Da quando ha scoperto la terribile sorte toccata alla madre Anna Bolena, Elisabetta ha fatto a se stessa una tenace promessa: mai avrebbe messo la sua vita nelle mani di un uomo, mai e poi mai avrebbe condiviso il potere con un marito. Salita al trono nel 1558, Elisabetta I viene incoronata regina. Neanche quando scopre di portare in grembo il figlio del suo amante Robert Dudley, Elisabetta si convince di cedere. Nessun matrimonio riparatore. In gran segreto, Elisabetta porta a conclusione la gravidanza ma al momento del parto il neonato, che la regina crede morto, le viene sottratto e dato in adozione.
L'isola di Guernsey, nel canale della Manica, è un luogo perfetto per nascondersi. Guy e Ruth Brouard vi hanno trovato rifugio al termine della Seconda guerra mondiale dopo un'avventurosa fuga dalla Francia. Un luogo paradisiaco dove i due possono coltivare la passione per l'arte al riparo dal resto del mondo. Quando China e Cherokee River, fratello e sorella, giungono sull'isola per portare ai Brouard i progetti di ristrutturazione di una nuova ala del loro maniero, saranno accolti da una strana, misteriosa atmosfera, fatta di personaggi ambigui, molti segreti e un delitto.
Un "uomo di Harvard" sconfessa i suoi amici e li consegna alla famigerata Commissione McCarthy. In seguito diventa consigliere di Nixon, un consigliere piccolo piccolo, che lavora nel sotterraneo della Casa Bianca come un topo di biblioteca. Quando esplode il caso Watergate, Nixon gli rifila le casse con tutti i nastri registrati. Lo arrestano e trascorre qualche anno rinchiuso in una lussuosa galera di New York, ma poi diventa di colpo direttore generale di un colossale trust di compagnie americane. L'amara parabola della fine del sogno americano, in cui Vonnegut dà mano a tutto il repertorio del suo straordinario stile narrativo, sempre in perfetto equilibrio tra la satira e il dramma.
A sedici anni Ann è scappata di casa per sottrarsi agli abusi del compagno della madre e si guadagna da vivere raccogliendo funghi ai margini di North Fork, un piccolo paese di taglialegna tra le foreste dello Stato di Washington. Fragile e sola, la salute minata da gravi allergie, Ann trova conforto solo nei medicinali, in qualche allucinogeno e nella religione cattolica. Quando un giorno torna dai boschi sostenendo di aver visto la Vergine Maria, Ann diventa una speranza cui aggrapparsi per gli abitanti del paese e per la folla di persone che vi accorre alla ricerca di un miracolo.
Jack Mullen è un giovane che si è fatto dal nulla. Povero, ma determinato a riuscire, si è laureato in Legge e ha ottenuto un posto di rilievo in un importante studio legale di Manhattan. Coinvolto quasi controvoglia nel giro di amicizie del fratello Peter, Jack non immagina che un fine settimana in una magnifica villa sulla spiaggia possa trasformarsi in un incubo. Peter muore misteriosamente, annegato in piscina, una fine che tutti hanno troppa fretta di liquidare come accidentale. Con l'aiuto di Pauline, investigatrice da sempre innamorata di lui, Jack comincia a raccogliere prove, a scavare dove non dovrebbe...
Contro una frenetica, quasi grottesca successione di sregolatezze, violenze, avventure erotiche che il protagonista del romanzo, Stephen Rojack, si trova a vivere nel breve spazio di trentadue ore sullo sfondo di una New York senza luce, si infrange il sogno di un'America trasformata da mitico paese delle possibilità, melting pot di razze e tradizioni, in allucinante incubo notturno. In questa iniziazione alla violenza, sostenuta da un linguaggio ricco, aggressivo e sfrontato, Stephen ubbidisce al proprio ritmo vitale e mantiene intatta la sua forza trasgressiva: novello pioniere deciderà alla fine di intraprendere un viaggio verso l'America del Sud, quasi vagheggiando una nuova frontiera.
Quando si comincia a leggere questi diari si ha l'impressione di seguire le febbrili annotazioni di una bella ragazza americana che scopre l'Europa: tutto vibra, tutto sprizza energia, c'è un senso di attesa che si impone su tutto. Ma presto ci accorgiamo che le cose non stanno così. O meglio, non soltanto così. E ci immergiamo in una lettura sempre più appassionante e talvolta angosciosa: il giornale di bordo di una sensibilità acutissima, lacerata e drammatica, quella di una scrittrice che per i suoi versi e per il suo tragico destino è diventata un emblema, un vero culto, per molti lettori.
Cosa è stato dell'eroico idealismo della generazione nata negli anni Cinquanta? Quando sono svaniti i sogni e quando la realtà ha preso il sopravvento? Luglio 2000: al Darton Hall College del Minnesota si ritrova la classe del 1969 per un weekend da trascorrere insieme. Sono passati trent'anni e ogni laureato del '69 ha ormai alle spalle la maggior parte (quella più importante, la più attiva) della propria vita. Ci sono mariti, mogli, figli, professioni, successi, fallimenti, disgrazie, malattie, morti. Per due giorni Darton Hall diventa un grande confessionale. Così si ricostruisce un passato collettivo, un patchwork di storie individuali cucite le una alle altre e intrecciate alla più grande Storia del paese.
Milioni di americani, e non solo, lavorano ogni giorno duramente in cambio di salari modestissimi. Nel 1998, Barbara Ehrenreich decide per un paio di anni di fare la loro stessa vita, per cercare di capire meglio cosa c'è dietro le retoriche che invocano la fine dello stato sociale. Lascia la sua bella casa, rinuncia a utilizzare le sue carte di credito e lo status di intellettuale e giornalista. Si mette a cercare lavoro e accetta di fare la cameriera, la donna delle pulizie, la commessa. Da queste sue esperienze, ricava un libro che racconta in presa diretta l'America dei bassi salari, con le sue storie di solidarietà minuta e di grande umanità, ma anche la vita grama di tutti i giorni e gli stratagemmi disperati per sopravvivere.
Un romanzo sui rapporti fra madri e figlie e sulla capacità dell'amore di superare ogni ostacolo. Sebbene cresciuta dall'amore del padre, Claire non riesce a superare il trauma infantile provocato dall'abbandono della madre a soli due anni. Quando Nicholas Pierce e la figlia Kayla giungono nell'albergo che Claire gestisce con il marito, il suo istinto materno si risveglia. Fra Claire e la bambina si instaura un rapporto di grande confidenza e quando emerge un'oscura verità su Nicholas, Claire si troverà invischiata in una lotta per salvare la bambina. Proprio questa situazione risveglia in lei il desiderio di ritrovare la madre e la spinge ad intraprendere un coraggioso viaggio per conoscere il suo passato.
Il senatore Mulkern è un uomo potente, ma il suo potere non è senza ombre. E quando Jenna, una donna di colore che faceva le pulizie alla State House di Boston, scompare con alcuni documenti, Mulkern si rivolge ai detective Pat Kenzie e Angie Gennaro per rintracciarla. Roba che scotta, questioni politiche riservate, dice il senatore. I due non sanno ancora che scovare quella donna significa decretare la sua condanna a morte. Infatti Jenna muore, crivellata di colpi subito dopo aver dato a Kenzie una foto. Rifiutando di consegnare quella foto, Pat si attira le ire di Mulkern e allo stesso tempo quelle di due delle principali bande di strada di Boston, che all'improvviso si mettono sul piede di guerra e minacciano di infiammare la città.