EDITORIALE Fatima, Fuoco, Fine di un tempo di Piero Mantero APPARIZIONI Le apparizioni di Neubois-Frankenbourg (1872-1877) di Françoise Breynaert PROFEZIE E MISTERI Ipotesi sul terzo segreto di Fatima - prima parte di Carmine Alvino LA FEDE NELLA STORIA Carlo coerente uomo di pace di Vincenzo Mercante CATERINA BARTOLOTTA Caterina Bartolotta: pietre come perle preziose di Fernando Conidi SCIENZA E FEDE L’orologio dell’apocalisse RIVELAZIONI PRIVATE Le rivelazioni private. Che senso hanno per noi? di Isidoro D’Anna MESSAGGI Non lasciatevi ingannare dalle false dottrine / Resistete, resistete, resistete / La preghiera è un’arma potentissima / Alla notte segue l’alba, e alla morte la risurrezione / Nella preghiera e nella carità vi purificate ed evolvete / L’assunzione della Vergine Maria in Cielo / Parla loro di aprire gli occhi / Riconciliatevi con mio figlio / Tornate a Dio figli / Tutto viene fatto con il volere di mio Figlio GHIAIE DI BONATE Guarì di leucemia mieloide a cura di Alberto Lombardoni FATTI STRAORDINARI La Madonna del Rosario delle lacrime di sangue di Maropati e i segni della presenza di Dio seconda parte di Giovanni Mobilia RIFLESSIONI DI UN LAICO Vivere la messa per la venuta del Regno di Ugo Sauro ANGELI Roma, città angelica: la sede ottimale per il meeting sugli angeli di don Marcello Stanzione I LETTORI CI SCRIVONO La seconda venuta di Gesù / Preghiera per le anime dei morenti
EDITORIALE Fatima, Fuoco, Fine di un tempo di Piero Mantero APPARIZIONI Le apparizioni di Neubois-Frankenbourg (1872-1877) di Françoise Breynaert PROFEZIE E MISTERI Ipotesi sul terzo segreto di Fatima - prima parte di Carmine Alvino LA FEDE NELLA STORIA Carlo coerente uomo di pace di Vincenzo Mercante CATERINA BARTOLOTTA Caterina Bartolotta: pietre come perle preziose di Fernando Conidi SCIENZA E FEDE L’orologio dell’apocalisse RIVELAZIONI PRIVATE Le rivelazioni private. Che senso hanno per noi? di Isidoro D’Anna MESSAGGI Non lasciatevi ingannare dalle false dottrine / Resistete, resistete, resistete / La preghiera è un’arma potentissima / Alla notte segue l’alba, e alla morte la risurrezione / Nella preghiera e nella carità vi purificate ed evolvete / L’assunzione della Vergine Maria in Cielo / Parla loro di aprire gli occhi / Riconciliatevi con mio figlio / Tornate a Dio figli / Tutto viene fatto con il volere di mio Figlio GHIAIE DI BONATE Guarì di leucemia mieloide a cura di Alberto Lombardoni FATTI STRAORDINARI La Madonna del Rosario delle lacrime di sangue di Maropati e i segni della presenza di Dio seconda parte di Giovanni Mobilia RIFLESSIONI DI UN LAICO Vivere la messa per la venuta del Regno di Ugo Sauro ANGELI Roma, città angelica: la sede ottimale per il meeting sugli angeli di don Marcello Stanzione I LETTORI CI SCRIVONO La seconda venuta di Gesù / Preghiera per le anime dei morenti
I personaggi: Maria e Giuseppe
Maria e Giuseppe: Una coppia tra Davide e Gesù (pag. 4)
Dionisio Candido
Le vocazioni di Giuseppe e Maria: Mt 1,18-25 e LC 1,26-38 (pag. 10)
Guido Benzi
Maria e Giuseppe nella rete delle relazioni (pag. 17)
Benedetta Rossi
I volti di Maria nel Nuovo Testamento (pag. 24)
Annalisa Guida
Maria e Giuseppe dopo la Bibbia. Tappe di una storia degli effetti (pag. 31)
Dionisio Candido
Sulla soglia, con coraggio e con cura: Le figure di Maria e Giuseppe (pag. 37)
Annalisa Guida
Maria e Giuseppe: Una famiglia in discernimento (pag. 43)
Valentino Bulgarelli
Rubriche Per saperne di più
Chi ascolta la Parola, genera il Cristo (pag. 49)
Marcello Panzanini
Men at work
Genitori (pag. 51)
Valeria Poletti
Apostolato biblico
L’Apostolato biblico nella diocesi di Padova (pag. 53)
Andrea Albertin
La Bibbia nella riforma
Authorized Version o King James Version (anno 1611) (pag. 54)
Mara La Posta
Vetrina biblica
Recensioni (pag. 57)
Arte
La Madre non ci abbandona mai. La Madonna del parto di Piero della Francesca (pag. 59)
Marcello Panzanini
Inserto staccabile La Bibbia a scuola
La Bibbia come paradigma culturale/1
Marco Tibaldi
Descrizione di "LA CIVOLTA' CATTOLICA 4010 15 LUG./5-19 AGO 2017
La Civiltà Cattolica è la più antica di tutte le riviste italiane ancora attive. È stata fondata a Napoli da un gruppo di gesuiti italiani e il primo numero è stato stampato il 6 aprile 1850.
