Questo primo volume del sussidio risponde alle domande degli adolescenti su amicizia, scuola, rapporto con i genitori, sessualità...
Questo secondo volume del sussidio risponde alle domande degli adolescenti sui mille "problemi di cuore" che nascono a quest'età.
Cinquanta originali schede "lanciamessaggi" ai fanciulli e ragazzi d'oggi che vanno pazzi per le schede telefoniche.
È la guida al corrispondente quaderno attivo. Contiene vari suggerimenti per l'educatore (utilizzo di audiovisivi, fumetti, come realizzare scenette,mimi, canti ecc.) e favorisce il lavoro in piccoli gruppi.
Breve storia della magia; l'industria della superstizione oggi; i cristiani e la magia; consigli per non farsi ingannare.
Suggerimenti per venti celebrazioni che facciano di ogni Messa un momento di festa dove piccoli e grandi trovino in modo naturale il loro posto nell'assemblea
Il lungo brano di Giovanni (Gv 9,1-41) racconta la storia di un uomo cieco dalla nascita, narra il suo travaglio e la speranza che per lui si accende incontrando con il Signore.Capita anche a te di essere cieco, a volte. Perché sei stanco, sei disperato o confuso. Ma è proprio in quei momenti che la fede ti apre gli occhi, permettendoti di vedere Gesù e facendoti capace di affidarti a Lui.Non c'è notte che duri per sempre.
Nelle parole di Giovanni (Gv 20,1-18) è racchiuso il cuore della nostra fede: Gesù è risorto. E chi ce lo racconta per la prima volta? Una donna, Maria di Màgdala, che è proprio come noi: una vita un po' confusa e disordinata in cui la presenza del Signore ha rimesso le cose a posto, insegnando cosa è importante e cosa no. Maddalena vorrebbe portare via il corpo senza vita di Gesù e invece lo incontra vivo, risorto: ha trionfato sulla morte. La gioia di Maria, la nostra gioia, non può che essere per sempre.
Nel brano del vangelo Gv 11, 17-44 c'è tutto il dolore di Gesù che perde il suo amico Lazzaro."Vieni fuori!" gli grida Gesù. Lo stesso grido Egli riserva a te, quando la tentazione di chiuderti nel tuo guscio è più forte.La morte e la possibilità di tornare a vivere animano il racconto evangelico, come l'angustia e la disperazione di Maria che esclama al Signore, quasi rimproverandolo: "Se tu fossi stato qui mio fratello non sarebbe morto".Quante volte anche tu hai pensato "Se tu fossi qui"?Ecco, il Signore è qui, e il racconto di Lazzaro ci aiuta a sentirlo presente sempre, quando stiamo bene ma anche quando la nostra solitudine sembra non avere risposte.