Nel volume vengono analizzate e commentate le nuove costituzioni cappuccine. Il commento si propone di lasciar parlare i testi e le fonti. Il linguaggio è sobrio, quasi un invito al lettore a prendere lui stesso, in modo personale, le necessarie decisioni. Si tratta di testi che richiedono una "rilettura attenta, meditativa e orante, fatta personalmente e comunitariamente", come dice Mauro Jöhri, Ministro generale dei frati Minori Cappuccini. In questo modo, queste riflessioni acquistano un valore universale, in questi momenti difficili che richiedono un cammino su fondamenti sicuri.
Don Dolindo in tutti i suoi libri ha sempre parlato degli angeli, anzi sosteneva di essere ispirato a scrivere proprio da uno spirito celeste che diversi suoi biografi hanno identificato con san Raffaele. In un pieghevole distribuito dall’Apostolato Stampa scriveva: “Gli Angeli non ci sono stranieri: essi vivono con noi, stanno a custodia dell’anima nostra. È bello considerare come questi spiriti altissimi si degnano di vigilare le povere creature terrene per renderle glorificazione di Dio ovvero per supplirle quando gli sono infedeli. Nella notte, nel giorno, nella gioia, nel dolore, un Angelo mi accompagna continuamente per impedire che rimanga sterile una natura intelligente e libera e, dopo la Redenzione, per impedire che sia perduto il frutto dei dolori di Gesù”.
Note sull'autore
Marcello Stanzione (Salerno, 1963) è parroco dell’Abbazia di Santa Maria Nova a Campagna (SA). Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo per la diffusione della devozione cristiana agli angeli. Carmine Alvino (Avellino, 1978), avvocato, specializzato in bioetica e deontologia professionale, in diritto dell’internet e delle tecnologie informatiche. Da anni porta avanti uno studio intenso sui Sette Arcangeli, cui ha dedicato diverse pubblicazioni.
La nuova edizione, riveduta e ampliata, di questo Manuale di Storia della Chiesa si propone come strumento di consultazione e di sintesi per conoscere lo sviluppo della Chiesa nel corso della storia. Ognuno dei quattro volumi presenta un periodo: l'Antichità cristiana, dalle origini della Chiesa alla divaricazione tra Oriente e Occidente (secoli l-V); il Medioevo, dalla presenza dei barbari (secoli IV/V) in Occidente al Papato avignonese (1309-1377); l'epoca moderna, dallo Scisma d'Occidente (1378-1417) alla vigilia della Rivoluzione francese (1780-1790); l'epoca contemporanea, dalla Rivoluzione francese al Vaticano II e alla sua recezione (1789-2005). Ogni capitolo è arricchito da cartine, immagini, approfondimenti tematici e una bibliografia selezionata, utile a comprendere gli argomenti trattati.
La sintesi più fervida e accorata del pensiero mariano di don Tonino Bello: un pensiero che riassume la sua visione della fede, della Chiesa, del mondo; un pensiero non sistematico, ma intriso di passione, partecipazione, tenerezza, lucidità. Trentuno titoli mariani, trentuno istantanee scattate, con rispetto e devozione, alla Vergine di Nazaret: una litania per i nostri tempi, ricca di immagini splendide, che nel testo si accompagnano ad ampi squarci di catechesi, mai asciutti o schematici, sempre fervidi di idee e lampi di luce.
La confezione contiene una pergamena ricordo della Prima Comunione cm 12 * 22,5 e una croce cm 9,5 x 13.
Chiara Amirante - che da anni tiene corsi di arte di amare, conoscenza di sé e "spiritoterapia" - ci aiuta a riconoscere le ferite di chi non è stato amato, di chi ha paura di amare, di chi ha fame d'amore. I primi passi sul cammino della guarigione sono anzitutto introspettivi: chi sono io? Come posso individuare i miei punti di forza e lavorare sulle mie fragilità? Quali sono le principali trappole che mi impediscono di sperimentare la gioia piena che scaturisce dal donare e ricevere amore? Come riconoscere e rispondere ai bisogni più profondi della mia anima. I passi successivi sono quelli della consapevolezza: la società di oggi uccide lo spirito e ci spinge nel vortice dei pensieri negativi. Non dobbiamo permetterlo. Dobbiamo invece trovare un senso alle nostre sofferenze, trasformando difficoltà in opportunità, ogni prova in un "passaggio" di crescita che ci renda più liberi e capaci di costruire relazioni autentiche. «Una delle prime cose che impariamo da piccoli è che, se ci feriamo nel corpo, dobbiamo subito pulire, disinfettare, curare, altrimenti la ferita s'infetta e genera conseguenze dolorose per tutto il fisico. Eppure, nessuno ci dice come riconoscere e curare le ferite del cuore». Se è vero che la nostra mente racchiude tante potenzialità inespresse questo è tanto più vero per il nostro spirito. Tramite la spiritheraphy Chiara propone un percorso concreto e pratico per scoprire e sviluppare le immense potenzialità spirituali presenti nel nostro spirito.
