Le inevitabili «cadute» della vita - quando accadono - ci svuotano di energia, di forza vitale, ci privano della gioia di vivere. È allora il momento di cambiare mentalità perché l'esistenza terrena non deve ridursi alla sopravvivenza. Noi possiamo e dobbiamo realizzare i desideri e le speranze che abbiamo nel cuore e portare a termine la missione che ci è stata affidata e che è soltanto nostra. Per raggiungere tale meta dobbiamo fissarci alcuni obiettivi ben chiari, definiti nel tempo. La realizzazione dei nostri sogni non è gratuita, non piove dal cielo. Deve essere conquistata attraverso un itinerario impegnativo, di maturazione personale, che attinge a quelle energie spirituali (dell'anima) che ci aiutano a camminare verso una straordinaria pienezza della vita.
La storia di Maria, la madre di Gesù, è raccontata a un gruppo di bambini dei nostri giorni da Nella, una rondinella testimone oculare di tutto ciò che accadde a Maria di Nazaret dall'incontro con l'angelo - l'annunciazione - alla Pentecoste. Nella, raccontando la storia e rispondendo alle domande dei bambini, li aiuterà indirettamente a conoscere anche la storia di Gesù, seppur osservata e scoperta con gli occhi e il cuore di Maria, sua madre. La proposta di Andrea Oldoni è finalizzata a far entrare i bambini - fascia d'età 7/9 anni - nella storia evangelica di Maria, imparando a scoprirla e pregarla come mamma. I capitoletti che compongono il testo, inoltre, potrebbero servire per costruire un percorso di lettura-preghiera nel mese di maggio.
L'autrice, sensibile al cammino catechistico e pastorale dei giovani, propone attraverso il testo un cammino di riconciliazione ritmato da quattro passi di vita, movimento esistenziale per ritornare a casa: 1) ricorda e ringrazia; 2) dai alla luce la tua vita; 3) fidati di Dio; 4) dopo aver vissuto la riconciliazione. Si tratta, infatti, del percorso che prepara all'incontro festoso con Dio, Padre dell'amore e della misericordia che continua a riconsegnarci alla vita e il cui cuore continua a scrutare l'orizzonte in attesa del nostro ritorno.
Le emozioni come occasione per vivere avventure indimenticabili e per scoprire il loro aspetto più giocoso e creativo, ma anche vitale e profondo: un passo dopo l'altro, tra giochi, attività, storie, musica, riflessioni e preghiere, i ragazzi ne scopriranno il valore, impareranno a riconoscerle e a esprimerle, al campo estivo così come in tutti i momenti della vita.
Le emozioni come occasione per vivere avventure indimenticabili e per scoprire il loro aspetto più giocoso e creativo, ma anche vitale e profondo: un passo dopo l'altro, tra giochi, attività, storie, musica, riflessioni e preghiere, i ragazzi ne scopriranno il valore, impareranno a riconoscerle e a esprimerle, al campo estivo così come in tutti i momenti della vita. Età di lettura: da 6 anni.
Come parlare del coraggio, se non a partire dall’esperienza nostra e di chi ci sta intorno? Esso non esiste, se non incarnato in una persona coraggiosa. L’invito “non temere”, che attraversa tutta la Bibbia, è promessa che plasma l’esistenza dello stesso Gesù. In lui vediamo ciò che è vero per ognuno di noi: il coraggio ha la capacità di sintetizzare in sé fede, speranza e carità facendone una pratica, facendole divenire azione, vita.
Il viaggio è metafora della vita. Anche la fede può essere descritta come un viaggio. Il credente compie l’umano viaggio della sua esistenza sostenuto dalla fede nella parola del Signore. Il viaggio di Abramo inizia con un atto di fiducia nella parola del Signore che in modo inatteso fa balenare nell’orizzonte della sua esistenza la luce di una meta da raggiungere. Per iniziare il viaggio personalissimo della fede e della propria riuscita umana, occorre il coraggio del non conformismo. Abramo si separa dall’agire comune, dalla logica della folla, delle convenzioni, osa andare controcorrente.
Il trauma è uno stimolo eccessivo, qualcosa di sconvolgente che capita all'improvviso e che fa sentire sopraffatti e impotenti, incapaci di reagire e di affrontare la situazione. È un evento spartiacque. Le persone che lo vivono, perché vittime di abuso, di violenza oppure di guerre e conflitti, o perché scampate a un terremoto o, ancora, perché provate dalla perdita di una persona cara, fanno spesso riferimento a un prima e a un dopo, a qualcosa che ha segnato un profondo cambiamento di vita. Un cambiamento che non sempre è facile da elaborare e superare. Tuttavia, andare oltre il dolore è possibile. Accettare quello che è capitato, riconoscerlo nella sua durezza e oltrepassare la linea della sofferenza è l'obiettivo di questo libro: i due autori aiutano il lettore a comprendere il trauma psicologico, a entrare nelle sue diverse manifestazioni e conseguenze, a cogliere i sintomi e i disturbi e, allo stesso tempo, a prendere confidenza con le cure. Esempi concreti, test, esercizi e tecniche di autoaiuto rendono l'opera completa in ogni sua parte.
