La domanda essenziale di partenza (quale spiritualità per la coppia e la famiglia?) conduce i lettori al centro della riflessione, secondo questi argomenti: spiritualità, matrimonio, e vita sacramentale della Chiesa; amore coniugale e vita nello Spirito; virtù teologali come virtù coniugali: la fede, la speranza, la carità; dire l’Amore con le parole e con la carne; gli sposi sacerdoti come Gesù; gli sposi profeti come Gesù; gli sposi re e regine come Gesù.
Destinatari: coppie di sposi, con figli o senza, e di fidanzati, credenti o alla riscoperta della fede. Il linguaggio utilizzato lo rende accessibile a un vasto pubblico. Un libro adatto ai corsi per famiglie e fidanzati.
Un vero e proprio manuale tascabile di spiritualità familiare.
Mons. Renzo Bonetti è Direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI e da questo ufficio ha promosso il Ma-ster biennale per coppie, le Settimane Nazionali di studi sulla spiritualità coniugale e familiare nonché le Settimane estive di formazione. Tra le sue opere ricordiamo: Cristo sposo della Chiesa sposa. Sorgente e modello della spiritualità coniugale e familiare (Roma 1997); Il matrimonio in Cristo è matrimonio nello Spirito (Roma 1998); Verginità e matrimonio. Due parabole dell’Unico Amore (Milano 1998); Padri e madri per crescere a immagine di Dio (Roma 1999); La reciprocità Verginità-Matrimonio. Il dono dell’alterità nella Chiesa Una Santa (Siena 1999); Eucaristia e matrimonio unico mistero nuziale (Roma 2000); e con P. Rota Scalabrini, M. Zattoni, G. Gillini, Lezioni d’Amore. Leggono il Cantico dei Cantici una coppia, un esegeta, un pastoralista (Brescia 2000).
Il piccolo volume contiene Il Messaggio del Papa a vent’anni dalla Familiaris Consortio; il Discorso pronunciato dal Papa alle famiglie durante l’incontro nazionale del 20 ottobre 2001; L’Omelia e il Discorso all’Angelus nel giorno della beatificazione dei coniugi Beltrame Quattrocchi; La preghiera di affidamento delle famiglie a Maria, Regina della Famiglia; Una breve biografia spirituale dei beati Beltrame Quattrocchi.
Il denaro è molto importante nella vita di una famiglia, perché concorre alla serenità e al benessere. Ma come usarlo bene? Come far quadrare i conti? Come spenderlo e investirlo, senza esserne schiavi? Quale è il vero valore dei soldi? Anche chi non ha dimestichezza con il linguaggio degli economisti e del mondo della finanza, trova in queste pagine spiegazioni semplici e sintetiche, riflessioni attuali e profonde, e può comprendere come parole, sigle e concetti, quali "finanza", "borsa", "azioni", "titoli", "fondi di investimento", "debito", "credito", "denaro", "reddito", "bilancio", "consumismo", "commercio equo e solidale", "finanza etica", "Sim", "Sgr", sono realtà che toccano nel vivo la famiglia e la sua vita relazionale. Marco Girardo è laureato in Filosofia e giornalista professionista. Vive a Milano, dove lavora presso il quotidiano Avvenire occupandosi di finanza, borsa e temi economici. Negli ultimi anni si è interessato particolarmente al fenomeno della Finanza Etica e del Commercio Equo e Solidale
Il problema del cibo può diventare sofferenza e malattia: bulimia, anoressia e disturbo dell'alimentazione incontrollata toccano un numero sempre maggiore di adolescenti e sono il sintomo di un grave disagio interiore. Non sempre il problema diventa malattia, però sempre provoca dolore, negli adolescenti e nelle loro famiglie. Ma come accorgersi prima che sia troppo tardi? Cosa può fare un genitore? Come affrontare la sofferenza di un disturbo alimentare? A chi rivolgersi? Franca Do è dirigente medico in servizio presso il Reparto Psichiatrico di Diagnosi e Cura dell'Ospedale Maggiore della Carità di Novara, dove si occupa - sia in day hospital che in ambulatorio - dei disturbi del comportamento alimentare. Ha iniziato tale attività nel 1994 presso l'Ospedale Edoardo Agnelli di Pinerolo (TO). È iscritta alla SIS-DCA (Società Italiana Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare). Ha frequentato per quattro anni la Scuola di Terapia Familiare "Mara Selvini Palazzoli" di Milano
La famiglia muore se non si apre a quello che c'è fuori dalla porta di casa: dal pianerottolo al cortile, alla piazza, fino ad arrivare alle istituzioni pubbliche... Si tratta di un'apertura necessaria e insostituibile: per dare, certo, ma anche per chiedere - al vicino di casa, alla società, alle istituzioni - un aiuto fondamentale per la propria esistenza. Un libro semplice e chiaro che aiuta a creare una nuova cultura della solidarietà tra le famiglie e per le famiglie
Riflessioni sulle risorse della relazionalita all'interno della famiglia, che e da coltivare per l'edificazione di rinnovati rapporti tra gli uomini in una prospettiva di pace e fraternita.
