È la storia di Riccardo che, ossessionato dall'idea di vincere, finisce per diventare vittima dei Vampiri dei videogiochi, che gli succhiano la vita e non gli lasciano più il tempo per giocare con gli amici e per studiare e frequentare la scuola. Diventato una specie di zombi, si ritrova pallido, solo e invecchiato. Sogno o realtà ? I videogiochi sono certamente una cosa molto attraente per i bambini; ma per non essere schiavi del loro uso, si devono imparare alcune regole, come darsi un tempo di utilizzo e non tralasciare l'attività fisica e il gioco con gli amici. Un volumetto semplice ed efficace per educare i bambini all'uso corretto dei videogiochi e aiutare genitori ed educatori ad accompagnare i più piccoli nella comprensione delle possibilità e dei pericoli che questi strumenti portano con sé. Età di lettura: da 6 anni.
I computer sono fantastici! Ci consentono di fare un sacco di cose: trovare informazioni su tutto quello che ci interessa, ma anche metterci in relazione con persone che non si conoscono. È opportuno ricordare che ci sono alcune regole che tutti – soprattutto i bambini – dovrebbero rispettare. La protagonista della storia pensa che le regole siano una perdita di tempo e non capisce che problema possa rappresentare il fatto di chattare con persone sconosciute. Si sente protetta dallo schermo del computer e dalle pareti della sua casa, al punto da abbassare la guardia rischiando di rivelare informazioni su di sé. Finché un giorno, durante una partita di calcio, sente uno sconosciuto gridare il suo nome, dall’altra parte del campo: la ragazzina capisce subito che qualcosa non va, ma soprattutto che ci sono regole che non bisogna infrangere perché la sicurezza è molto importante! Una storia semplice per insegnare ai bambini l’uso sicuro di internet e aiutare genitori ed educatori ad accompagnare i più piccoli nella comprensione delle possibilità e dei pericoli della rete.
Marco e Luca sono gemelli identici e amici per la pelle, ma diversissimi di carattere: Marco è tranquillo e gli va bene tutto; Luca è una peste, sempre pronto a litigare e a cacciarsi nei guai. Luca non aveva mai riflettuto sul proprio modo di agire, fino a che un brutto giorno il suo comportamento causa una situazione a dir poco esplosiva, con conseguenze spiacevoli per Marco. Allora capisce che provocare conflitti non è poi così divertente come pensava ma, al contrario, la situazione può sfuggire di mano con effetti indesiderati anche per le persone a cui si vuol bene. Riuscirà Luca a cambiare il suo modo di comportarsi e a star lontano dai guai?
La storia di Marco e di Luca fa comprendere ai bambini che cosa può accadere quando non si riesce a evitare i conflitti; la scheda per i genitori e gli educatori è finalizzata ad aiutarli nella loro funzione formativa per insegnare ai più piccoli a controllare una situazione di tensione.
Finalmente è arrivata l’estate: Tobia e la sua famiglia sono in viaggio verso lo chalet in riva al lago. Tobia passerà le sue vacanze nuotando, pescando e giocando con gli amici che ogni anno fanno le vacanze al lago: Giacomo, Samuele, Anna e Cati. Ogni volta che ne hanno l’occasione, Tobia, Giacomo e Samuele si dilettano con il loro passatempo preferito: «La Grande Sfida». I tre spericolati ragazzini inventano alcune prove da superare, affibbiando di volta in volta a chi perde il titolo di «Re dei Conigli».
Il gioco all’inizio era innocente, ma a poco a poco è diventato sempre più pericoloso. La perdita del senso della misura mette in grave pericolo di vita uno di loro, e all’improvviso tutto cambia. E in quel momento i tre amici si accorgono che, soltanto per il gusto di sfidarsi, si sono cacciati in una situazione estremamente rischiosa. Tobia e i suoi compagni di gioco fanno riflettere i bambini, accompagnati da genitori ed educatori, sul fatto che e normale avere spirito di competizione e divertirsi a sfidarsi a vicenda, ma ciò non deve mettere in serio pericolo la loro e l’altrui incolumità .
