Santa Veronica ci propone di seguirla per nove giorni;
vuole svelarci il segreto della sua gioia! Ogni giorno è
come una finestra che si apre e ci permette di guardare
con i suoi occhi il Mistero di Cristo. Durante la novena
lasciamoci prendere per mano e chiediamole che ci insegni
ad amare Dio come lo ha amato lei. Tra i contenuti ci
sono anche le preghiere e la Coroncina di santa Veronica.
Siamo nell’anno che Papa Francesco ha voluto per celebrare la misericordia. E tra i molti avvicinamenti che in questo tempo ci sono stati e ci saranno ad un tema tanto grande, affascinante e coinvolgente, Frate Indovino ha voluto la testimonianza di un vescovo, Pier Giacomo Grampa. Le riflessioni di Grampa, soffuse di sensibilità paterna e cariche di ansia pastorale, ricche di esperienza vissuta nell’ospedale da campo che dovrebbe essere la Chiesa oggi, sono fiorite in un libro che tiene calda compagnia: “L’abbraccio del Padre”.
D’obbligo l’immagine di copertina che spiega con immediatezza tutto il percorso: “Il ritorno del Figliol Prodigo” di Rembrandt. Nella preghiera del Padre Nostro, ripercorsa, sminuzzata nei significati più belli e significativi per tutti, credenti e no, da duemila anni a questa parte, il vescovo Grampa – Pastore prima di tutto, ma anche uomo di cultura – sottolinea come ci sia tutto quanto ci serve, con l’indirizzo di Colui al quale dobbiamo rivolgerci con la fiducia e la gioia di figli. Nel “Padre Nostro” possiamo ritrovare la tenerezza di un Dio che vuole andare incontro all’uomo e manda suo Figlio sulla terra a stabilire questo patto d’amore. Un Dio che serve e non un Dio che comanda; un Dio che ama più che giudicare e castigare. “Cerchiamo, insieme, di ritrovare la nostalgia di Dio e il bisogno del Padre, il cui amore brucia ogni giudizio”: è l’esortazione di Grampa.
Tra un passaggio e l’altro del “Padre Nostro” c’è come filo rosso che accompagna il lettore un percorso di parole di una voce profetica della Chiesa, don Primo Mazzolari. Grampa fa entrare e accompagna a scoprire la ricchezza delle parole che tutti abbiamo imparato da piccoli a recitare. È un aiuto prezioso che porta a capire la consolazione di un Padre il cui slancio verso l’uomo è sintetizzato in quelle 56 parole del “Padre Nostro”.
Questo volume nasce con l’intento di offrire una riflessione agile sulla comunicazione della Chiesa nell’ambito dei social network e del Web. Attraverso le riflessioni di docenti ed esperti di comunicazione, si esplorano le dinamiche della conversazione online per dare spunti a chi si occupa di comunicazione in istituzioni ecclesiali, educative o di servizio sociale. Il testo non è rivolto solo agli addetti ai lavori, ma a chiunque voglia fare della sua presenza online un’occasione per cooperare al bene comune. Oggi, infatti, la comunicazione non è più solo per i professionisti del settore (giornalisti e comunicatori) ma qualcosa a cui ciascuno contribuisce con la sua vita in Rete. Educatori, genitori, artisti, ecclesiastici, religiosi, volontari: tutti sono chiamati a dare il loro apporto alla “missione digitale”, giacché il Web non è solo uno strumento, ma un ambiente da abitare, in cui si possono costruire legami, incontrare persone e arricchire le proprie esperienze.
Isa è ossessionata dal suo aspetto fisico che non le piace e le impedisce di accorgersi di quanto accade nella sua vita. Tutto è troppo poco per lei, poco per placare l'inquietudine che la accompagna negli anni e nelle scelte importanti. Trascorre così molto tempo, fino a che accadrà qualcosa che incrinerà la bolla di risentimento nella quale è chiusa da sempre, facendole scorgere un modo nuovo di guardarsi e di guardare tutto. Saprà cogliere, Isa, questa possibilità? Potrà finalmente essere libera?