La famiglia come soggetto sociale non e ancora patrimonio diffuso e comune: per questo, il convegno - da cui sono state tratte le relazioni di questo volume - segna una svolta per il riconoscimento della famiglia.
La domanda che dà titolo al libro oggi è ben presente a tutti i genitori dotati di una consapevolezza anche minima del proprio compito: padri e madri sanno quanto sia decisiva una relazione educativa capace di consegnare ai figli un’immagine vera e buona della vita. Insieme, però, essi incontrano difficoltà tali da suscitare il dubbio sull’effettiva praticabilità di questa loro opera. Temono di essere senza risorse affidabili. Dall’attenzione a questo disagio, spesso sotterraneo, nasce l’idea del saggio. Esso intende favorire il superamento dell’apprensione verso una cura fiduciosa. Perché ciò possa avvenire, occorre prendere le distanze dai luoghi comuni della cultura pubblica, con i suoi miti fuorvianti, e capire che cosa è realmente in gioco nel rapporto educativo, chi sono i figli, quali le loro attese più vere. La persuasiva lettura dell’infanzia, della fanciullezza e dell’adolescenza delineata in queste pagine offre a padri e madri quelle risorse dell’intelligenza che oggi paiono così importanti nel concreto della responsabilità educativa. Essa, prima ancora di costituire un dovere arduo, è un evento che strappa all’affannosa ricerca di sé, schiudendola a quella dedizione che è il segreto di una vita riuscita. Educare si può, e forse è il compito più grato che possa accadere a un uomo e a una donna.
Giuseppe Angelini insegna Teologia morale alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, della quale è anche preside. Tra le sue opere in volume si segnalano: “Laico e cristiano” (Marietti, Casale Monferrato 1987), “Il figlio: una benedizione, un compito” (Vita e Pensiero, Milano 1991), ”Le virtù e la fede” (Glossa, Milano 1994), ”Assenza e ricerca di Dio nel nostro tempo” (Centro Ambrosiano, Milano 1997), ”Lettera viva. I vangeli e la presenza di Gesù” (Vita e Pensiero, Milano 1997), ”Teologia morale fondamentale” (Glossa, Milano 1999), ”La malattia, un tempo per volere” (Vita e Pensiero, Milano 2000).
In famiglia è una collana sul tema dell’educazione dedicata ai bambini da 0 a 6 anni. Ogni libro affronta un particolare aspetto del comportamento del bambino colto nella quotidianità della vita familiare e dà indicazioni preziose su come capire questi "segnali non verbali".
In tutti i libri il testo è arricchito da una serie di esempi - tratti dell’esperienza "sul campo" degli autori, pedagogisti e psicologi - per esporre con chiarezza e concretezza le diverse modalita di approccio e mettere in luce le ragioni di successo o di insuccesso.
> L'appetito del bambino è, fin dalla nascita, una delle preoccupazioni principali del genitore: si tratta del suo benessere e della sua salute. Ma ancor più importante è la relazione affettiva che il piccolo «nutre» con gli adulti attraverso il mangiare. Affrontando tutte le domande che un genitore si pone - dall'allattamento ai conflitti alimentari - l'autrice offre indicazioni concrete e precise, adatte all'età e alla situazione del bambino.
In famiglia è una collana sul tema dell’educazione dedicata ai bambini da 0 a 6 anni. Ogni libro affronta un particolare aspetto del comportamento del bambino colto nella quotidianità della vita familiare e dà indicazioni preziose su come capire questi "segnali non verbali".
In tutti i libri il testo è arricchito da una serie di esempi - tratti dell’esperienza "sul campo" degli autori, pedagogisti e psicologi - per esporre con chiarezza e concretezza le diverse modalita di approccio e mettere in luce le ragioni di successo o di insuccesso.
La gelosia dei bambini spesso sconcerta. Eppure si tratta di un sentimento normale per chi si affaccia alla vita. Anzi è un passaggio fondamentale per riuscire ad aprirsi agli altri. E' importante quindi che il bambino possa esprimere la sua gelosia per imparare a superarla. Con passione e competenza l'autrice parla dei rapporti familiari avvelenati dalla gelosia e suggerisce il modo perché ognuno possa trovare il proprio giusto posto in famiglia.