Nell’attuale disgregrazione è ormai consueto riferirsi al perenne stato di «emergenza educativa». Le principali agenzie di formazione, famiglia e scuola, sembrano disorientate di fronte alla contemporaneità, segnata da violenze di ogni sorta e corrosivi relativismi etici.
Dalla sua lunga esperienza, l’autore riflette sulla missione cristiana dell’educatore, tracciandone un profilo completo, e mostrando un ricco itinerario che affronta i temi più accesi della pedagogia odierna, tra cui quello del bullismo, del pudore, della correzione e del perdono.
Nella sua Premessa così definisce il «cammino educativo»: «È lavoro di sintesi che raccoglie gli spunti delle diverse componenti dell’esistenza di un soggetto o di una comunità e traccia le direzioni verso cui condurre l’uomo alla sua completezza: una completezza equilibrata sotto il profilo umano e integrata da una visione e da una esperienza di fede».
Il volume raccoglie le riflessioni maturate al Convegno nazionale dell'Associazione Italiana Catecheti (Torre Annunziata, settembre 2007). Il volume non comprende soltanto il lavoro svolto nel corso del Convegno, ma anche altri contributi ispirati al tema congressuale. Il tema del linguaggio religioso cristiano occupa ormai da qualche decennio una parte significativa del dibattito teologico-pastorale, perché si è preso atto del suo stato di crisi. Il testo offre il suo contributo all'approfondimento di studi che risultano ben lungi dall'essere completi ed esaustivi.
La Chiesa cattolica è stata spesso vista come un'istituzione obsoleta, legata a riti e convinzioni ormai superate e che si ostina a imporre la propria visione del mondo e della vita, costringendo le persone ad abdicare alla loro libertà di coscienza e di azione per aderire a un codice morale che appare a molti antiquato se non addirittura crudele. Eppure questa visione della Chiesa contrasta ampiamente con la vita di molti cattolici, come papa Wojtyla o Madre Teresa di Calcutta, che sono divenuti icone mondiali dell'amore e della solidarietà. Questo libro di George Weigel aiuta il lettore a superare tale apparente contraddizione guidandolo attraverso i temi chiave più controversi del cattolicesimo - dall'etica sessuale al modo di celebrare la messa, dalla fede in Cristo quale unico salvatore al rapporto con le altre religioni dimostrando come molti di questi aspetti, se compresi all'interno della visione cattolica del mondo si rivelano in realtà segni dell'amore di Dio e della Chiesa per l'uomo e per la sua inalienabile dignità.
Questo volumetto è un aiuto ai genitori e a quanti sono impegnati nella trasmissione dei contenuti della fede ai bambini. L'accento è posto non tanto sulla questione "Come lo dico a mio figlio?", ma su "Cosa dico a mio figlio?". Non è quindi in primo piano tanto l'aspetto pedagogico-didattico quanto il contenuto della fede. Da un punto di vista linguistico, il libro non è destinato ai bambini: si rivolge piuttosto agli adulti che vogliono acquistare o rinfrescare i fondamenti del cristianesimo per poi trasmetterli nell'educazione religiosa.
Utilizzando il metodo induttivo, le autrici di questo volume rileggono il Vangelo di Luca per dipanare il filo conduttore dell'educazione, ripercorrendo le tappe della vita di Gesù. Scrivono le autrici: «La Buona Novella che abbiamo scoperto nella sua valenza profondamente pedagogica sarà senz'altro occasione per tanti genitori di rivedere le proprie relazioni in famiglia anche alla luce della verità (Gesù Cristo) che fonda la vera unità del Sapere».