Tenendo presente il testo latino della costituzione conciliare, questo commento permette di cogliere tutto il valore e la permanente attualità della Dei Verbum, affinchè il modo diaccostarsi alla Bibbia sia non solo corretto dal punto di vista esegetico, ma diventi fonte di vita spirituale e rinvigorisca tutta l'azione pastorale della chiesa.
Tradotta in inglese, francese, olandese, ceco e e portoghese, questa opera di Carmine Di Sante ha rappresentato in Italia il primo tentativo da parte cattolica di penetrare nello spirito della preghiera ebraica, dentro e al di là delle strutture quotidiane e di quelle festive. Diventato ormai un classico degli studi a carattere interreligioso, è un libro in cui si scopre la liturgia ebraica nella sua freschezza originaria.
Vangelo e Atti degli Apostoli da regalare per la Cresima. Il volume riporta il testo integrale dei Vangeli (Matteo, Marco, Luca, Giovanni) e degli Atti degli Apostoli nella traduzione ufficiale della Conferenza Episcopale Italiana. Il volume è presentato in un'edizione con caratteri grandi che facilitano la lettura e con copertina flessibile illustrata. I Vangeli sono preceduti da un'introduzione generale e da un'introduzione ai singoli libri curate da don Mariano Grosso, monaco benedettino. Il volume è arricchito da un indice analitico dei termini, che rimandano alle parti del testo dove sono menzionati. L'uso dei colori permette di trovare facilmente i singoli libri: Vangelo di Matteo (sezione verde), Vangelo di Marco (sezione rossa), Vangelo di Luca (sezione celeste), Vangelo di Giovanni (sezione arancione) e Atti degli Apostoli (sezione blu).
La Parola di Dio ogni giorno 2025 si colloca nell'anno del Giubileo, un'istituzione che affonda le radici nella tradizione biblica. Papa Francesco ha voluto riprendere questa tradizione con l'intento di favorire la nascita di un nuovo futuro. Per questo ha scelto il motto Pellegrini di speranza. Oggi siamo in mezzo alle guerre in Ucraina e in Terra Santa e alle altre 57 ancora aperte, in un clima di odio e di conflitto che sembra crescere piuttosto che diminuire. Non possiamo dirci estranei. Siamo sull'orlo dell'abisso non per caso ma per l'insipienza irresponsabile dell'intera umanità. A tutti si chiede uno scatto di responsabilità, di creatività e di audacia. È indispensabile incamminarsi verso una rinascita spirituale perché le società crescano in umanità, in amore e fraternità. Pellegrini di speranza nell'Anno Santo con la compagnia quotidiana della Parola di Dio.
L'improvvisa pandemia che ha recentemente scosso e martoriato l'intera umanità ha lasciato una ferita indelebile in tutti, tanto da aver persino modificato il nostro modo di vivere e aver minato le nostre sicurezze, suscitando dovunque paura e smarrimento. Papa Francesco, di fronte a questa sconvolgente tragedia, non ancora del tutto superata, e di fronte alle tante attuali situazioni drammatiche di guerra, di miseria, di sfruttamento, di fame, di sofferenza, di solitudine, orienta, con delicata sapienza pastorale, il Giubileo 2025 sul tema della Speranza. L'agendina per il 2025, quindi, nei testi e nelle immagini, è dedicata alla Speranza, per accompagnare, durante l'Anno Santo, il cristiano, nel suo quotidiano pellegrinaggio spirituale.
«Non abbiate paura!», è il monito che Gesù indirizza agli uomini. Non soltanto per sottrarre la loro vita a un'interpretazione solo moralistica e sanzionatoria della Legge, ma per affermare l'esistenza di un'altra Legge che li autorizza a coltivare il proprio desiderio - la propria vocazione, i propri talenti. È l'eredità fondamentale del messaggio cristiano ripresa dalla psicoanalisi di Freud e Lacan: la parola di Gesù mette in valore una Legge che attraverso il desiderio serve la vita e non la morte. Il tema centrale di questo libro concerne la parola di Gesù, riletta originalmente da Massimo Recalcati come una delle radici inaudite della psicoanalisi dell'«ebreo» Freud e del «cattolico» Lacan. Non si tratta di sottomettere la vita alla Legge, ma di vedere nella Legge - quella dell'amore e della grazia - una forza al servizio della vita. La Legge non incute più il timore della punizione severa, non esige più lo zelo scrupoloso del rispetto formale, ma si libera della morte che porta con sé per divenire una Legge che non annulla il desiderio, ma, al contrario, lo sostiene. È questa l'eredità essenziale assunta dalla psicoanalisi: la Legge non è nemica del desiderio, ma il suo fondamento più radicale. I riferimenti alle parabole, ai miracoli, alle guarigioni, a Pietro e a Giuda, alla notte del Getsemani, alla resurrezione e al pensiero di Paolo di Tarso sono rivisitati in modo sorprendente. Qui Recalcati sfida luoghi comuni e stereotipi della lettura psicoanalitica del cristianesimo mostrando con grande audacia come la testimonianza di Gesù sia innanzitutto testimonianza della vita indistruttibile del desiderio.