L’esperienza religiosa si realizza tramite simboli antichi e nuovi. Questo volume propone un percorso di esplorazione del linguaggio simbolico, sfruttando la vivace propensione immaginativa dell’:adolescente e utilizzando il gioco e la fantasia per introdurlo nell’:esperienza liturgica cristiana.
«:Ogni personaggio della “:storia”: che è: la novena di Natale presenta una sfaccettatura della speranza, lasciando un insegnamento perché: parla di persone reali, che davvero hanno nutrito speranza. Si può: dunque provare a vivere la novena lasciandosi guidare dalle voci dei suoi protagonisti e dalle loro esperienze, per comprendere sempre meglio quanto la speranza, ancora oggi, sia ciò: di cui il mondo ha bisogno e quanto dipenda anche da ciascuno di noi diventare un seme di questa speranza in ogni ambiente in cui ci troviamo»: (dall’:Introduzione).
Un volume per vivere ogni giorno dell’anno in compagnia di santi e beati attraverso un breve profilo di un testimone delle tante modalità con cui la fantasia dello Spirito Santo ha suggerito a uomini e donne di buona volontà di seguire il Signore Gesù, di testimoniare il suo amore per l’umanità. Ogni pagina, oltre alle note biografiche del personaggio preso in considerazione, propone un pensiero guida che caratterizza per lo più lo stile di vita del santo stesso, le sue scelte in obbedienza al progetto di Dio; segue un breve testo che suggerisce al lettore un aspetto particolare da vivere nel proprio cammino spirituale.
Santi e beati ci consentono di memorizzare il processo di grazia che attraversa la vita di tutti in ogni epoca; anche oggi, infatti, è tempo di santità.
BEATRICE IMMEDIATA è religiosa nella Congregazione delle Figlie di San Paolo. Laureata in Pedagogia, ha fatto studi sulla comunicazione di massa. È redattrice nel Centro Paoline Editoriale Libri di Milano. Ha pubblicato diversi libri a carattere storico biografico. Premio F.I.D.A.P.A «DONNA 2015» / BPW ITALY / Sez. di Milano «Per la divulgazione dei valori umani e sociali attraverso i suoi libri con particolare attenzione al femminile».
Da sempre il lavoro esercita un influsso notevolissimo sulla vita della singola persona, delle famiglie, delle comunità. Il testo intende metterne in evidenza il ruolo fondamentale in diversi ambiti psicosociali: come elemento fondamentale del bisogno di sicurezza, del desiderio di affermazione umana e professionale, di partecipazione al bene comune, di ricerca e di attuazione del senso della vita.
Alcune delle tematiche prese in esame: lavoro e lavoratore nella Costituzione italiana e nei documenti internazionali; identikit del lavoratore del secondo millennio (con particolare attenzione a caratteristiche negative come competitività esasperata, mobbing, burnout, stress); ruolo del lavoro nell’elaborazione dell’identità personale e sociale; lavoro e salute; testimonianze.
ROSSELLA SEMPLICI, laureata in psicologia, svolge l’attività di psicologa clinica come libera professionista. È autrice di numerosi articoli su tematiche psicologiche e mediche pubblicati su riviste e siti specialistici e divulgativi. Con Paoline ha pubblicato: La cura della salute (2008), Il volontariato (con Q. Quisi, 2010); Grazie Permesso Scusa (2014).
QUIRINO QUISI è medico psichiatra, psicoterapeuta, esperto in psichiatria forense, psicogeriatria e psicosociopatologia dell’organizzazione. Ha pubblicato oltre un centinaio di lavori scientifici in campo psichiatrico e psicosociale. È stato promotore per un quinquennio di un Progetto di Salute Mentale nel Nordest del Brasile. Per Paoline ha pubblicato Il volontariato (con R. Semplici, 2010).
Attraverso spunti di Lectio divina, il testo traccia un itinerario di vita spirituale seguendo le stelle nella Sacra Scrittura. Nel racconto della creazione le stelle sono fonte di luce e di bellezza e nel cammino di Abramo diventano luce nella notte, simbolo della fede e della promessa di Dio. La stella di Giacobbe, nel libro dei Numeri, mostra da lontano la venuta del Messia. Con Baruc le stelle gioiscono nel cielo e questa gioia diventa piena nella ricerca dei Magi. L’apostolo Paolo, nella lettera ai Filippesi, richiama la vocazione fondamentale della comunità cristiana nella storia: far luce nella notte del mondo. I cristiani come astri splendenti non fanno altro che conformarsi al loro Maestro, stella radiosa del mattino!
