Il testo presenta il Messaggio per la Quaresima 2024
Questa lettera, ai cui lettori Francesco augura grazia, misericordia e pace, è il documento attraverso il quale il Papa dà indicazioni circa i tempi, i luoghi, la durata e le modalità per vivere l'Anno Santo giubilare 2015, incentrato sul tema della misericordia. Tale bolla segna una rinnovata apertura della Chiesa al mondo, iniziata con il Vaticano II e qui riconfermata. La Chiesa si rapporta al mondo non come centro di potere, ma unicamente come segno annunciatore della misericordia di Dio, che è Padre, del Figlio Gesù, che nella sua vita terrena in tutte le circostanze non è stato altro che "misericordia". Papa Francesco invita tutti a farsi misericordia e annunciatori di misericordia; a convertire il cuore, a fare esperienza del perdono, a riscoprire il sacramento della Riconciliazione; a capire e valorizzare il pellegrinaggio, come segno peculiare dell'Anno Santo.
Papa Francesco con il suo inconfondibile stile pastorale spiega in modo sintetico le caratteristiche e gli effetti di ogni singolo dono dello Spirito Santo. Un libretto utile per la preparazione e il ricordo del sacramento della Confermazione.
Il libro raccoglie le catechesi del Papa sullo Spirito Santo e alcuni suoi testi preparati per particolari occasioni. Da quelle pagine si snocciola un bel percorso che accompagna ogni credente alla comprensione di Colui che è Dio stesso. Preziosa perla che introduce le catechesi e i discorsi del Papa sullo Spirito Santo è il commento di Salvatore Martinez. A partire dalla sua esperienza di accompagnamento e guida di uno dei più vivaci e numerosi movimenti ecclesiali italiani - il Rinnovamento nello Spirito Santo - introduce i testi di papa Francesco con una particolare profondità e intensità, attinta alla sua personale esperienza di preghiera, invocazione, guida.
L"Evangelii Gaudium" è un documento di grande attualità, scritto da Papa Francesco, in cui delinea il nuovo volto di Chiesa chiamata ad annunciare il Vangelo della misericordia a tutti gli uomini. Il libro contiene il testo integrale dell'esortazione e un'intervista a mons. Raffaello Martinelli, che in pochi tratti approfondisce le linee guida del documento.
La formazione intellettuale di Jorge Mario Betgoglio, qui analizzata e ripercorsa per la prima volta, consente di comprendere lo sguardo complesso e poliedrico che guida l'attuale Pontificato. Formatosi alla scuola dei gesuiti, di quelli francesi in particolare, Bergoglio ha assimilato il messaggio di sant'Ignazio attraverso la lettura, «dialettica e mistica» a un tempo, di uno dei più acuti filosofi del XX secolo: Gaston Fessard. Da qui sorge l'idea del cattolicesimo come 'coincidentia oppositorum' che lo porta all'incontro con l'antropologia polare di Romano Guardini e con il pensiero del più rilevante intellettuale cattolico latinoamericano della seconda metà del '900: Alberto Methol Ferré. Si precisa, in tal modo, la prospettiva di una riflessione, originale e feconda, in grado di misurarsi con le grandi sfide della Chiesa nell'era della globalizzazione. Il testo ha potuto giovarsi, nella sua ricostruzione, di quattro interviste concesse dal Pontefice attraverso file audio.
Sono qui raccolti, su iniziativa del Dicastero per la Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, tutti i discorsi di papa Francesco ai religiosi tra il 2017 e il 2022 ordinati secondo dieci parole-chiave che delineano la dimensione della consacrazione religiosa nel nostro tempo. Tra le parole-chiave vi sono, per esempio, «cammino», «discernimento», «fedeltà», «memoria». Presentazione del cardinale Joao Braz de Aviz e dell'arcivescovo José Rodriguez Carballo.
"Il Rosario - confida papa Francesco - è la preghiera che accompagna sempre la mia vita; è anche la preghiera dei semplici e dei santi... è la preghiera del mio cuore". Ed è proprio dalle parole sgorgate dal cuore del papa argentino che ci lasciamo accompagnare, mistero dopo mistero, nella meditazione della parola di Dio. Al termine del libro, dopo le litanie bibliche e lauretane, sono riportate le preghiere più belle e profonde che, da quando è papa, Francesco ha rivolto alla Madre della Misericordia.