"Se Dio ha creato il mondo, chi ha creato Dio?", "Dio sa il mio nome?", "Perché esiste l'odio?", "Perché Gesù vuole che Lo mangiamo?", "Cari bambini, mi presento. Sono padre Maurizio, un sacerdote di Roma. Da tanti anni sono catechista di bambini come voi e ho scoperto quanto belle e profonde siano le vostre domande, le cose che vi affascinano e quelle che vi incuriosiscono di più". "Cari genitori e catechisti, mi chiamo don Andrea; anch'io sono un sacerdote di Roma. Quando i bambini trovano adulti che li aiutano a capire che esistono risposte alle loro domande, affrontano con coraggio la vita e nasce in loro il desiderio di crescere". Età di lettura: da 7 anni.
9 novembre 1989. "Non puoi perderti la notte più folle della tua vita": è con queste parole che Alexandra si lascia trascinare fuori di casa dall'amica del cuore. Fosse stato per lei, se ne sarebbe rimasta tra quelle quattro mura anguste, insieme alla nonna che l'ha cresciuta, Momi, in mezzo alle poche cianfrusaglie che non bastano a svelare un lontano passato di cui la nonna è molto gelosa. Invece, in quella notte che sta per cambiare la Storia, Alex si ritrova catapultata nel cuore della vita, quella vita di cui, nei suoi ventitré anni, ha sempre avuto paura, senza sapersi spiegare il perché. Travolta dal mare di folla che si sta riversando da Berlino Est alla parte opposta della città, fino ad allora inaccessibile, Alex viene letteralmente spinta tra le braccia di un ragazzo dell'Ovest: Oliver. Con lui, scoprirà non solo un mondo dai confini più vasti, colorato da cibi sconosciuti, profumi stranieri, nomi dal suono irresistibile, ma scoprirà soprattutto per la prima volta l'amore, quello capace di infrangere ogni paura. Berlino, inizio Novecento. Giovanissima e coraggiosa, Paula si batte per i diritti delle donne e dei lavoratori. Condivide il sogno di un mondo nuovo e più giusto con Clemens, impegnato in politica. Credono di poter fare la Storia, ma il corso impetuoso della Storia non si lascerà fermare dall'amore e dagli ideali che li fanno sentire invincibili e immortali.
Sull'alimentazione si dice tutto e il contrario di tutto: chi propone diete iperproteiche, chi un consumo esclusivo di cereali e verdure, chi sostiene che una dieta ricca di grassi farà miracoli. Poi, c'è chi è per il bio e i cibi naturali, e chi invece propina prodotti dietetici, brandizzati e molto chimici, come elisir di lunga vita. Ma dove sta la verità? A partire dalle considerazioni derivate dai suoi studi, Kris Verburgh entra nei meandri del funzionamento della biochimica del nostro organismo e, con l'approccio dello scienziato, svela le molte "false verità" della presunta sana alimentazione e propone uno schema nutrizionale nuovo e rivoluzionario, la clessidra alimentare, che permette di individuare a colpo d'occhio quali sono gli alimenti sani e quali quelli da evitare o da assumere con moderazione. Siete anche voi disorientati dalle tesi contraddittorie dei vari dietologi e nutrizionisti? Volete conoscere la reale influenza dei cibi sulla salute del vostro corpo, sul suo metabolismo, e sul dimagrimento che ne deriva? Basato sugli studi scientifici più recenti e autorevoli, "La clessidra alimentare" spiega come sia possibile, attraverso il cibo, rallentare l'invecchiamento, prevenire le malattie, in particolare quelle correlate all'età, e dimagrire facilmente.
La presente obra es una reconstrucción de la historia de la comunidad juánica. Para ello, R. E. Brown se ha centrado ante todo en las páginas del cuarto evangelio, convencido de que en él se habla no sólo de Jesús, sino también de dicha comunidad. Por otra parte, el autor es consciente de los peligros que acechan a la hora de deducir las características de las primeras comunidades a partir de lo que los textos evangélicos dicen o silencian a causa de la situación social e histórica en la que fueron escritos.
El estudio de Brown se divide en cuatro grandes apartados: los orígenes de la comunidad y su conflictiva relación con el judaísmo de la segunda mitad del siglo I; el modo de vida de la comunidad; las divisiones que sufrió, y la paulatina disolución de los distintos grupos que surgieron de ella.
Los escritos de Juan muestran una comunidad cuya imagen de Jesús fue perfilada en un contexto conflictivo que indujo al antagonismo con los de fuera y al cisma entre los de dentro. Al igual que se manifiesta en Jesús, la palabra transmitida a la comunidad juánica se hizo carne en aquel momento histórico determinado.