ANNA MARIA CÀNOPI è abbadessa dell’abbazia benedettina Mater Ecclesiae sull’Isola di San Giulio (Novara). Voce autorevole nell’ambito della spiritualità biblica e monastica, ha collaborato all’edizione della Bibbia CEI e alle edizioni ufficiali del Messale e dei Lezionari liturgici. Fra le sue numerose pubblicazioni, ricordiamo con Paoline Dio amico dell’uomo (2014), Misericordia e consolazione (2015), Vita nuova nell’amore (2016), Nel «sì» di Maria. Una lettura spirituale della Regola di Benedetto (2017).
Tre percorsi – prospettive bibliche, riflessioni teologiche, argomentazioni politiche – a firma di 24 studiose/i, così noti da renderne superflua la presentazione. Le letture bibliche hanno un taglio inedito anche nell’affrontare temi tradizionali. Nella sezione teologica, temi ecclesiologici di rilievo (la metafora materna, l’esclusione delle donne dai ministeri ordinati) e affondi sui confini della disciplina (neuroscienze, femminismo, la teologia fra i saperi contemporanei). Infine una riflessione sulla filosofia politica del dialogo, l’ora di religione, e poi lavoro, scuola, letteratura femminile di immigrazione e fine vita.
Il volume, omaggio a Marinella Perroni, dipinge al vivo un Chiesa di donne e di uomini e il progetto di una polis inclusiva.
CRISTINA SIMONELLI è Presidente del Coordinamento Teologhe Italiane. Docente di Antichità cristiane a Milano e Verona, ha pubblicato per Paoline: Vincenzo di Lérins, Commonitorio. Fra i contributi in prospettiva di genere, insieme a Marinella Perroni, Maria di Magdala. Una genealogia apostolica (2016), tradotto già in spagnolo e portoghese. PIUS-RAMON TRAGAN, professore emerito di Nuovo Testamento nel Pontificio Ateneo S. Anselmo di cui è stato anche Rettore, ha perfezionato i suoi studi a Monaco di Baviera, a Gerusalemme e a Strasburgo. Ha insegnato anche a Milano e Barcellona. Tra le molte pubblicazioni ricordiamo La preistoria dei vangeli (1999) e Los evangelios apócrifos. Origen - Carácter - Valor (2008).
Daniela Patrignani – Felice Severa GIROTONDO DEGLI ALBERI DI NATALE
Illustrazioni di Sara Benecino
La storia è semplice e ha tutte le caratteristiche per essere un ulteriore modo per raccontare il Natale ai bambini. Quando Gesù nasce, si sa, sulla terra succede qualcosa di straordinario. Quella grotta a Betlemme sembra calamitare tutti, ma proprio tutti... anche gli alberi della foresta. Nulla può fermarli, neppure le loro radici. Piccoli e grandi partono e vanno a fare il girotondo attorno alla capanna, per riparare dal vento il piccolo Gesù.
Il racconto, grazie a un CD sulla terza di copertina, potrà essere letto e ascoltato. Narrazione, sonorità musicali, illustrazioni e attività, aiuteranno il bambino a ricreare con la fantasia il mondo raccontato dall’audio-libro.
I destinatari del libretto sono i bambini tra i 5 e i 7 anni. Lo si può consigliare anche per bambini con particolari disturbi nella lettura e apprendimento.
GIUSEPPE BOTTAZZI (autore dei testi) insegna educazione fisica, è sposato e padre di tre figli, di cui l’ultimo con la sindrome di Down. La sua idea fissa: scrivere favole. FELICE SEVERA (autore dei commenti musicali) è diplomato al conservatorio, compositore e polistrumentista.
SARA BENECINO è grafica e illustratrice freelance, collabora con alcune case editrici anche nella progettazione di nuove collane di libri per bambini e ragazzi.
Carlotta Nobile è morta a Benevento a ventiquattro anni, il 16 luglio 2013, a causa di un melanoma. Negli ultimi mesi di vita, in seguito alle parole rivolte da papa Francesco ai giovani di portare la croce con gioia (omelia del 24 marzo 2013), fa una profonda esperienza di fede.
