosa Mistica – titolo peraltro antichissimo – è ufficialmente approvato in località Fontanelle di Montichiari e sin dall’inizio si è andato diffondendo nei cinque continenti.
Ricollegandosi alle precedenti apparizioni di Fatima e di Ghiaie di Bonate, anche a Montichiari risuona l’invito materno alla conversione e alla riparazione, a lasciarsi prendere per mano da Maria e dissetarsi alla fonte della misericordia.
Attingendo ai diari della stessa veggente e avvalendosi di autorevoli contributi, questo libro vuole essere un invito alla scoperta della devozione alla Rosa Mistica e degli straordinari frutti sperimentati dai pellegrini di tutto il mondo, nonché un piccolo vademecum per chi ci è già stato e vuole continuare il pellegrinaggio del cuore.
Benedetta Rencurel, nata a Saint-Étienne-le-Laus nel 1647, era una povera pastorella orfana che amava molto pregare il rosario. Nel maggio 1664 Benedetta ebbe un'apparizione della Madonna, che teneva per mano il Bambino. Dopo una serie di prime apparizioni silenziose, la Madonna chiese che, al posto di una cappella quasi abbandonata in un luogo chiamato Laus, venisse costruito un santuario in onore di suo Figlio. Le apparizioni sono state ufficialmente riconosciute dalla Chiesa nel 2008 e oggi Nostra Signora del Laus è venerata nell'omonimo santuario.
Il propone ai più giovani la storia della piccola Lucia e degli altri due pastorelli che con lei furono protagonisti degli eventi di Fatima. Pagine che si divorano in fretta e svelano in modo semplice la grandezza di quelle apparizioni, nelle quali Maria ha parlato al mondo attraverso i tre piccoli e umili bambini. Età di lettura: da 5 anni.
Il riconoscimento di un miracolo (attribuito all’intercessione di Francesco e Giacinta) ha portato alla loro canonizzazione proprio in occasione del centenario delle apparizioni il 13 maggio 2017. Fatima è un luogo meno conosciuto di Lourdes perché la stampa ha dato meno diffusione ai miracoli che ci sono stati, ma è luogo di preghiera in cui si recano numerosissimi pellegrini e in cui si verificano conversioni: è proprio la conversione ciò di cui ancora oggi il mondo ha un enorme bisogno.
Il libro si compone di due parti, la prima è la ristampa del primo libro uscito in Italia con il racconto dei fatti straordinari di Medjugorje curato nel 1983 da don Massimo Astrua. Il testo è corredato dalle prime fotografie scattate ai veggenti nella loro vita normale, nel loro ambiente ed anche durante l'estasi delle apparizioni. Nella seconda parte del libro il giornalista Angelo Lorenzi, della redazione della rivista: "Medjugorje la presenza di Maria", interpella cinque personalità del mondo religioso e giornalistico in merito alla situazione attuale di Medjugorje, della vita dei veggenti e della posizione della chiesa di fronte al perdurare delle apparizioni.
Il libretto è stato pensato a partire dall'evento del centesimo anniversario delle apparizioni della Beata Vergine Maria a Fatima, evento che si celebrerà il 13 maggio 2017. L'apparizione di Fatima ci ricorda che la madre di Dio veglia sui destini del mondo. Custode della gioia degli uomini, come quel giorno alla nozze di Cana, Maria è profondamente solidale con la vicenda dei suoi figli.