Scorrendo le annate de La Civiltà Cattolica, dato il suo carattere di rivista di attualità, si può avere un panorama abbastanza completo delle vicende religiose e politiche italiane (e in misura più limitata, mondiali) dal 1850 a oggi «dal punto di vista cattolico». Inoltre, la rivista ha accompagnato la storia d’Italia dal suo nascere a oggi.
Ultima Pubblicazione 4010
FONDAMENTALISMO EVANGELICALE E INTEGRALISMO CATTOLICO
LA NASCITA DI UNA TEOLOGIA PAN-ASIATICA
UN AIUTO AL DUBBIO: IL CONSIGLIO
OVIDIO: IL BIMILLENARIO DEL POETA LATINO
LE AMMINISTRATIVE 2017
UN ANNO CON I RIFUGIATI
Il rapporto annuale del Centro Astalli
LA CRISI IN BURUNDI
CINQUE NUOVI CARDINALI PER LA CHIESA
LA FANTASCIENZA E LA SENSIBILITÀ CATTOLICA
Un’esperienza
Quaderni n. 6 – Decisioni sovrane
numero 2 2016
Indice
Saggi sul tema
Leonardo Vittorio Arena
La decisione sovrana sul senso della vita
Giorgio Mancinelli
Dal preconcetto all’insostenibile, dal ‘libero arbitrio’ all‘arbitrio politico’
Francesco Mora
L’uomo senza decisione. Martin Heidegger tra politica e critica della ragion calcolante
Antonello Nasone
Dallo stato macchina alla teologia dei diritti: una critica schmittiana
Francesco Valagussa
Decizioni sovrane o figure della potenza
Ubaldo Villani-Lubelli
Il tramonto della sovranità
Altri saggi
Carmelo Meazza
La caduta nella lettera
Giuseppe Pintus
Un momento della fenomenologia francese contemporanea. Jean-Luc Marion e il “fenomeno saturo” a partire dal Tournant Théologique
Il libretto tascabile contiene il rito della Messa, la liturgia della Parola e le parti proprie delle celebrazioni eucaristiche feriali e festive affiancate dal commento.Le riflessioni vengono proposte da tre autori: fr. Adalberto Piovano, monaco benedettino della comunità Ss. Trinità di Dumenza; fr. Luca Fallica, anch'egli monaco nella medesima comunità; fra' Roberto Pasolini, frate minore cappuccino della provincia S. Carlo in Lombardia.Per ogni giorno è proposta una pillola di liturgia delle Ore.Non mancano nemmeno il calendario interreligioso, la segnalazione e una breve riflessione sulle giornate particolari - ecclesiai e civili - oltre ad alcune pagine dedicate all'esortazione apostolica "Amoris laetitia". Abbonandosi all'edizione web, è possibile scaricare i contenuti in formato PDF. Iscrivendosi alla newsletter si riceve quotidianamente via e-mail il link al PDF della messa del giorno.
Pane Quotidiano è un bimestrale che contiene le letture del giorno e i commenti di don Oreste Benzi. Il suo formato tascabile ti renderà agevole sfogliarlo in ogni momento mettendoti in comunione con la Chiesa. Pane Quotidiano accompagnerà i tuoi momenti di preghiera e i commenti alla Parola tratti dagli scritti e dalle meditazioni di don Oreste ti offriranno spunti per la riflessione e per la meditazione.
A mano aperta
04.07.2017
Sono parole sempre nuove, anche se le abbiamo già sentite. Perché toccano un punto vivo, una provocazione che ci si para davanti quando si apre l’estate e le giornate si fanno un po’ meno fitte di impegni fissi, obblighi, lavoro. Arriva «il tempo della libertà», come diceva don Giussani già ai primi giessini. Ovvero, «il tempo più nobile dell’anno, perché è il momento in cui uno si impegna come vuole col valore che riconosce prevalente nella sua vita oppure non si impegna affatto con niente e allora, appunto, è sciocco», vuoto. «Quello che uno vuole lo si capisce da come utilizza il suo tempo libero».
