Fondatore e massimo rappresentante della teologia letteraria, Jean-Pierre Jossua ci consegna in questo libro una prova alta del suo talento e del suo pensiero. Secondo il ritmo dei giorni, dei mesi, degli anni si vanno accumulando sulle pagine pensieri, riflessioni, aforismi e preghiere. Sono frammenti profondi e fascinosi, in cui si nasconde la totalità. Ma non si tratta, in Jossua, di un tutto inteso come la pretenziosa verità di una teologia che pretende di avere risposte su ogni questione. Siamo di fronte a una lezione di radicale umanità, dove la teologia affiora in quanto testimonianza disarmata di una vita. Un'esistenza consegnata al lettore, come quella di tutti. Un'esistenza affaticata dai fastidi quotidiani, dalla tristezza per il dolore, dal pensiero rivolto alle storture della storia, ma rallegrata dalla bellezza della natura, dai gesti semplici di amicizia, dalla sensibilità delle creature, dalla compagnia sommessa e indefettibile del suo Dio. "Buone nuove" della terra e del cielo portate da un uomo totalmente fedele alla vita.
«Sono un fallito», «Non ce la farò mai», «È inutile, è troppo difficile», «Non mi importa più nulla», «A che serve vivere»... Queste sono le voci di chi soffre di depressione. Non la normale tristezza che segue un evento doloroso, ma una vera e propria malattia, più lunga e profonda, che si manifesta con una visione di se stessi fortemente negativa, in ogni ambito della vita. Partendo dall'idea che solo un paziente informato potrà reagire e attivarsi per superare il proprio dolore, gli autori di questo manuale si rivolgono - oltre agli specialisti del settore - proprio ai familiari del depresso o al paziente stesso. Attraverso un linguaggio chiaro, arricchito da testimonianze concrete, questionari, autovalutazioni e suggerimenti, offrono al lettore gli strumenti indispensabili per orientarsi tra i sintomi e le manifestazioni della depressione, ne indagano le origini e indirizzano verso possibili terapie.
Il volume raccoglie tutte le principali preghiere e devozioni a Gesù e alla Trinità, profondamente radicate nella pietà del popolo cristiano e confortate dall'esempio dei Papi e dei santi. Dalla Coroncina della Divina misericordia all'antico rito della Via Crucis, dalla Novena e Litanie della Santissima Trinità alla Coroncina al Bambino Gesù, per ognuna delle preghiere e delle devozioni il libro presenta l'origine, la storia e la sua diffusione. Si sofferma poi sui giorni e sul modo in cui recitare queste preghiere o compiere queste devozioni. Particolarmente importante è anche l'indicazione delle indulgenze legate alle varie preghiere e devozioni. Autentico tesoro della Chiesa, queste diverse espressioni dei contenuti del nostro Credo, hanno da sempre nutrito e alimentato la fede dei semplici di cuore, segno dell'interiore desiderio dei fedeli di dire la propria adesione a Gesù e di contemplare il mistero della Santissima Trinità.
La vita di Gesù, i suoi viaggi, i suoi incontri, i suoi miracoli raccontati da un amico speciale: un asino di nome Nadir. "Sono Nadir, figlio di Abinar, figlio di Nad, un asino dal pelo chiaro. Ho camminato lungo le strade della Galilea, della Giudea, della Samaria. Ho girato la Palestina seguendo Gesù, il rabbi di Nazareth. Conoscevo sua madre e ho conosciuto i suoi amici. L'ho visto nascere e l'ho visto anche morire. Non so come, ma so che dal viaggio della morte è tornato. Io c'ero. Ho visto e posso raccontarlo". Età di lettura: da 6 anni.
C’è una stellina, tra le milioni di stelle che popolano il cielo. È vivace, simpatica, ma molto vanitosa.
Stella dalla lunga coda, stella bambina che fa fatica a pronunciare alcuni suoni come la S. E quando a chi incontra, mostrando la sua coda, vorrebbe chiedere: «Come sta?», l’unico suono che riesce a pronunciare è: «Come tta?». Per questo la prendono in giro le sue sorelle stelle, ma per questo sarà chiamata Cometa da Gesù Bambino e dai Re Magi.
Il racconto, grazie a un CD sulla terza di copertina, potrà essere letto e ascoltato. Narrazione, commento musicale (composto da Felice Severa), illustrazioni e attività, aiuteranno il bambino a ricreare con la fantasia il mondo raccontato dall’audio-libro. Per bambini tra i 5 e i 7 anni, si può consigliare anche per bambini con particolari disturbi nella lettura e apprendimento.
