Il presente volume offre a quanti hanno scelto di diventare Ministri straordinari della Comunione alcuni suggerimenti che consentano di praticare questo servizio con maggiore efficacia. Portare la Comunione ai malati esige un'accurata preparazione riguardante non solo la dimensione spirituale, ma anche quella comunicativa e relazionale. Alla preparazione teologica e liturgica va, quindi, aggiunto un lavoro che li aiuti ad arricchire il dono dell'Eucaristia, che essi portano al malato, con una calda umanità, ricca degli elementi attraverso cui si esprime l'amore verso i fratelli e le sorelle: rispetto, ascolto, comprensione, fiducia. Tale lavoro comporta una presa di coscienza di ciò che può favorire o rendere difficoltoso il servizio reso al malato ed esige l'apprendimento di alcune tecniche comunicative necessarie per trasmettere appropriatamente i messaggi alle persone visitate. Se è la presenza di Gesù nell'ostia consacrata che consola, dà forza, guarisce e salva, ciò non toglie che l'efficacia della Comunione dipenda anche da come il malato è preparato a ricevere Gesù e dal comportamento di chi la offre.
Sussidio per la preghiera di ragazzi, giovani e famiglie per ogni giorno dell'Avvento e del Tempo di Natale. Vengono proposti un testo del Vangelo tratto dalla Liturgia, un breve commento e una preghiera, accompagnati da una bella immagine evocativa del tema.
In queste riflessioni spirituali sui racconti di passione l'arcivescovo di Firenze scandisce le varie tappe dei racconti di passione inserendo in filigrana al testo evangelico il contributo dell'esegesi storico-critica. In questa trama appaiono spunti essenziali di taglio teologico e spirituale, perché quelle pagine sono destinate a proporre significati che coinvolgono il lettore provocando una sua scelta esistenziale. Gli scritti evangelici sono un «grande codice» della nostra cultura occidentale. Senza di essi sarebbe indecifrabile un'immensa porzione delle opere artistiche letterarie, musicali. Per questo conoscere quelle pagine è necessario anche a chi ha lasciato alle spalle la sua matrice cristiana.
Monsignor Raffaello Martinelli esperto divulgatore dei misteri della fede attraverso modalità di grande impatto, offre un percorso spirituale attraverso le immagini per entrare nel dono immenso che è l’Eucaristia. Presenta, infatti, i molteplici motivi per cui l’Eucaristia è insuperabile, incomparabile e insostituibile.
Nel libro utilizza il testo e le immagini delle slides del power-point, disponibili anche su suo canale youtube a cui ci si può collegare puntando i vari Qr code che si trovano nella seconda pagina di copertina.
Un modo nuovo e coinvolgente per entrare nella profondità della fede cristiana.
Nuova traduzione con ampia introduzione e apparato di note. Tra le ricche raccolte omiletiche di Giovanni Crisostomo, quelle sul vangelo di Giovanni - di cui in questo volume si pubblicano le omelie 30-59 - costituiscono un corpus notevole per ampiezza, organicità e sistematicità. Nelle omelie sul vangelo di Giovanni l'autore, attraverso la consueta raffinatezza stilistica e la grande sensibilità, interpreta il testo evidenziandone il fondamentale portato per la definizione della teologia trinitaria, in opposizione alla speculazione ariana. Inoltre coglie tutti gli spunti utili all'edificazione morale e spirituale della propria comunità, con frequenti e concreti riferimenti alle pratiche, agli usi e costumi dell'epoca.
L'autore mette a fuoco alcuni atteggiamenti di vita che germogliano dalla celebrazione eucaristica. Infatti l'Eucaristia non è solo un mistero da credere né si limita a un rito da celebrare, ma propone uno stile secondo il quale vivere. Ce lo ricorda in modo chiaro Benedetto XVI quando afferma lo stretto legame «tra forma eucaristica dell'esistenza e trasformazione morale» (Sacramentum Caritatis, 82). La partecipazione all'Eucaristia, infatti, fa vivere al cristiano una così profonda comunione col Cristo che lo abilita e lo impegna a vivere tutti i suoi atteggiamenti e comportamenti di vita.
Il messalino tascabile Pane Quotidiano Maggio Giugno 2022 raccoglie il Vangelo e le Letture di ogni giorno, commentate da Don Oreste Benzi. Il sacerdote di strada riminese, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII, suggerisce come vivere ogni giorno il Vangelo nella vita quotidiana. Una Parola di Dio che si rivela a tutti. Il libretto Pane Quotidiano è un modo unico per portare la Parola di Dio sempre con sè.
In un'epoca come la nostra, gravata dalla paura, dall'insicurezza e dalla precarietà, non devono essere abbandonati la preghiera, il dialogo continuo con il Padre, l'identificazione amorosa con la sua volontà e la donazione agli altri. Sono queste le coordinate caratterizzanti l'esistenza dell'uomo, che si conforma ad esse vivendo la Santa Messa, il mezzo che Cristo ci ha lasciato per renderle presenti. Le pagine del presente testo sono in grado di risvegliare nel lettore, che si sente quasi travolto davanti alla possibilità di entrare in questo dialogo trasformante con la Trinità, il senso di mistero, di trascendenza, di amore che si riceve nella Santa Messa, centro e radice dell'essere umano. La prefazione è del cardinale Robert Sarah.
Pane Quotidiano è un bimestrale che consente di avere la Parola di Dio di ogni giorno sempre a portata di mano, per la preghiera personale, in famiglia, in comunità.
Un commento delle messe feriali per il Tempo ordinario, Anno pari, settimana 12-22.
La liturgia tradizionale della Chiesa cattolica è un rituale altamente codificato che si svolge secondo ben definiti gesti, simboli, formule e canti. Nonostante in molti, dopo il Concilio Vaticano II, l'abbiano ritenuta irrilevante per l'uomo moderno, la Messa in latino è sopravvissuta ed è divenuta sempre più familiare nel panorama cattolico odierno. Quali sono le ragioni di questo risveglio, soprattutto fra i giovani? E perché questo sviluppo è così importante per il rinnovamento del cattolicesimo? Questo libro parla della bellezza, della santità e del misticismo della Messa in latino, dimostrando come questo tesoro sia inscindibile dalla storia della Chiesa e dalla sua essenza teologica. Se ci sarà una nuova primavera nella Chiesa, essa potrà passare solo per la restaurazione della liturgia tradizionale.