Questi giorni, insomma, sono un test: fanno emergere quello che ci sta più a cuore. Lo abbiamo ricordato spesso, su Tracce. Ma nelle parole di don Giussani c’è anche di più. Se sono vere - e ognuno può giudicare quanto lo siano -, vuol dire che le settimane che ci aspettano sono pure un’occasione grande per capire di più che cosa è la libertà. Che dono prezioso, inestimabile, è questa capacità misteriosa che abbiamo di aderire al bene, di domandarlo, di essere disponibili a cercarlo anche nelle pieghe di una realtà che tante volte ci si presenta con dei tratti che non vorremmo (una fatica, un dolore, un desiderio non corrisposto), oppure di dire «no», di chiuderci.
La diamo per scontata, tante volte. Invece è capitale. Perché è questa linea sottile, quasi impercettibile, a disegnare il modo in cui affrontiamo le circostanze. A decidere come viviamo. In fondo, davanti ad ogni momento di ogni giornata, come ricordava di recente don Julián Carrón a un gruppo di responsabili di CL, «ci sono sempre in gioco due concezioni»: quella di chi «già sa», e ha in testa una misura sua, un’idea di come le cose dovrebbero essere (di solito, diverse da come sono...), oppure «il povero, come l’Innominato del Manzoni, talmente consapevole del suo bisogno che è tutto disponibile» davanti alle parole del Cardinale. Il primo, alla fine, «mette la speranza tutta nella sua performance; l’altro si trova ad aspettare tutto da Cristo».
Due atteggiamenti, due modi di vivere, istante per istante. Ma dipende da noi, sempre. Dalla nostra libertà. Possiamo stare «a mano aperta o a mano chiusa», come ha detto papa Francesco ai Cavalieri, i cinquemila ragazzini delle scuole medie, in un’udienza commovente (se ne parla più avanti nel giornale). Possiamo essere disponibili a imparare di nuovo quello che pensavamo già di sapere, e che invece non è più scontato - come vedremo al Meeting di Rimini di quest’anno, a cui è dedicato il Primo Piano -, oppure chiuderci in difesa davanti al «cambiamento d’epoca» e ritrovarci senza armi per affrontare le sfide di oggi: l’educazione, i giovani, il lavoro... Aperti o chiusi. Lo si vede dovunque, in questo numero.
Anche nelle ultime pagine, in quella lettura in cui Ignacio Carbajosa ripercorre il Libro di Giobbe. Un testo bellissimo e sorprendente, dal quale - tra tanti spunti di riflessione - si capisce come Dio affidi la risposta che nessuno può dare (alla domanda sul dolore innocente) proprio alla nostra libertà, al modo in cui stiamo davanti a Lui. Aperti o chiusi. Dipende da noi, ma cambia la vita.
La Civiltà Cattolica è la più antica di tutte le riviste italiane ancora attive. È stata fondata a Napoli da un gruppo di gesuiti italiani e il primo numero è stato stampato il 6 aprile 1850.
Scorrendo le annate de La Civiltà Cattolica, dato il suo carattere di rivista di attualità, si può avere un panorama abbastanza completo delle vicende religiose e politiche italiane (e in misura più limitata, mondiali) dal 1850 a oggi «dal punto di vista cattolico». Inoltre, la rivista ha accompagnato la storia d’Italia dal suo nascere a oggi.
Ultima Pubblicazione 4009
1/15 LUGLIO 2017
La visita del Papa al Presidente della Repubblica
Il significato della politica internazionale di Francesco
«Parrhesia»: la libertà di parola nel primo cristianesimo
Il dubbio: insidia o opportunità?
Iran: gli sciiti nel mirino dell’Isis
Una globalizzazione da governare
Tema del mese: Lo farà vivere beato sulla terra. Salmo 41,3
La pubblicazione periodica (trimestrale) della rivista rientra nelle
iniziative di promozione di attività di studio e ricerca della Facoltà.
Costituisce, infatti, l'ordinario canale di pubblicazione delle molte
ricerche analitiche avviate nel quadro della scuola di teologia.
I filoni più frequentati dai contributi di carattere monografico sono
certamente quelli relativi alla riflessione teologico-fondamentale,
alla dogmatica, alla spiritualità ed alla pastorale.
Il dossier di questo numero della rivista presenta Erode - despota sanguinario, temuto e odiato dalla sua gente - nella sfaccettatura di grande "architetto", la cui opera edilizia è ancora oggi presente e visitabile in vari siti archeologici. In particolare viene presentata la sua fortezza principale, l'Herodion, che divenne anche la sua tomba. Completano il numero, corredato di un ricco apparato iconografico, rubriche di storia, arte, archeologia e attualità.