Accanto a essenziali e operativi contributi teorici, il manuale presenta strumenti concreti sperimentabili e dieci percorsi dettagliati, relativi ai brani biblici maggiormente proposti nella catechesi, già pronti da utilizzare con il proprio gruppo. La modalità d'incontro di gruppo proposta in questo libro favorisce la connessione profonda tra la Parola di Dio e la vita concreta di ogni partecipante. Consente di vivere "da dentro" un brano biblico, oppure di osservare direttamente, con i propri occhi, "da fuori", il brano dal vivo, cogliendone tutti i suoi aspetti, compresi quelli emozionali. Il partecipante ha la possibilità di incontrare la Parola a partire dal riconoscere i propri più autentici bisogni e desideri legati al contenuto tematico proposto. La Parola viene comunicata con modalità che possano favorire un incontro profondo con il messaggio biblico proposto, attraverso la globalità della persona; mettendo in gioco non solo l'ascolto, ma anche l'immaginazione e le emozioni della persona. La Parola, incontrata con questa modalità, offre a ognuno un prezioso rispecchiamento della propria realtà esistenziale.
Giovanni Falcone non era un eroe, ma un uomo vero, retto, sorridente, coraggioso e prudente. Spesso sfiancato dalla responsabilità e dall'incomprensione, disposto però a offrire sempre tutto di sé, per un ideale. A venticinque anni dalla strage di Capaci, la sorella Maria con Monica Mondo rilegge l'album dei ricordi: l'infanzia con i fratelli, la famiglia e gli insegnamenti, la Palermo in cui sono cresciuti, gli incontri e le amicizie, le gioie e i dolori. Il ricordo non appartiene solo al passato, è lo strumento per capire il presente, per trasformare il timore in ricerca di giustizia, per non ridurre un uomo al ruolo di sola icona, piuttosto per ribadirne legami, affetti, ideali e passioni. Il corpo fa l'uomo mortale, le idee lo consegnano alla storia. Gli ideali di Giovanni Falcone restano, bandiera delle quotidiane lotte per lo stato di diritto.
Strutturato in tre sezioni autonome, il volume affronta la recente riforma del processo canonico per la dichiarazione di nullità del matrimonio a partire dal Motu proprio Mitis Iudex Dominus Iesus del 15 agosto 2015. Nella prima parte sono illustrati i principi ispiratori della riforma nel contesto dell'esperienza sinodale e, in modo speciale, i criteri fondamentali per una rinnovata pastorale giudiziale e per una corretta impostazione dell'indagine pre-processuale. Nella seconda viene descritto lo svolgimento del processo di nullità matrimoniale secondo la procedura ordinaria e straordinaria (ovvero tramite il processo più breve o documentale), segnalando i più significativi risvolti di natura pastorale e giudiziale che le singole fasi presentano. L'ultima parte è dedicata a un'ampia rassegna dei capitoli di nullità invocati con maggiore frequenza presso i tribunali ecclesiastici: per ciascun motivo viene presentato l'inquadramento giuridico delle principali questioni di natura sostanziale e probatoria, e il testo di una decisione emessa dal tribunale di prima istanza del Vicariato di Roma.
Il commento biblico-spirituale di uno dei maggiori biblisti, il Cardinale Gianfranco Ravasi, a tutte le letture che il Lezionario del Matrimonio presenta per la celebrazione delle nozze, Salmi responsoriali inclusi. Come afferma l'Autore, il suo intento è quello di offrire «un percorso teologico, morale, esistenziale per vivere da credenti non soltanto l'incontro d'amore tra due persone, ma anche il Sacramento che consacra quell'amore». Un libro-regalo destinato non solo alla coppia che si sta preparando alle nozze cristiane per scegliere quali testi biblici offrire a se stessa, ai parenti e agli amici come augurio e modello di vita matrimoniale, ma a tutti gli sposi che da anni vivono insieme per ravvivare la fiamma dell'amore, che il Cantico dei Cantici definisce divina, quando è ridotta a brace coperta dal velo di cenere dell'abitudine. Riascoltare le parole che Dio ha rivolto a loro in quei momenti in cui le loro mani e le loro vite erano intrecciate davanti all'altare potrà di nuovo far fremere l'anima e il cuore, come era accaduto nella promessa e nel bacio scambiato in quella liturgia.