Tutti i bambini con disabilità si sentono inevitabilmente diversi dagli altri e devono affrontare ogni giorno sfide che possono metterli a dura prova. Sono a disagio quando si sentono osservati, si chiedono il motivo della loro diversità e, mentre cercano risposte, c’è il rischio che rimangano sopraffatti dalle domande. Il libro, attraverso parole semplici e immagini dalla spiccata sensibilità , risponde a queste domande. Intende accompagnarli nel cammino di crescita e indicare loro, alle prese con grandi prove, le possibili...
Tutti i bambini sono egocentrici e fanno molta fatica a entrare serenamente in relazione con gli altri. Per questo hanno bisogno di imparare come farsi amici, stare bene insieme con loro e averne cura per non perderli. Questo libretto li aiuta a introdursi nella vita sociale e a coltivare autentici rapporti di amicizia. Grazie a semplici scenette di vita vissuta, in cui è facile rispecchiarsi, il testo trasmette...
L'autrice, stimolata dalla sua esperienza di insegnante, ritiene necessario esplorare un aspetto della convivialità che i bambini trascurano: il galateo a tavola, aggiornato e reso accattivante dalle tavole illustrate. Come ci si deve comportare nell'eventualità di essere invitati da un re? Come si comporta una principessa? Cosa fa un principe? A tutti coloro che imparano regole di eleganza e rispetto, può capitare persino di conquistare una corona!!!
L'amico è una persona speciale che ti fa sentire importante. Per lui faresti qualsiasi cosa, soprattutto tirarlo fuori dai guai. Basta un'occhiata per intendersi, perché tra amici non conta quello che si dice, ma quello che non occorre dire. L'amicizia, perché va coltivata, altrimenti va perduta. Viaggio nel sentimento che accomuna tutti gli uomini della terra. Età di lettura: da 6 anni.
Che cosa succederebbe in un futuro non troppo lontano, se il pane, considerato il pericolo numero uno, fosse prima bandito dall'alimentazione e poi espressamente vietato? Vietati la produzione e il consumo del pane, il pane fuorilegge diventerebbe solo un pezzo da museo, da mostrare a visitatori incuriositi dalle bizzarrie alimentari dei propri antenati. Che casa mangerebbe la gente, nel 2050? E che cosa succederebbe se Nereo, fuggito dal museo dell'alimentazione alla ricerca delle sue origini, s'imbattesse in Peppino, un fornaio clandestino? Quanto c'è di vero e quanto di surreale in questa fiaba di pane che fa sorridere per pensare, richiamando all'attenzione del giovane lettore temi fondamentali quali la produzione e la distribuzione di cibo sul pianeta, lo squilibrio tra Nord e Sud del mondo, ai quali è espressamente dedicato l'EXPO 2015, lo lasciamo decidere a ciascuno di voi. Ma la levità di questo racconto, delicatamente illustrato da una ragazzina russa, rappresenta, anche, un'apologia del buon pane pugliese che, come specificato nella prefazione, benché prodotto in tante varietà e formati, da nord a sud della Puglia, è sempre una gioia per il palato! Età di lettura: da 6 anni.
La vita di Marco, figlio unico, appassionato di giochi elettronici e molto schizzinoso a tavola, viene rivoluzionata dall'arrivo di una cugina di tredici anni, Camila, che viene dall'Argentina per trascorrere un po' di giorni di quell'estate dalla nonna di Marco, a Torino. Camila, esuberante e piena di voglia di fare, trascina Marco in oratorio, una realtà che fino a quel momento gli era del tutto sconosciuta. Con l'animatore Luca e gli altri ragazzi decidono di realizzare un piccolo film sulla vita di don Bosco. Per realizzare il film i ragazzi si documentano sulla vita di don Bosco. Anche se il piccolo film girato non è un capolavoro, Marco alla fine dell'estate è uscito dal guscio, ha trovato nuovi amici in oratorio e spera, l'estate successiva, di andare in Argentina da Camila. Età di lettura: da 6 anni.
Età di lettura: da 6 anni.
Un simpatico libriccino dedicato ai più piccoli con il racconto della parabola del buon samaritano. Un modo divertente per cominciare a conoscere Gesù leggendo, colorando e giocando con le Giocaparabole! Età di lettura: da 5 anni.