Giornalista, scrittore, poeta, drammaturgo, Stefano Pirandello (noto con lo pseudonimo di Stefano Landi) realizza un esempio di teatro sociale, teso alla conciliazione dei conflitti che originano in primo luogo dalla famiglia. Le sue opere, che per spessore autobiografico consentono anche di penetrare meglio nell'aggrovigliato universo del padre Luigi, indugiano inoltre su aspetti arditi e inquietanti della sessualità e su temi attuali come la sua protesta contro la guerra, la violenza, il razzismo, a cui contrappone una visione fondata sulla fratellanza universale.
Un'edizione critica completa della produzione teatrale e saggistica dello scrittore triestino. I testi sono ordinati distinguendo gli editi dagli inediti e quelli completi dagli incompiuti. Un lavoro critico di controllo sui dattiloscritti e sugli autografi dei testi non pubblicati dall'autore ha delineato un percorso "genetico" che permette di ricostruire il modo in cui Svevo stendeva le sue opere e vi apportava poi successivi interventi correttori. Nel caso delle opere pubblicate si è fatto il confronto di varianti fra diversi testimoni. In entrambi i casi, il lavoro filologico corregge i non pochi arbitri commessi in precedenza e offre un apparato critico di carattere esplicativo, interpretativo e di rimando intertestuale.
I 5 monologhi nati dalla collaborazione tra Marco Paolini e la trasmissione "Report" di Milena Gabanelli, sono riproposti in questo DVD accompagnato da un volume che è un racconto o un diario di bordo della genesi di queste storie. Un esperimento originale di narrazione televisiva in cui trovano spazio argomenti disparati: si va da "Binario illegale", viaggio autobiografico nell'Italia conosciuta stazione dopo stazione, attraverso i ricordi di un bambino cresciuto sui treni, a "U 238", simbolo del famoso "uranio impoverito" di cui non si parla più, mentre si continuano a raccogliere dati su una malattia che colpisce i reduci delle missioni in Kosovo e Bosnia. Racconti in cui la "forma breve" concentra storia, memoria e autobiografia collettiva.
L'azione si svolge ai giorni nostri, probabilmente In Cile, ma potrebbe trattarsi di un qualsiasi altro Paese in cui è tornata la democrazia dopo un lungo periodo di dittatura. I protagonisti sono Gerardo Escobar, un dissidente del precedente governo, ora prescelto dal nuovo presidente per una commissione d'indagine che deve far luce sui crimini commessi durante l'ex dittatura, Paulina Salas, sua moglie, che durante il regime fascista è stata violentata e torturata dagli aguzzini che la tenevano prigioniera, e Roberto Miranda, un medico dal passato a dir poco equivoco. Nella loro casa si svolgerà un vero e proprio processo a Miranda, accusato di complicità nelle torture da Paulina, che lo riconosce quando, per un banale incidente, capiterà a casa sua.
"Non capita tutti i giorni l'occasione di imparare, attraverso due ore di lettura, l'abbiccì del teatro, e cosa il teatro sia e come uno spettacolo abbia a leggersi". (Edoardo Sanguineti) "Una guida redatta in forma di diario personale: appunti di scena, aneddoti e consigli dispensati con semplicità, come in una chiacchierata da maestro ad allievo. Con il tono fermo e il garbo dell'artigiano maturo, con la chiarezza di chi ha affrontato le massime questioni del 'sistema' e le ha fatte proprie, riducendole e risolvendole tra le quattro assi del suo palcoscenico". (Diana Ferrero, Il Sole 24 Ore)
Il Novecento ha permesso di superare una visione rigida e ristretta dei rapporti fra teatro e letteratura, riassumibile in buona sostanza nella formula: il teatro consiste (esclusivamente) nella rappresentazione di testi drammatici. La vera e propria "esplosione" a cui la contemporaneità ha sottoposto questi rapporti ha permesso di svelare la ricchezza delle relazioni esistenti fra questi due campi dell'arte e dell'immaginario, agendo retroattivamente anche sulla loro comprensione storica. Il presente volume si situa nello spazio letterario del teatro, o meglio, è dentro quello spazio che abitano gli "oggetti" di cui parla: testi drammatici ma anche, e soprattutto, trattati, saggi critici, teorie, racconti e romanzi, memorie e autobiografie.