Alla vigilia del decennale del sito "Lo specchio di carta. Osservatorio sul romanzo italiano contemporaneo" avviato nel 2003, si vuole anticiparne la ricorrenza con l'inaugurazione di questi "Quaderni". Si intende cominciare così ad offrire un primo campione significativo di alcuni contributi in esso raccolti in circa dieci anni di attività didattica e di diffusione di informazioni sul web. Questo primo quaderno vuole offrire un piccolo campionario del lavoro compiuto da chi in questi anni ha condotto con costanza un'azione didattica congiunta alla ricerca, con l'obiettivo di monitorare il romanzo italiano contemporaneo attraverso la lettura e l'analisi delle opere (scelte, di volta in volta, fra le pubblicazioni degli ultimi anni) di alcuni fra i più rappresentativi scrittori viventi.
Quando la realtà supera l'immaginazione, questo è proprio il caso di dirlo. Un altro anno di notizie pazze, incredibili, esilaranti ma soprattutto vere, verissime. C'è chi ritrova il cellulare nella pancia di un merluzzo e chi è costretto al divorzio per aver registrato la moglie sul cellulare sotto la voce: Guantanamo. Chi per vincere una partita di calcio non trova meglio che restringere la porta e chi supera la paura delle nozze e decide di sposarsi a 107 anni. Chi mette pastori maremmani a guardia di pinguini e chi chiama la polizia perché il marito vuole fare l'amore. Gerardo Picardo anche quest'anno ci regala tanta allegria e un po' di sane risate con le notizie più assurde e improbabili degli ultimi 12 mesi.
L'edizione 2010 dell'annale curato dall'Istituto Affari Internazionali (Iai) e dall'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (Ispi), si presenta rinnovato: ridotta nel numero complessivo di pagine, è interamente incentrata sulla politica estera del nostro paese e sul ruolo giocato dall'Italia nella politica internazionale nell'anno che si è appena concluso, del quale vengono passati in rassegna gli avvenimenti fondamentali - sia sul piano strettamente nazionale sia sul piano europeo e mondiale. A un Rapporto introduttivo che analizza il ruolo del nostro paese nello scenario internazionale segue una seconda parte nella quale sono prese in esame le politiche italiane rispetto a problemi-chiave quali la crisi economica e finanziaria, le organizzazioni multilaterali e la governance globale, la sicurezza e la difesa, l'Unione Europea, i rapporti transatlantici, l'Est Europa, il Mediterraneo, il Medio Oriente e il Golfo, La politica energetica e l'ambiente, le migrazioni, la politica estera delle regioni. Chiude il volume una sezione di documentazione che consta fra l'altro di una cronologia della politica estera italiana e di una cronologia dei principali eventi europei e internazionali per l'anno 2009.
Un ritratto dell'Italia contemporanea, un paese privo di principi, di valori condivisi che non siano il Dio Quattrino, inguaribilmente volgare, senza dignità e onore, spietato senza essere virile, femmineo ma non femminile, corrotto, intimamente mafioso, devastato nel suo straordinario paesaggio, naturale, urbano, artistico, che lo ingentiliva insieme alla sua gente. Una parodia di democrazia sequestrata dai partiti e dai suoi mediocri esponenti che la violentano, la abusano, la stuprano a comodo loro.
"Senz'anima" fotografa uno spazio, mentale, antropologico, politico, quello dell’Italia degli ultimi trent’anni, seguendo l’avventura giornalistica di Massimo Fini, uomo senza appartenenze, dal mitico Europeo all’Indipendente fino al Fatto Quotidiano. Della penna dissacrante di Fini non potevano mancare le “stroncature” e anche i ritratti (mai disgiunti, questi, da una dolente pietas) dei personaggi – da Craxi a Martelli, da Cossiga a Berlusconi, da Gardini a Scalfari, da Costanzo a Vespa – che hanno contribuito a conciare l’Italia così com’è.
Massimo Fini, scrittore e giornalista, è autore di molti libri di successo, ancora oggi ristampati. Tra i più recenti, editi da Marsilio, ricordiamo: "Il denaro. ‘Sterco del demonio’" (1998), "Di(zion)ario erotico. Manuale contro la donna a favore della femmina" (2000), "Nietzsche. L'apolide dell'esistenza" (2000), "Il vizio oscuro dell'Occidente" (2002), "Sudditi. Manifesto contro la democrazia" (2004), "Il ribelle. Dalla A alla Z" (2006), "Ragazzo. Storia di una vecchiaia" (2008). Nel 2009 è uscito, sempre per Marsilio, il suo primo romanzo, "Il Dio Thoth". È stato anche autore e attore della pièce "Cyrano, se vi pare…", regia di Eduardo Fiorillo.
La Rivista di teologia dell'evangelizzazione è espressione del Dipartimento di Teologia dell'evangelizzazione della Facoltà Teologica dell'Emilia-Romagna. Propone, con cadenza semestrale, approfondimenti monografici di attualità, note di storia e teologia dell'evangelizzazione, interventi legati a iniziative accademiche e connessi ai corsi di studio previsti dalla FTER per il conseguimento della Licenza in Teologia dell'evangelizzazione e in Storia della Teologia, recensioni e segnalazioni librarie, firmate da docenti della Facoltà, collaboratori e studiosi. La rivista è un'agorà specifica per mettere a punto una nuova evangelizzazione, dedicata a chi studia e opera nei campi della pastorale e della teologia.
IN QUESTO NUMERO
BERTOLETTI I., Ritorno a uno «Stato per ceti»?
Bibbia e Costituzione
a cura di Giancarla Codrignani
Premessa di G. Codrignani
M. MIEGGE, La Bibbia e il patto sociale
M. RUBBOLI, La teologia biblica del Patto e la Costituzione americana
M.I. MACIOTI, Straniero, Bibbia e Costituzione
G. LONG, Stato confessionale o pluralismo religioso
V. ONIDA, La nascita della Costituzione Italiana
P. CODA, Pari dignità sociale di tutti i cittadini. L’art. 3 della Costituzione
M.T. SPAGNOLETTI, La funzione rieducativa della pena. L’art. 27 della Costituzione
Giovanni Paolo II e Benedetto XVI
Continuità e discontinuità di due papati
a cura di Roberto Rusconi
Premessa di R. Moro
A. ROCCUCCI, Karol Wojtyla e Josef Ratzinger. Visioni d’Europa tra Russia e Occidente
D. MENOZZI, Legge naturale e diritti umani nel magistero di Giovanni Paolo II
V. CICILIOT, Le beatificazioni e le canonizzazioni di Giovanni Paolo II come strumenti di governo della Chiesa
R. RUSCONI, La controversa beatificazione di Pio XII