Il volume racconta la storia architettonica e artistica della Basilica di S. Pietro in Vaticano dalle origini costantiniane, passando attraverso l'evoluzione medievale, fino alle trasformazioni rinascimentali e barocche che oggi le danno forma. Simbolo della Chiesa Cattolica e della Città Eterna, S. Pietro è il luogo desiderato e costruito dai papi del Rinascimento, che vi hanno chiamato all'opera i più grandi artisti di tutti i tempi. Ma la Basilica è stata in realtà ricostruita sulle ceneri di uno dei più antichi e grandi edifici di culto del primo cristianesimo, l'antica S. Pietro voluta dall'Imperatore Costantino sopra il luogo del martirio e della sepoltura dell'Apostolo. Giulio II e Bramante hanno creato il cuore del nuovo edificio, Michelangelo ne ha plasmato la fisionomia architettonica e determinato l'altezza fino al progetto della cupola, Maderno ha completato la facciata, e Bernini le "braccia aperte" del colonnato che accoglie i pellegrini nella grande piazza. Con l'aiuto di disegni ricostruttivi, stampe, incisioni e grandi opere pittoriche, i più qualificati studiosi del tardo antico, del Medioevo e dell'età moderna propongono un grande affresco della vita della Basilica Petrina mostrando anche ciò che oggi non è più visibile: l'antico edificio costantiniano con il grande atrio antistante e i mausolei adiacenti, le trasformazioni architettoniche ma anche artistiche dell'interno medievale, l'antica navata centrale...
Calvino, Gadda, Landolfi, Levi, Malerba, Manganelli, Moravia, Pasolini. Di questi, solo Moravia è romano: "Non mi sono mai mosso da Roma, ma dentro Roma sì che mi sono mosso" (dice uno dei tanti personaggi dei Racconti romani). Gli altri hanno voluto che Roma ospitasse le loro esistenze, e che le loro esistenze ospitassero Roma. Calvino viene a viverci stabilmente solo nel 1980 (un anno dopo l'uscita di Se una notte d'inverno un viaggiatore), Gadda vi si trasferisce nel 1925, Landolfi si aggira per Roma fin dai primi decenni del Novecento (nel 1913-14 frequenta la prima elementare), Levi arriva nel 1945 (quando viene chiamato a dirigere "Italia libera"), Malerba "migra" nel 1950 (dopo aver fondato la rivista "Sequenze"), Manganelli fugge a Roma nel 1953 (lasciandosi alle spalle qualche storia d'amore), Pasolini - nel 1950 - vede nella città eterna un'occasione ideale per liberarsi del suo passato. "Solo la lettura ama l'opera - scriveva Barthes - e mantiene con essa un rapporto di desiderio". Tenendo sempre a mente queste parole, è stato possibile dialogare con questi scrittori, vederli passeggiare per le strade di Roma, incontrarli per caso in un caffè del centro, osservarli mentre allungano il passo per tornare a casa perché hanno lasciato un libro in sospeso. Postfazione di Filippo La Porta.
Oltre 2700 anni di storia raccontati attraverso 501 domande e risposte che vi sveleranno segreti, aneddoti e curiosità sulla storia di Roma. Lasciatevi condurre per mano, fatevi accompagnare attraverso i secoli ripercorrendo i momenti più e meno noti. Incontrerete imperatori, re, papi, ma anche gente comune e personaggi di strada. Percorrerete strade, vicoli e piazze, scenderete nelle viscere della terra, salirete sui tetti, sarete condotti all'interno di palazzi, musei e chiese. Così rivivrete i momenti che hanno fatto grande Roma, e quelli che l'hanno condotta attraverso i periodi bui della storia. Scoverete misteri irrisolti ed enigmi ancora da risolvere. Come la torcia dell'esploratore illumina la via, questo libro farà luce tra i millenni. Dalle origini di Roma, passerete attraverso i fasti dell'impero, capirete le contraddizioni del Medioevo e quelle della Roma dei papi, vi appassionerete allo splendore del Rinascimento e al fervore patriottico del Risorgimento, e scoprirete la città delle guerre mondiali. Vagabonderete tra millenni, rivivrete gli eventi che hanno fatto e continuano a fare la storia della città.
1540 indirizzi per mangiare comprare e dormire; 157 novità, premi speciali: i migliori interpreti della tradizione; la novità dell'anno; il bistrot dell'anno; il miglior servizio di sala; il miglior servizio di sala in albergo; le botteghe del gusto.
Quando giunge a Roma il 29 ottobre 1786 Goethe esclama: "Sono finalmente arrivato in questa capitale del mondo!". La Città Eterna, con la sua mirabile e intensa bellezza, con i suoi monumenti, i suoi palazzi, le sue strade, è testimone degli splendori e della decadenza dell'intera civiltà occidentale, come una sorta di eterno teatro della storia. Non c'è stile o movimento artistico e architettonico, dal passato più antico al presente, che non sia rappresentato nella sua espressione più piena e felice in questa città straordinaria e unica al mondo. Questo libro, attraverso un racconto cronologico che ne ripercorre le fasi storiche e artistiche salienti, corredato da una serie di immagini di grande impatto visivo, racconta questo luogo che, oltre che fisico, è luogo dell'anima e dello spirito in quanto l'umanità identificò sempre Roma con le proprie aspirazioni politiche, sociali, religiose ed estetiche. La Roma reale si trasformò gradualmente in quella ideale, ovvero quella dei miti, dei simboli che ancora oggi attraggono milioni di turisti, di pellegrini, di viaggiatori e di studiosi da ogni parte del mondo. Un testo in italiano e inglese della storica dell'arte Roberta Bernabei racconta la grande storia e l'arte di Roma e svela allo stesso tempo alcuni capolavori sconosciuti.
