La penisola reca, tracce profonde del suo rapporto col mondo musulmano (tanto arabo quanto turco), tracce perlopiù nascoste: la nostra ricerca comincerà da Palermo, per poi proseguire nelle terre di Campania, Puglia e Sicilia e arrivare sino a Venezia, la porta d'Oriente. Ci imbatteremo in una ricchissima "mescolanza mediterranea" - fatta di uomini, donne, viaggiatori, mercanti, ma anche di oggetti, spezie, cibi, gioielli, tessuti, libri, racconti, lingue, idee - che ha contribuito a forgiare eredità e tradizioni italiane. Un viaggio quasi millenario che non trascura la presenza odierna.
L'acqua ha avuto fin dall'antichità un alto valore simbolico e culturale: si pensi alle fonti, meta ancora oggi dei pellegrinaggi di cura, fenomeni di culto legati a figure sante o divine. Al soggiorno termale, che in Italia gode di una lunghissima tradizione, si è sempre accompagnata la ricerca del benessere psichico e spirituale. Il nostro viaggio comincerà dalle Terme di Caracalla e toccherà vari centri, fra cui Bagni di Lucca, le Terme di Salsomaggiore, Ischia. Nell'acquoreo vagare fra stabilimenti, sorgenti, grotte, fanghi, è l'immaginario delle terme, intessuto di sacro e di profano, che si disvelerà a noi.
New York è enorme, esagerata, frenetica e mutevole: facce, barbe, taxi gialli, grattacieli, avenue senza fine e parchi in cui camminare a piedi nudi. È facile innamorarsi della Grande Mela, ogni anno sono oltre un milione gli italiani che cedono al suo fascino: salgono in vetta alle sue torri di vetro, prendono treni che corrono sul letto dell'East River, fanno shopping nei mercatini dell'usato e nei magazzini multipiano, esplorano musei, percorrono ponti, mangiano cup-cake e ammirano lo skyline di Manhattan al tramonto. Se siete fra loro, accettate un consiglio: mai sottovalutare il senso per gli affari di questa città; New York è in grado di rubarvi il cuore e rivendervelo stampato su una t-shirt. In questa guida scoprirete che bastano pochi dollari per cenare nel thai preferito da Carrie Bradshaw, bere i migliori cocktail di Brooklyn, gustare burger serviti dentro morbide brioche, giocare a monopoli nel Greenwich Village, costruire orsacchiotti e diventare ufficialmente dei supereroi. Entrare nel caveau della Federai Reserve, ascoltare una messa gospel o ballare in un museo, invece, è gratis.
"'Bisogna discernere come Roma sia succeduta a Roma, e non soltanto la nuova sopra l'antica, ma le varie epoche della nuova e dell'antica l'una sull'altra'. Cosi scriveva nel 1786 un turista illustre come Johann Wolfang Goethe che aveva intuito come la cultura figurativa del suo presente non potesse prescindere da quella passata e quella passata da quella ancora più remota. Roma con le sue infinite possibilità di lettura ha un filo rosso che tutto contiene e tutto collega: l'antico. È la classicità in tutte le sue forme a rappresentare l'elemento di riferimento costante della cultura figurativa romana. Roma possiede alcuni luoghi nei quali il tempo pare essersi fermato ed è possibile passeggiare o sostare ammirati di fronte ai monumenti antichi o alle rovine ancora imponenti cercando di rivivere la dimensione del passato. Nella straordinaria continuità di vita della "città eterna", il trascorrere dei secoli e l'avvicendarsi degli eventi e degli uomini hanno trasformato lo spazio urbano. Di alcune costruzioni antiche non si è mai persa memoria, anche se a volte il loro significato è stato a lungo frainteso o modificato, come nel caso dei templi trasformati in chiese cristiane; altri edifici sono stati abbandonati e con il tempo sommersi dall'accumularsi degli strati archeologici, fino a che non sono stati riportati alla luce dagli scavi, mirati sotto la guida degli indizi contenuti nelle fonti antiche o semplicemente finalizzati a lavori di manutenzione..." (dall'introduzione)
Questo volume corredato da fotografie del Bel Paese, visto da prospettive e angoli diversi, traccia un ritratto dell'Italia attraverso i suoi panorami più emozionanti, i borghi più caratteristici, le meraviglie architettoniche che costellano le sue città, le incredibili vestigia archeologiche del passato e gli straordinari capolavori artistici ammirati e invidiati in tutto il mondo. Mari, montagne, laghi, vulcani, storia, genio artistico, palazzi, chiese, castelli: un mosaico di meraviglie che invita il lettore a intraprendere un "Grand Tour" attraverso le 80 attrazioni più spettacolari e indimenticabili della nostra penisola, con una panoramica dei tanti capolavori che rendono l'Italia il paese più ricco del mondo in termini di patrimonio artistico e naturale.