In un volume elegante e raffinato di 584 pagine presentiamo i commenti a tutti i Vangeli dell’anno liturgico tratti dal Magistero di Papa Francesco. Diviso per festivi A-B-C, solennità, feste e memorie, feriali del Tempo Ordinario. Indice omiletico e dei nomi notevoli.
Prefazione del card. Angelo Comastri
Prosegue la Collana degli Insegnamenti di Francesco con il volume IV, 1. Al suo interno è presente tutta l’attività svolta da Papa Francesco nel corso dei mesi gennaio-giugno 2016.
«Da un po' di tempo porto nel cuore un pensiero. Sento che questo è ciò che il Signore vuole che io dica: che ci sia un'alleanza tra giovani e anziani. Questa è l'ora in cui i nonni devono sognare, così i giovani potranno avere visioni. Ne ho avuto la certezza meditando il libro del profeta Gioele». Durante le sue preghiere Papa Francesco ha ricevuto un'ispirazione: illuminare il ruolo fondamentale svolto dai nonni e dagli anziani nelle nostre vite. Sempre più spesso ha preso a parlare della necessità che il mondo presti loro maggiore attenzione e ha espresso il desiderio di un libro per dare voce alla preziosa saggezza che è in grado di offrire alle nuove generazioni la comprensione e i consigli di cui hanno bisogno. Se infatti ci sono domande che non trovano risposta, il solo fatto di porle, di affrontarle insieme dona sollievo. Specialmente se si tratta delle parole confortanti di papa Francesco. Come reagire a un fallimento? Come sentirsi amati da Dio anche quando ci si reputa incapaci di amare? Come recuperare slancio quando tutto intorno a noi sembra crollare? Da dove attingere la forza per lottare e realizzare i propri sogni? Come superare una grave perdita? Come ritrovare la pace anche di fronte a tragedie inimmaginabili? Il papa condivide con generosità la sua esperienza di vita mescolandola a quella di tanti nonni, genitori e adulti che hanno conosciuto gioie e dolori, ferite e cambiamenti con i quali ciascuno di noi si trova a fare i conti nel corso dell'esistenza. «Che cosa chiedo agli anziani? Noi, nonni e nonne, dobbiamo formare un coro. Io vedo noi anziani come un coro permanente di un grande santuario spirituale, dove la preghiera di supplica e il canto di lode sostengono la comunità che lavora e lotta nel "campo" della vita. Ma chiedo loro anche di agire! Di avere il coraggio di contrastare in ogni modo la "cultura dello scarto" che ci viene imposta. E che cosa chiedo ai giovani? Chiedo ascolto, vicinanza agli anziani; chiedo di non mandare in pensione la loro esistenza nel "quietismo burocratico" in cui li confinano tante proposte prive di speranza e di eroismo. Chiedo uno sguardo alle stelle, quel sano spirito di utopia che porta a raccogliere le energie per un mondo migliore.»
In un mondo che sembra aver confuso la sazietà con la felicità, papa Francesco indica nuovamente il cuore di tutto il messaggio del Vangelo, dedicando un ciclo di catechesi all'unica preghiera che Gesù ha insegnato ai suoi discepoli: il "Padre nostro-. Si tratta, come ben evidenzia don Luigi Maria Epicoco nell'introduzione al volume, di una preghiera che insegna la preghiera, di una preghiera che ci svela quale deve essere l'orientamento del cuore che bisogna avere nella preghiera. Soltanto se ci ricordiamo che Dio è Padre, ha senso allora rivolgergli anche una parola, mettersi in ascolto della sua, comprendere, cioè, che nel cristianesimo la cosa che conta di più è la relazione. Queste catechesi sono come una grande educazione che il Papa ci consegna attraverso la spiegazione del "Padre nostro-. Sono parole che cambiano il nostro modo di stare al mondo, il nostro modo di essere cristiani, il nostro modo di credere, il nostro modo di pregare. Rendono ancora più splendenti le parole che Gesù ci ha lasciato nel Vangelo. Prefazione di Luigi M. Epicoco.