Libro + CD - Il CD contiene 6 canzoni con Basi musicali. Il Libro contiene il copione, testi e spartiti dei brani (32 pagine)
Magnete con immagine oro a caldo Calice Prima Comunione
Altezza cm 7
Dall'elaborazione di questo pensiero è possibile rintracciare i tratti di una filosofia politica che assume il "metodo della libertà" e lo declina nei temi del costituzionalismo, del governo della legge, della sovranità limitata: l'idea di governo come dominio della legge e non degli uomini. Strumenti che possiamo mettere in relazione con i concetti classici della Dottrina sociale della Chiesa, quali la dignità umana, la libertà integrale, individuale ed indivisibile, la conseguente responsabilità della persona e l'ineludibile limitatezza della sua costituzione fisica e morale. Dunque, una filosofia politica che si presenta come una teoria delle istituzioni sociali proiettata verso un rapporto sempre più stretto con la storia del pensiero cattolico e con la sua moderna Dottrina sociale.
Questo nostro tempo è contrassegnato da numerose sfide e tutta la comunità ecclesiale è impegnata ad affrontarle, in una missione certamente non facile. La Teologia dell’educazione ha tra i suoi compiti quello di recensire i problemi che il mondo e le comunità cristiane pongono alle fede in campo educativo: in queste pagine si cercherà di analizzare alcune delle sfide educative, indagando la dimensione formativa della Teologia e riflettendo sui processi di crescita umana e cristiana, certamente senza la pretesa di risolvere tout court questioni così complesse. L’intento è quello di poter tracciare un possibile cammino in cui la parola d’ordine, per la comunità ecclesiale, è esserci: alla sequela di Gesù Cristo, stando accanto alle persone, imparando a leggere i segni di questa nostra epoca e affrontando insieme il difficile e bellissimo viaggio della vita.
"Io sono uno degli altri" scrive Scotellaro nel frammento Autoritratto, e non stupisce che sia proprio questa l'idea che il poeta aveva di sé: un uomo come gli altri, un uomo inserito nella storia del suo tempo, del suo paese, nella vita di tutti i giorni. Spesso definito "poeta contadino", ha assunto per anni un ruolo marginale nel quadro della letteratura italiana del Novecento, rimanendo legato all'idea di cultura "popolare" e "tradizionale" della sua terra, la Lucania, e ricordato quindi come poeta lucano o poeta dei contadini. Ma Scotellaro è stato, ed è tutt'ora, poeta italiano.
Servendosi di un ampio scavo archivistico il volume presenta le vicende personali del geologo lagonegrese Giuseppe De Lorenzo (1871-1957), attraverso le numerose lettere che, a partire dai suoi esordi universitari napoletani, scrisse a svariati personaggi della cultura e della politica del suo tempo. Napoleone Colajanni, Giovanni Gentile, Antonio Cefaly, Corrado Ricci, Luigi Luzzatti sono fra i suoi preferiti interlocutori, a cui si aggiungono le altrettanto importanti epistole indirizzate a Vittorio Spinazzola, Benedetto Croce, Giustino Fortunato e Francesco Saverio Nitti. Il quadro he ne risulta è quello di una eclettica personalità, capace di spaziare con competenza e precisione, fra i vari campi del sapere stimolato dai rapporti intrattenuti con i circoli culturali napoletani fra cui spiccava quello dei "lucani". Particolare è poi la sua amicizia con l'indologo austriaco Karl Eugenio Neumann che lo iniziò alla conoscenza della filosofia e al pensiero orientale del Buddha. Biografia non esaustiva ma certamente articolata di un multiforme ingeno, quale quello di De Lorenzo, il volume è arricchito inoltre dall'intero corpus espitolare delle missive che il geologo lucano inviò a Benedetto Croce e Francesco Saverio Nitti, corredato da un completo apparato di note che ne esplicano e contestualizzano il contenuto. Partito dalle sale radici nelle montagne dell'appennino lucano, De Lorenzo fece sua patria adottiva la città alle falde del Vesuvio che abbandonò temporaneamente per iniviare la sua carriera accademia alle falde dell'altrettanto imponente Etna. Nel corso della sua esistenza, vivificata da conoscenza scientifica, filosofica, artistica, letteraria, visità anche le lontane e imponenti montagne dell'Himalaya, vetta simbolica del pensiero spirituale della dottrina del Buddha che lo accompagno in questa e nelle successive vite.
Questo romanzo intreccia fatti, luoghi, persone reali e alcuni personaggi e circostanze che sono frutto dell'immaginazione dell'autore. La storia del Celtic Football Club e dei suoi atleti è tutta vera. La finale di Coppa dei Campioni del 1967 e tutti gli avvenimenti sportivi raccontati si svolsero come descritto. Per il resto, la narrazione ripercorre pagine di storia e vicende personali legate in qualche modo a quell'evento.
Scritte a quattro mani, queste storie nascono dall’:amore profondo delle autrici per la vita, pur costellato dai numerosi “:ostacoli”: che la vita stessa porta con sé:. In ogni racconto in cui si intrecciano i loro cuori e le loro mani, il lettore è: coinvolto in un’:avventura sempre nuova e affascinante dai risvolti spesso imprevedibili, in cui ciò: che a prima vista può: sembrare impossibile si trasforma in realtà:: due metà: indissolubilmente unite e complementari, che danno il sapore della vita vera a chi le sa vedere...
«Ci sono tanti islam quanti sono i fedeli islamici». È ovviamente un paradosso ma rende bene l'idea: l'islam non è uno solo e quando lo si vuole ingabbiare in formule preconfezionate ci si condanna inesorabilmente alla non comprensione. Questo piccolo libro presenta i princìpi religiosi condivisi la cui conoscenza è utile alla convivenza e al dialogo negli ambienti di vita del nostro paese. Il metodo domanda-risposta offre informazioni sintetiche, che stimolano la curiosità e invitano all'approfondimento.
In questo libro sono raccontati dei "cammini", anche attraverso giochi e attività, che possono aiutare a educare all'accoglienza e al confronto con situazioni complesse di convivenza. Le narrazioni provengono da reali esperienze scolastiche: incontri tra insegnanti, alunni e genitori, esperienze di ascolto in aula, dialoghi durante la ricreazione. La metodologia adottata è pratica e attiva, e utile per ogni ambiente educativo. Una proposta che si rivolge in particolare agli insegnanti e agli educatori, ma anche ai genitori che si fanno domande su alcuni comportamenti dei bambini non sempre facili da comprendere.
Letture, riflessioni e preghiere per meditare sulla figura e sulla vita di Gesù. I testimoni del Cristo in mezzo agli uomini ci dicono: «Noi abbiamo visto lo splendore della sua bellezza, della sua santità». Questa santità splendente è un mistero, e la chiave di questo mistero è la divinità di Gesù. Egli dimora in Dio, anzi è "uno dei tre" della trinità santissima. E questo non polverizza la sua umanità, ma la unisce, il più possibile, a Dio.