Dallo street food ai piatti tipici della tradizione, un viaggio nella Città Eterna alla scoperta di segreti, trucchi, aneddoti e consigli sulla cucina romana. Il tutto condito con un po' di storia e di stile e con molte ricette, dai supplì agli spaghetti alla gricia, dalle puntarelle alla grattachecca. Lavinia Biagiotti, romana doc, ci guida in questo percorso e con lo stile e l'entusiasmo che la contraddistinguono dichiara subito il suo amore per Roma: "Nel mio Dna ho una discreta quantità di 'geni capitali', ereditati soprattutto da mia nonna Delia, romana da 7 generazioni. E questi 'cromosomi veraci' mi trasmettono non solo un forte senso di appartenenza a una cultura millenaria, sfaccettata, imponente, ma entrano in gioco istintivamente nei pensieri, nelle propensioni, spesso anche nelle decisioni". Per scoprire e riscoprire una delle tradizioni gastronomiche più interessanti d'Italia, nella città più bella del mondo.
"Una delle ultime volte che ho ammirato un falco pellegrino sfrecciare nel cielo di Roma è stato a Casal Bruciato, sulla Tiburtina. Assistevo alla partita di calcio di mio figlio quando mi sono distratto per osservare i gruppi di storni che a frotte ritornavano ai dormitori. Quando uno di questi si è prima chiuso a pugno e poi si è aperto in forme geometriche sempre più veloci, ho scorto la sagoma a falce del falco. Ho dimenticato la partita e ho seguito il volo del rapace, rapido e pulito, senza però che raggiungesse le vertiginose velocità di cui è capace." Un diario naturalistico urbano dove protagonisti sono animali e piante, la loro storia, il loro arrivo, la loro scoperta, i luoghi inaspettati e vicini che abitano.
Una elegante pubblicazione che illustra la Colonna Santa in San Pietro, recentemente restaurata.
Nel volume vengono sintetizzati in 100 capolavori gli apici dello sviluppo artistico e architettonico di Roma. Queste opere sono organizzate all'interno di cinque itinerari. Ciascuna opera è accompagnata da un testo che ne fornisce una spiegazione storico-artistica.
Affrontare una visita di Roma cercando di coglierne tutti gli aspetti, quelli più visibili e tradizionali e quelli più segreti e particolari, non è facile. La città offre così tante "chiavi di lettura" e tanti volti da scoprire che inevitabilmente si impongono delle scelte, delle limitazioni. Questa guida, concepita come una sorta di manuale enciclopedico articolato alfabeticamente, è uno strumento di consultazione efficace e completo che vuol soddisfare tutte le curiosità del lettore dalla A alla Z. Le voci sono centinaia: monumenti, templi, chiese, fori, obelischi, mura, porte, ponti, palazzi, fontane, musei, gallerie, biblioteche, istituti culturali, tradizioni, feste, gastronomia. Non c'è tessera di questo straordinario mosaico che non venga presa in considerazione: l'attenzione è rivolta all'arte quanto al mito, alla storia quanto alla leggenda e all'aneddotica, al sacro quanto al profano. Si va dalla Roma archeologica a quella medievale, rinascimentale, barocca, fino alla moderna e contemporanea; un viaggio appassionante tra le meraviglie della città di ieri e di oggi, che attraversa vie e piazze, colli e ville, e coinvolge tutti i grandi protagonisti di un tempo: papi e imperatori, scrittori e personaggi mitici, santi e artisti.
"Come si viveva nell'Impero romano? Che tipo di persone avremmo incontrato nelle sue città? Come sono riusciti i romani a creare un Impero così grande, unendo popolazioni e luoghi così diversi? Il libro che avete in mano è, idealmente, la prosecuzione di 'Una giornata nell'antica Roma'. Lì si raccontava la vita quotidiana nella capitale attraverso lo scandire delle ventiquattro ore. Ora immaginate di alzarvi la mattina seguente e di partire per un viaggio attraverso tutto l'Impero. Per compiere questo viaggio basterà seguire un sesterzio. Soffermandoci sulle persone che via via entrano in possesso della moneta, scopriremo i loro volti, le loro sensazioni, il loro modo di vivere, le loro abitudini, le loro case. Il viaggio è ipotetico, ma del tutto verosimile. I personaggi che incontreremo sono realmente vissuti in quel periodo e in quei luoghi. I loro nomi sono veri e svolgevano effettivamente quel mestiere. Tutto è il frutto di un lavoro di ricerca su stele tombali, iscrizioni e testi antichi. Allo stesso modo, pressoché tutte le battute che sentirete pronunciare da tali personaggi sono 'originali': provengono infatti dalle opere di famosi autori latini come Marziale, Ovidio o Giovenale. E tappa dopo tappa, scoprendo il 'dietro le quinte' dell'Impero, ci accorgeremo di quanto il mondo dei romani, la prima grande globalizzazione della storia, fosse in fondo molto simile al nostro." Alberto Angela
La storia di Romolo e Remo, i sette re, le oche sacre del Campidoglio, il grande Impero, Giulio Cesare, Spartaco, Cicerone. E poi il grande rogo di Nerone, il Tevere, il Pantheon e il Colosseo, passando per Piazza Navona e la via Appia Antica, con uno sguardo al Foro e a San Pietro. Una passeggiata ai Giardini di Villa Borghese dopo un gelato da Giolitti, al rombo del cannone del Gianicolo. E ancora statue parlanti, saltimbocca alla romana... Età di lettura: da 7 anni.