Descrizione dell'opera
Si avverte in maniera crescente la necessità di strumenti adeguati e aggiornati per la formazione, anche teologica, dei catechisti e degli operatori pastorali. Dedicato a questi ultimi e ai loro formatori, il volume riassume e aiuta a chiarire il concetto di “iniziazione cristiana”, con particolare riferimento ai sacramenti (battesimo - cresima - eucaristia - riconciliazione), alla mistagogia e ai problemi attuali della pastorale. Oltre ai testi per la formazione, con spiegazioni teologiche e pastorali approfondite ma dal taglio accessibile a tutti, offre una breve storia dell’iniziazione cristiana; inoltre strumenti e domande per il lavoro formativo che possono essere utilizzati dai singoli o per gruppi di catechisti.
Sommario
Prefazione. Introduzione. I. Che cos’è l’iniziazione cristiana? 1. L’iniziazione oggi e ieri 2. L’iniziazione nella storia II. L’identità teologica dell’IC. 1. Il Rito dell’iniziazione cristiana degli adulti. 2. L’architettura dell’IC. Strumenti per il lavoro formativo. II. Primo annuncio, catecumenato, mistagogia: le grandi scansioni dell’itinerario. 1. La riscoperta dell’evangelizzazione e il primo annuncio. 2. Il catecumenato degli adulti. 3. Mistagogia: vivere del mistero celebrato. 4. Un caso specifico: l’itinerario per i ragazzi dai 7 ai 14 anni. Strumenti per il lavoro formativo. III. Il battesimo, «porta dell’Eucaristia». 1. Elementi di teologia battesimale. 2. Il battesimo dei bambini. 3. Nuovi sviluppi di pastorale battesimale. Strumenti per il lavoro formativo. IV. La cresima, «perfezionamento del battesimo». 1. Elementi di teologia della cresima. 2. Proposte celebrative. 3. La cresima degli adulti. Strumenti per il lavoro formativo. V. L’eucaristia, «approdo» dell’iniziazione. 1. I racconti dell’ultima cena. 2. Per un approfondimento dottrinale. 3. Introdurre bambini e ragazzi all’eucaristia. Strumenti per il lavoro formativo. Conclusione.
Note sugli autori
Pierpaolo Caspani è membro della Commissione arcivescovile per l’iniziazione cristiana della diocesi di Milano e direttore della Sezione parallela della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale presso il Seminario di Milano, dove insegna teologia dei sacramenti dell’iniziazione cristiana.
Paolo Sartor si occupa di catecumenato e iniziazione cristiana in diocesi di Milano ed è membro della Consulta dell’Ufficio Catechistico Nazionale. Insegna all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano.
Insieme, i due autori hanno pubblicato L’iniziazione cristiana oggi (Milano 2005) e ABC per riscoprire il Battesimo (Cinisello Balsamo 2007).
Descrizione dell'opera
In linea con gli attuali orientamenti dell’Ufficio catechistico nazionale della CEI, l’itinerario propone un percorso di catechesi e iniziazione cristiana dei bambini che coinvolge attivamente le famiglie. Sue caratteristiche sono la completezza dei materiali offerti e la scelta di proporre attività semplici ma non banali, che non gravano eccessivamente sulle famiglie e sanno affascinare e divertire i bambini.
Il percorso, previsto in cinque anni, ha già visto la pubblicazione dei volumi del primo anno (Mi racconti di Gesù?, 2007) e del secondo anno (Un regalo per te, 2007).
Un cuore di Padre (terzo anno) è dedicato al tema della misericordia del Padre e può culminare con la celebrazione della prima riconciliazione. Il sussidio fa riferimento ai catechismi CEI Io sono con voi e Venite con me.
Ogni tappa, della durata di circa un mese, prevede un incontro con i genitori in parrocchia, lo svolgimento di un’attività in famiglia, due incontri di catechesi con i bambini in parrocchia, infine una celebrazione eucaristica preparata rispettivamente dai genitori e dai bambini con un apposito incontro che funge anche da verifica e condivisione della tappa.
La Guida, ricca di indicazioni operative, testi, spunti per la catechesi e l’organizzazione degli incontri, è completata da un fascicolo di coloratissime Schede contenenti racconti e materiali di approfondimento per i genitori e splendide illustrazioni, attività, favole e giochi per i bambini.
