Preparati a seguire Maria e Giuseppe lungo la via che li poterà a Betlemme. Hanno fretta! Presto nascerà Gesù Bambino. aiutali a trovare le molte cose di cui hanno bisogno nel cammino. Perciò: pronti, partenza… trova!
Fra le mille letture su papa Francesco, mancava una che prendesse organicamente in esame il suo rapporto con l’universo femminile, nella prospettiva della crescente responsabilità delle donne in ambito ecclesiale. L’ipotesi di una «apertura» al diaconato femminile ha dato la stura al dibattito (e anche alle polemiche) su una questione – quella, appunto, della donna nella Chiesa – destinata a rimanere centrale durante, e anche dopo, il pontificato bergogliano.
La biografia di papa Francesco è raccontata ai lettori di 9-12 anni da quando i suoi nonni lasciarono il Piemonte per emigrare in Argentina fino ad oggi.
Passo dopo passo, l’autrice evidenzia, con alcuni episodi salienti della sua vita e alcune figure importanti, i tratti distintivi del futuro Papa sin dall’infanzia: la figura della nonna Rosa, l’amore per i libri e la passione per il calcio, la prova della malattia, la vocazione al sacerdozio, la nomina ad arcivescovo di Buenos Aires e la sua preferenza per gli ultimi e le periferie povere, gli anni difficili della dittatura militare, la sua scelta per uno stile di vita sobrio.
E quando diventerà papa, il mondo conoscerà la sua misericordia attraverso le sue parole e le sue azioni.
Il testo racconta la vita di papa Bergoglio in modo semplice, suddividendola in brevi capitoletti che scandiscono la sua infanzia, la giovinezza, l’età adulta, l’elezione a papa. Tra le pagine vivacemente illustrate scorrono luoghi, affetti, passioni, momenti difficili, aspirazioni di questo papa che ha sempre offerto e continua ad offrire con la sua vita un grande esempio di fede, semplicità e gioia.
Fedeli allo stile di Cesario, le 19 Omelie del Commento all’Apocalisse fondono contributi e suggestioni che il vescovo di Arles trasse da Padri diversi attraverso una rielaborazione che conduce sempre a una nuova, originale, riflessione. Molto attento alla problematica liturgico–sacramentale e alle sue implicazioni pastorali, il Commento tralascia la lettura storico–millenaristica di Apocalisse (il quando e il come degli eventi narrati nello scritto), sottolineandone invece il simbolismo in una chiave che, anche passando per il richiamo penitenziale, ha a cuore di delineare un itinerario di salvezza.
Ė un testo che raccoglie – postume – le omelie, le catechesi, le riflessioni di don Antonio Serra, sacerdote della diocesi di Napoli, educatore, padre spirituale: un pastore innamorato del suo popolo, dalle cui parole, ogni credente può ricevere input, provocazioni, indicazioni per camminare sulle vie del Vangelo.
Il testo, avendo come intelaiatura lo scorrere di tutto l’anno liturgico – e in particolare i tempi forti di Avvento - Natale e Quaresima - Pasqua –, offre al lettore un accompagnamento spirituale per dare alle proprie scelte un senso cristiano, per dare profondità ai momenti liturgici, per vivere il tempo come risposta a Dio. Può essere consigliato a tutti coloro che desiderino capire come vivere «concretamente» il Vangelo; anche a giovani in ricerca vocazionale, religiose/i, seminaristi, sacerdoti.
Il libro sviluppa il cammino della correzione fraterna delineando, prima di tutto, l’orizzonte in cui si colloca la correzione, il suo significato, le finalità. Quindi, dopo un breve excursus biblico, con un particolare riferimento all’insegnamento di Gesù, l’attenzione si sofferma sulle dinamiche della correzione, sugli ostacoli da superare e gli atteggiamenti da assumere per attuarla e accoglierla. Infine vengono proposte alcune modalità pratiche per intraprendere la correzione e per comprendere la sua straordinaria capacità di avviare percorsi di pace e di riconciliazione. La correzione può diventare un valido strumento per aiutarsi reciprocamente a uscire dal pericoloso isolamento nel quale spesso si cade senza volerlo, per camminare nella verità e per non continuare a perseverare nell’errore.
Come esprimere in parole odierne, con un linguaggio accessibile, ciò che abbiamo da pensare nella fede quando ci riferiamo al "Natale"? Le meditazioni di Rahner scandagliano il mistero di questa festa, elaborando quella che viene chiamata una "cristologia dal basso". E lo fanno muovendo da quattro punti di vista diversi e complementari: il Natale come "nascita", e nascita di Gesù, fratello nostro; il Natale, come "mistero", avvicinabile soltanto a partire dalla morte e risurrezione di Gesù (poiché solo la fine rivela veramente l'inizio); il Natale come "discesa" di Dio nella storia, nella contingenza, nella finitudine; e, infine, il Natale come un "dar forma" a questa festa nella nostra vita. Quattro raffinate e intense meditazioni sulla solennità del Natale, che mostrano come sia ancora possibile oggi parlare dell'incarnazione di Dio in termini teologicamente giustificati e con impareggiabile profondità.
Il calendario raccoglie e racconta le stagioni della vita dell’uomo e della società. Lo fa attraverso i cicli della luna e del sole, le ricorrenze e le feste che celebrano, al contempo, il passare inarrestabile del tempo e il suo eterno, circolare ritorno. Le feste delle civiltà del Mediterraneo, e in particolare quelle dell’Occidente cristiano, hanno una storia affascinante, antica e complessa. Nascono dalla trasfigurazione di culti antichi e di antichi rituali, che congiungevano, e ancora congiungono, la sfera religiosa con quella sociale: dai culti della fertilità alla scansione stagionale dei raccolti, il sacro si trasfigura nel quotidiano e il quotidiano nel sacro. Ma che cosa unisce i culti misterici, le religioni esotiche come il mitraismo, al paganesimo dell’antica Roma, e poi al Cristianesimo? Quale linea rossa congiunge le forme della lecita follia carnevalesca dei tempi antichi con il Carnevale cristiano, che preannuncia ed esorcizza il magro tempo della Quaresima? E ancora: quanto sono diverse le nostre feste da quelle delle altre religioni rivelate, come l’Islam e l’Ebraismo? In questo saggio che sta a cavallo tra storia e antropologia, tra l’analisi della società e lo studio delle religioni del Mediterraneo occidentale e del Vicino Oriente, Franco Cardini offre una risposta ampia ed esaustiva a queste domande. Con il rigore dello studioso e la fantasia e la curiosità di chi indaga i percorsi sommersi della storia culturale, Cardini illustra le forme e i significati delle celebrazioni e dei riti, dalle radici antiche o più recenti, che scandiscono il nostro tempo e che al nostro tempo danno un nome.
Le parabole sono nate duemila anni fa, eppure rimangono sempre fresche, parlano ancora al nostro cuore. Sono il modo di cui Gesù si serve per predicare. Partono dalle esperienze di vita vissuta e ci raccontano tutto di Dio. Età di lettura: da 7 anni.
"L'occasione dei settant'anni del prof. Robertp Vignolo non poteva passare senza un segno tangibile dell'affetto per la sua persona e della riconoscenza per i suoi preziosi contributi nel campo degli studi biblici e teologici."