Secondo Francesco Sansovino molte città possono dirsi belle "con ricchi e grandi edifici", ma Venezia "posta nel mezzo dell'acque non ha cosa in terra alla quale si possa paragonare". Dalle origini e fino al 1797, anno della sua caduta, la classe dirigente della Repubblica idealizzò Venezia come Stato perfetto, le cui virtù dovevano riverberarsi nello splendore dei monumenti e nella singolarità della forma urbana. Ammirazione e anche inevitabile invidia erano le reazioni che maggiormente suscitava una tale superiore autocoscienza. Incredulo stupore, pietosa malinconia e, talora, quasi sadico compiacimento per la sua fine sono, invece, i sentimenti nei riguardi del corpo incurabile, eppure così ostinatamente resistente, della Venezia detronizzata. Spogliata di molti preziosi ornamenti, ma sempre magnifica, privata degli orpelli di un mito che pareva inossidabile, rimangono i segni della gloria passata. Sostanzialmente intatta (sebbene in più punti lacerata e offesa), resta la sua forma urbis. L'immagine, che non casualmente si intese in secoli costruire, come fosse fin dall'origine pensata nella mente di Dio, riesce ancor oggi ad esercitare una magnetica attrazione: Venezia non significa forse "Veni etiam, cioè vieni ancora e ancora", perché "quante volte verrai sempre vedrai nuove cose e nuove bellezze".
Dalla spesa al mangiar fuori, dalle meraviglie del centro storico alle piscine termali gratuite fuori porta. Il vademecum per romani snervati e turisti frastornati, per districarsi nella giungla urbana della metropoli più caotica d’Italia senza farsi spennare.
Dimenticate le guide che raccontano Roma come colosseo-fori-monetina-a-fontana-di-trevi-cacio-e-pepe-a-trastevere. Qui non leggerete della storia dei gladiatori né troverete gli indirizzi di catene di ristoranti, ma scoprirete dove trovare i supplì migliori della città a meno di 2 €, borse in pelle sotto i 30, storiche enoteche per aperitivi low cost tra i vicoli, deliziosi teatri nascosti nelle cripte, monumenti poco noti e... gratis! Il tutto in compagnia di 3 insider metropolitane, blogger del nuovo fenomeno web Nuok.it, che da anni setacciano la città con indomabile spirito low cost e infallibile fiuto da trend setter.
La guida che riesce a raccontare in modo completo e affidabile le migliori osterie, le materie prime utilizzate, la migliore cucina di territorio e di tradizione a un prezzo contenuto, senza perdere di vista il grande valore dell'accoglienza. Sono oltre 1700 i locali recensiti perché custodi e promotori di piatti e materie prime di altissimo valore a un prezzo non superiore a 35 euro (vini esclusi) e per ognuno una scheda esaustiva racconta i piatti più significativi e attribuisce non premi ma simboli: Chiocciola, Bottiglia, Formaggio per segnalare i posti con l'offerta complessiva migliore, quelli che hanno una bella selezione di vini e quelli che si distinguono per la proposta dei formaggi. La guida è impreziosita dalle introduzioni regionali - un bel modo per conoscere i luoghi che si vanno a visitare - e gli "Scelti per Voi" - una lista di piatti della tradizione con i posti dove vale la pena andarli a provare. All'interno sono inoltre segnalate le osterie dove la cucina prepara anche piatti senza glutine, è presente un orto di proprietà, si può scegliere un menù vegetariano.
Shanghai, detta "la Parigi d'Oriente", è la metropoli più popolosa del mondo, oltre che la capitale economica della Cina, una delle città più alla moda dell'Asia. Il libro si appunta sulle caratteristiche non solo fisiche, svelando i segreti di un paese attraverso la descrizione del suo centro più dinamico. Ricca di fascino ma soprattutto di occasioni da cogliere al volo (dallo studio al turismo, all'impresa), Shanghai può diventare esperienza di vita oltre che meta per le migliori opportunità di lavoro in Asia. Dai grattacieli del centro finanziario di Pudong agli edifici tradizionali della zona di Puxi, tutti ugualmente affacciati sul fiume Huangpu, un'aria di forte modernità pervade i distretti senza mai intaccare le radici di un'antica cultura.