Sommario
Prefazione. Il «metodo a quattro tempi». Introduzione. Itinerario del III anno. Gli strumenti dell’itinerario. I. Verso il Natale. 1. Il cuore più grande 2. Si può dire di no: che peccato! 3. Gesù «il perdono fatto carne». II. Da Natale a Pasqua. 4. Il perdono che rialza 5. Un Padre «ricco di misericordia». 6. Un amore senza limiti. III. Da Pasqua a Pentecoste. 7. Una vita rinnovata nello Spirito. 8. Cantiamo «Padre nostro», per vivere da figli.
Note sul curatore
Don Antonio Scattolini è direttore dell’Ufficio catechistico diocesano di Verona, nel cui ambito è nato e si è sviluppato il percorso proposto. Con EDB ha pubblicato Mi racconti di Gesù? (2007) e Un regalo per te (2007).
Realizzata con lo scopo di accompagnare il tempo ordinario e di approfondire il significato del Regno di Dio,base della predicazione di Gesù,è una delle mappe della serie “Mappe bibliche per la catechesi” che si propongono di illustrare i temi biblici fondamentali dell’anno liturgico,attraverso testi curiosi,immagini,mappe e ricostruzioni. Contenuti: L’annuncio del regno;I segni del regno;I misteri del regno;La presenza del regno; Gli abitanti del regno; Lo sapevi che…?; Qualche idea per il gruppo, oltre ovviamente alla grande mappa geografica sulla regione del lago di Galilea,che ha visto la prima predicazione di Gesù.
I genitori non hanno più potere come una volta. Anzi, il potere sembra essersi ribaltato nelle mani dei figli: sono loro che decidono quando, come e cosa. La famiglia oggi, infatti, viene definita "affettiva" e non più "normativa". Ed è per questa ragione che, in un contesto mutato, riemerge il bisogno di stabilire come nascono e si condividono le regole. Certo, perché senza regole non c'è convivenza. Dalla famiglia alla scuola, a tutti gli ambiti sociali sino alle istituzioni pubbliche, la condivisione delle regole costituisce un mezzo necessario per organizzare efficacemente la convivenza. E se è vero che buone regole non possono essere imposte, altrettanto vero è che è troppo semplicistico ridurre tutto all'ascolto dei figli. L'ascolto è una delle competenze comunicative e relazionali che un genitore deve mettere in atto nel rapporto con i propri figli, ma non è l'unica e forse neppure la più rilevante in questo territorio di regole e disciplina. Questo volume prende per mano i genitori che vogliono riscoprire l'importanza educativa delle regole per la crescita dei loro figli. Come una guida introduce al territorio vasto delle regole, descrivendo atteggiamenti, stili e scelte che possono aiutare o al contrario ostacolare la condivisione efficace della regolazione della vita in una famiglia. La condivisione attiva delle regole è il miglior contributo, infatti, per educare a una democrazia responsabile, consapevole, effettiva.
Le domande dei bambini sono spesso dirette e spietate, soprattutto sul tema del male: se Gesù annuncia un Dio dell'amore ma nel mondo continua a esserci tanta sofferenza, tutto quello che viene insegnato a catechismo non viene forse confutato? Che cosa pensare di un Dio che vuole o può cambiare così poco? Questo libretto illustrato vuole aiutare gli educatori a tentare un dialogo con i più piccoli sullo spinoso argomento del male e del dolore, attraverso racconti e sintetiche riflessioni adatte ai bambini.
Il volume raccoglie oltre cinquanta brevi racconti sui piccoli e grandi problemi che spesso angustiano i bambini: la paura del buio, la famiglia e l'autorità, il divorzio, le differenze, la scuola, la timidezza, i maltrattamenti, le grandi domande sul mondo... Al termine di ogni racconto, alcune chiare indicazioni "per i genitori" aiutano a sviluppare la problematica e forniscono elementi di riflessione. Un ottimo strumento educativo e di comunicazione familiare.