Lezione magistrale di Giuseppe Dossetti sull'Eucarestia e la Città (1987). Rappresenta l'apice della sua riflessione spirituale e teologica sulla società, l'impegno del cristiano, il valore dell'Eucarestia, il rapporto del fedele con le tre persone della Trinità. Ricca di citazioni di autori antichi e moderni e di spunti di riflessione.
Oltre Emmaus racconta l'esperienza di un adoratore dell'Eucarestia. È un libro scritto "dal di dentro", come frutto personale della preghiera. L'autore in un modo semplice e chiaro porta il lettore nella profondità e negli spazi infiniti dell'adorazione, proponendo, come via di accesso all'"amore più grande", la contemplazione del mistero più alto della fede cristiana: la passione, la morte e la risurrezione di Gesù Cristo, simbolicamente ripresentate nell'Eucarestia. P. Luigi Moro ICMS, Rettore del Tempio Nazionale Maria Madre e Regina Monte Grisa - Trieste.
Una raccolta di ventidue testi sull’Eucaristia tratti dalle predicazioni del padre Eymard nella cappella della sua comunità di Parigi. In un linguaggio semplice, concreto, ispirato al Vangelo, la sua parola tocca i cuori perché riflette la sua vita. Egli predica quello che vive e trasmette con passione «il fuoco dell’Eucaristia», il dono di Cristo nel suo Sacramento. La maggior parte dei sermoni che sono stati scelti e proposti riguardano la Comunione sacramentale. A distanza di tanti anni, mantengono intatto il loro valore di testimoni della sua profonda fede nell’Eucaristia.
Raccolti per la prima volta assieme, accompagnati da introduzioni e note di spiegazione, presentiamo in questa antologia le fonti liturgiche dell’eucologia e dei riti eucaristici insieme ai commenti dei padri antichi e medievali. In queste pagine risuonano molte voci differenti, attestanti la fede eucaristica della Chiesa, una fede creduta e celebrata lungo i secoli, testimoniata da una polifonia di autori che si collocano su un’estensione cronologica molto vasta (dal III al XIII secolo) e in una pluralità di contesti ecclesiali. Il lettore viene portato per mano, sino a entrare nei misteri di Cristo, nell’esperienza di quel corpo che riflette la luce del corpo di Gesù Cristo, del corpo ecclesiale, del corpo dell’uomo e dell’assemblea liturgica.
Nei giorni dal 15 al 18 settembre 2016 si celebra a Genova il XXVI Congresso Eucaristico nazionale, che ha come tema L'Eucaristia sorgente della missione: "Nella tua misericordia a tutti sei venuto incontro". Tale importante appuntamento si colloca all'interno dell'anno giubiliate che papa Francesco ha indetto per invitare i singoli e le comunità ad aprirsi in modo più convinto e generoso al dono della misericordia di Dio, sorgente inesauribile di ogni rinnovamento personale e comunitario.
Nell’eucaristia Chiara contempla la vita di Gesù nella sua dinamica di abbassamento e glorificazione, imparando dal Vangelo vivente della liturgia a offrire se stessa sull’altare della fraternità.
Una testimonianza di santità che ancora oggi interroga la nostra esperienza spirituale. Come scrive san Giovanni Paolo II: «L’intera vita di Chiara era una eucaristia, perché ? al pari di Francesco ? ella elevava dalla sua clausura un continuo “ringraziamento” a Dio con la preghiera, la lode, la supplica, l’intercessione, il pianto, l’offerta e il sacrificio. Tutto era da lei accolto ed offerto al Padre in unione col “grazie” infinito del Figlio unigenito, bambino, crocifisso, risorto, vivo alla destra del Padre». (Lettera alle claustrali clarisse per l’VIII centenario della nascita di santa Chiara, 11 agosto 1993).