Il percorso umano che caratterizza questo periodo è il coronamento di tutta la vita di Carlotta: una vita bella, piena di luce e di amore, di arte e di cultura. Violinista di grande talento, critica d’arte e scrittrice, la sua conversione non è una rottura, ma piuttosto una illuminazione, un compimento, nell’incontro personale con Gesù. Il suo impegno nel periodo della malattia per sostenere gli altri ammalati di cancro (con il blog anonimo «Il Cancro E Poi» e i concerti negli ospedali con i «Donatori di musica») era già la manifestazione di una grande carità.
Carlotta faceva parte dei cosiddetti «lontani». L’approdo a una vita in Cristo, a favore dell’umanità, avviene attraverso un cammino esistenziale, che la porta a svolgere una missione per i giovani, per gli artisti e per i malati.
FILOMENA RIZZO, sposata e madre di quattro figli maschi, è assistente della Pastorale Universitaria di Benevento. Con don Paolo Scarafoni è docente per i corsi di teologia sistematica.
DON PAOLO SCARAFONI, parroco nella diocesi di Benevento, cappellano delle Università e del Conservatorio di Benevento, è professore di teologia trinitaria, cristologia, ecclesiologia, fondamentale e spirituale.
Ciascuno di noi desidera vivere bene, sperimentare l'amore e l'appartenenza, essere legato alla famiglia e agli amici e fare la propria parte per gli altri. Ma che percorso seguiremo? Cosa ci porterà a realizzare i nostri desideri più profondi? In breve, come vivremo? Henri ci offre una visuale che affronta queste domande e dà forma a una spiritualità per la vita, a una spiritualità che ha il potenziale di trasformare la nostra vita.
In questo libro affascinante, che contiene uno degli insegnamenti più importanti che Henri Nouwen ci abbia dato, questa visione d'insieme è affrontata come un tutto armonico. Queste pagine sono frutto dell'esperienza accademica di Nouwen, tanto quanto del suo profondo coinvolgimento nella vita di tantissime persone, della sua capacità di riflessione su se stesso e del suo radicamento nell'esistenza, nello spirito e nell'insegnamento di Gesù.Non è un libro voluminoso: Henri non deve aver impiegato molto a scrivere i testi che qui sono stati raccolti. Questo libro contiene tuttavia, come condensata, l'intera sapienza di vita di uno dei maestri spirituali del nostro tempo.
Questo libro di Erich Przywara, per la prima volta tradotto in italiano, riserva molte sorprese al lettore che si cimenta nella sua riflessione. Esso offre la possibilità di incontra- re alcune intuizioni davvero folgoranti sul cristianesimo e sulla sua forza rinnovante il pensiero e la vita. Nel 1947, dopo il crollo del regime nazista egli compone Was ist Gott? Eine Summula (Cosa è Dio? Una piccola summa), ponendo fin dal titolo una domanda diventata cruciale per la possibilità di rifondare un discorso sull’identità del cristianesimo in Europa: «la questione dell’immagine di Dio» . Questo percorso su «cosa è Dio» – in parte trattato teologico e in parte testo di riflessione spirituale – porta l’Autore a considerare il problema teo-logico, cristo-lo- gico, ecclesio-logico ed antropo-logico. Was ist Gott? è la testimonianza di un teologo che vuole contribuire alla ricerca di un’identità davvero cristiana all’interno del contesto europeo in anni di crisi e svolte epocali. Egli stesso scrive: «questa Summula appartiene alla memoria [...] della vecchia Monaco, ma ugualmente fa parte di un “futuro da scoprire”».
Il testo è anche un utile strumento per comprendere al- cune delle radici profonde della proposta teologica, ec- clesiale ed antropologica – davvero significativa – che il vescovo di Roma, Francesco, sta facendo a tutta la Chiesa e al mondo.
Età di lettura: da 7 anni.
Il libro di Numeri, con i suoi temi importanti e soprattutto le immagini suggestive, rappresenta una miniera per la rilettura e la riflessione teologica nei periodi successivi del giudaismo e nelle tradizioni del Nuovo Testamento. La storia del cammino nel deserto con i suoi episodi significativi (alcuni esclusivi di Numeri) viene rinarrata e riflettuta nei Salmi. Anche nei profeti si può menzionare l’uso di Numeri e pure i libri del Nuovo Testamento ricordano parecchi motivi letterari e teologici e li leggono alla luce della nuova alleanza in Cristo.