Il libretto vuole educare all'atteggiamento costante del grazie, e quindi a quell'atto esterno di rispetto, di attenzione e di considerazione che ci rende gentili, graditi e, soprattutto felici. LO SCOPO DEL PRESENTE VOLUMETTO E`QUELLO DI APRIRE IL CUORE AD ACCOGLIERE L'ESISTENZA COM E GRAZIA E COME DONO, E QUINDI A VIVERE IN PERENNE ATTEGIAMENTO DI RICONOSCENZA E DI GIOIA. SE TUTTO E`GRAZIA , TUTTO PUR E DEVE DIVENTARE INNO DI GRAZIE, NEI CONFRONTI DI DIO E DI COLORO CHE CI FANNO DONO DEL LORO AMORE E DELLA LORO COLLABORAZIONE. E' UN INVITO A UN C OMPORTAMENTO CHE CONTIENE IL SEGRETO PER CAMBIARE RADICALMENTE IL NOSTRO MODO DI RAPPORTAR
Questo libro non è né la storia di un imprenditore, né la storia di un'impresa. E' piuttosto un racconto sullo spirito d'impresa e sull'intraprendenza. Postfazione di Marco Vitale.
Si tratta della traduzione di 31 conferenze di san Tommaso d'Aquino sulla carità e i dieci comandamenti. Tommaso presenta con un linguaggio molto semplice e in modo sintetico e efficace quali sono le esigenze dell'amore verso Dio e verso il prossimo. Poi mostra i legami esistenti tra la carità e i dieci comandamenti: questi sono precetti dati all'uomo per evitare ciò che è contrario all'amore e per aspirare e tendere con tutte le proprie forze alla pienezza dell'amore e della gioia. La legge dell'amore di Dio produce nell'uomo quattro effetti sommamente desiderabili. Innanzitutto produce nell'uomo la vita spirituale... La persona amata è naturalmente in chi ama, perciò chi ama Dio ha in sé Dio stesso, perché, come dice san Giovanni (1 Gv 4,16): Chi rimane nella carità rimane in Dio e Dio rimane in lui. L'amore trasforma chi ama nella persona amata. Perciò, se amiamo le cose vili e caduche, diventiamo vili e instabili, perché, come dice il profeta Osea: Divennero abominevoli come le cose che amarono. Se invece amiamo Dio, diventiamo divini perché Chi si unisce a Dio è un solo spirito con lui (1 Cor 6,17)... Il secondo effetto è l'osservanza dei comandamenti divini. Infatti, Gregorio dice che la carità non è oziosa. Se c'è, compie cose grandi. Se invece non compie nulla, allora significa che non c'è la carità. Per cui segno manifesto della carità è la prontezza a compiere i precetti divini. Osserviamo infatti che chi ama compie cose grandi e difficili per la persona amata...