Il volume raccoglie gli Atti del 26° Congresso dell'Atism (Associazione teologica per lo studio della morale) a 50 anni dalla sua fondazione (Napoli, 1966). Come nel primo Congresso, anche in quest'ultimo si mettono a tema il Concilio Vaticano II e le sue ricadute per l'autocomprensione della teologia morale. Il tempo trascorso permette una lucida verifica e una inevitabile prospettazione futura, che ripensi la disciplina nel suo radicarsi ecclesiale, civile e culturale e nelle sue numerose sfide e questioni, ma anche in quanto riflessione scientifica sull'esperienza morale credente. La teologia morale è sollecitata dalla contemporaneità con una tale intensità che nessun suo segmento è oggi pacifico possesso, ma questione dibattuta e talora controversa, spesso a vasto raggio interdisciplinare e non di rado nel pubblico areopago. Sic stantibus rebus è giocoforza prospettare strategie per pensare il presente e il futuro, in originale continuità/discontinuità col passato, in un contesto sempre più pluralistico e globalizzato, a permanente rischio di spaesamento. Oltre alla scansione temporale della tematica, il libro offre un dialogo con alcune teologie morali regionali - europea-francese, asiatica-indiana e latinoamericana-argentina -, si sofferma su alcuni snodi tematici d'attualità - a livello della morale ecologica, sociale e familiare - e affronta argomenti d'incalzante emergenza, come la questione antropologica e quella magisteriale.
Il racconto della vocazione al ministero ordinato si identifica spesso con una serie di incontri e pensieri che fanno maturare la decisione di diventare prete. Analizzando la Tradizione (liturgica e non) ci si rende conto che altri elementi sono presenti nella storia delle chiamate all'ordine sacro: le necessità della Chiesa, le caratteristiche umane e spirituali della persona stessa e infine le sue intuizioni (chiamata interiore). È tutta la Chiesa che, attraverso il ministero del Vescovo, sceglie tra i propri membri chi ritiene idoneo al ministero, li chiama e, dopo il loro "eccomi", li consacra ministri. Riportare armonia tra le necessità della Chiesa, le caratteristiche della persona (criteri di discernimento) e la sua disponibilità sembra oggi quanto mai necessario. La pastorale delle vocazioni al ministero consisterà allora nel proporre la vita cristiana per poter individuare e chiamare coloro che Dio ha scelto. Così avremo persone capaci di considerare il proprio servizio chiaramente destinato, innanzitutto, all'edificazione della Chiesa di Cristo, la Chiesa degli Apostoli, e non alla realizzazione di un sogno o di un progetto personale.
Con Meravigliosa complessità, a un anno dalla presentazione di Amoris Laetitia, vengono esposte la recezione del testo, le resistenze al testo e le questioni aperte dal testo. Ne risulta un affresco di prospettive e di problemi appassionanti, che riguardano non solo la pastorale familiare ma anche il destino della Chiesa cattolica nel mondo postmoderno.
Prefazione di don Michele Aramini della Diocesi di Milano Il tema del "discernimento" occupa l'intero capitolo 8 dell'Amoris Laetitia. Esso mira ad "eviden- ziare gli elementi della vita che possono condurre a una maggior apertura al Vangelo del matrimonio nella sua pienezza" (293) Il breve scritto di don Piero Barberi ne sintetizza i punti essenziali e aiuta la formazione di un giudizio attraverso i seguenti punti :, Matrimonio ideale cristiano, Discernimento necessario per tutti, Finalità del discernimento, Chi deve accompagnare, Fidanzati, Invalidità del proprio matrimonio?, Sacramentalità del proprio matrimonio?, Amore coniugale, Separazione, Accompagnare le persone in situazioni imperfette, Comunione spirituale, Situazioni incompatibili, Divorziati risposati.
Nell'era dei big data e agli albori della data driven economy, emerge una figura professionale in grado di analizzare, gestire, elaborare e comunicare i dati. È il data scientist, lo "scienziato dei dati", che ha solide competenze in informatica, statistica, economia ed è in grado di far fronte alla sempre crescente complessità dei dati. Questo volume si propone come una guida completa sia per chi intenda intraprendere questa professione emergente, sia per chi, già esperto, desideri approfondire alcune tematiche. L'autore illustra le principali conoscenze relative alla gestione e all'analisi avanzata dei dati
Quando lessi su una rivista che esiste un antico sentiero con più di mille anni, rimasto inalterato nel corso dei secoli, rimasi sorpreso e incuriosito. Il percorso aveva visto incredibili, affascinanti, ma anche drammatiche storie. Mi dissi: voglio andare a vedere, voglio fare il cammino di Santiago. Poco importa se non sono un “camminatore”, ciò che importa è che sono un “viaggiatore” e nel viaggio non è importante dove si arriva. Da quel momento la mia strada diventò il Cammino verso Santiago de Compostela. Fu così che, senza allenamento e con grande entusiasmo, partii per dare inizio a questa storia. Mi balenò l’idea di raccogliere, lungo il percorso, le ricette tipiche dei luoghi attraversati dal Cammino perché anche ciò che l’uomo mangia ha un senso ed è cultura; luoghi, cibi, culture differenti… Decisi che sarebbe stato bello raccontare alcune storie che ho vissuto e che mi hanno particolarmente colpito, nel corso di questa esperienza. Così ho scritto questo libro che comprende un diario di viaggio, otto avventure e ventotto ricette. Perché le ricette che ho trovato sul Cammino non sono solo di cucina...