"Mariagrazia Licitra con la sua fatica e il suo appassionato studio consente di capire e di testimoniare a tutti che il cammino di Madre Maria Candida dentro il mistero eucaristico è stato un itinerario progressivo e non già quello che diremmo, per intenderci, una semplice e personale devozione. L'autrice ci guida, con mano ferma e precisa, dentro questo cammino di spogliamento di sé e al contempo di immedesimazione d'amore con la presenza di Cristo nell'Eucaristia, ma a tappe dilatate e tuttavia concentriche in una interiorità profondamente unificata nel suo centro di fede fatto d'amore, ammirazione e dedizione. E, alla fine, ne nasce uno straordinario "messaggio": Madre Maria Candida è stata, innanzitutto, una discepola del mistero eucaristico, una discepola che ha ascoltato, giorno dopo giorno, anno dopo anno e sino alla fine della sua vita, quel Maestro divino che parla e si rende presente in quel mistero del pane e del vino che è il cuore e l'anima della fede cristiana.
Mons. Novello Pedrezini, in queste poche poche pagine, con un linguaggio semplice e comprensibile, ci spiega l'Abu della Messa.
La celebrazione eucaristica si compone di tanti aspetti ed è ricchissima di contenuti.
Spesso siamo a Messa, ma distratti e con la mente altrove, perché non capiamo il significato dei gesti o abbiamo smarrito il senso di alcune parole. Perciò abbiamo bisogno di ravvivare la nostra attenzione su un aspetto della Messa piuttosto che su di un altro, così da essere non solo presenti, ma protagonisti attivi e attenti della Messa e ricevere con efficacia i suoi doni, tra cui i maggiori sono la comunione con Gesù Cristo e l'azione dello Spirito Santo.
La Messa è oggi il modo più sicuro e abituale con cui Gesù Cristo ci incontra. Ed è un'azione divina di una tale ricchezza che il card. Giacomo Lercaro ripeteva spesso: Oltre la Messa c'è solo il Paradiso!
La "vittima", nella Bibbia e nella tradizione cristiana, non è ciò che si immola, ma piuttosto ciò che viene offerto a Dio. Affinché il sacrificio sia sincero e gradito a Dio, dev'essere espressione di ciò che c'è nel cuore, di uno spirito di sincero amore e di un animo umile e contrito: "Un cuore contrito è sacrificio a Dio, un cuore contrito e affranto" (Sl 51,19). Gesù ha rivelato la sua volontà a Sr. Maria della Trinità, una clarissa di Gerusalemme. Il suo grande desiderio è che un esercito di anime eucaristiche e apostoliche si consacrino a Lui, con un "voto di vittima" privato.
In queste pagine il Cardinal Burke svela tutta la bellezza della santa Eucaristia alla luce dei profondi insegnamenti di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI, Attraverso il magistero della Chiesa, l'autore ci accompagna in un cammino che esalta l'importanza dell'Eucaristia per la vita di ogni cristiano. Una guida spirituale sul Mistero centrale della nostra fede che unisce la ricca teologia della Chiesa alla pratica pastorale e alla vita spirituale. Con un linguaggio semplice e affascinante il Cardinal Burke mira dritto al cuore di tutti i lettori, credenti e non.
A metà degli anni Cinquanta l'autore, esonerato dall'insegnamento, ebbe l'occasione per un lungo confronto con la tradizione cristiana nella gioia dell'incontro con la tradizione viva che, sgorgata dal Vangelo, prosegue senza interruzione nella vita della Chiesa. Interpretando e spiegando con rigore scientifico e entusiasmo, de Lubac ha compiuto un itinerario che i più recenti progressi filologici e storici non hanno annullato. Il testo presentato è il terzo volume della sezione quinta "Scrittura ed Eucarestia", ovvero il 19° volume dell'Opera Omnia.
Il sacramento dell'Eucaristia, e in particolare la sacra Comunione, è il momento più sacro della dottrina cristiana e il massimo tesoro della Chiesa. Paradossalmente, però, in molte assemblee liturgiche riveste sempre più un carattere di quotidianità, mancando del tutto (da parte di fedeli e sacerdoti) i segni esteriori di adorazione verso le sacre Specie e la cura riverente dei frammenti dell'ostia sacra. Questo libro rappresenta un grido di allarme in difesa della sacralità del mistero eucaristico, seguendo le corrette indicazioni che affondano la propria verità nella Tradizione e nel Magistero della Chiesa.