Un testo che offre una lettura pregata dei pensieri" di S. Teresa di Gesu Bambino, con stupendi spunti di preghiera e meditazione. "
I Sermoni diversi, ancora poco noti a molti ma da tanti ricercati, sono una autentica miniera di saggezza e cultura cristiana. Fonte è sempre la Parola di Dio che il grande Bernardo di Chiaravalle riesce a far gustare a quanti, oggi come ieri, ricercano il vero bene e la vera saggezza.
Scriveva Thomas Merton: “Classiche e indimenticabili sono le pagine della ‘Nube della non-conoscenza’, opera di un anonimo scrittore inglese del XIV secolo. Non è mai stato scritto un libro sul misticismo con una così realistica aderenza al senso comune”.
Riscoperto poco più di un secolo fa, dopo un lungo periodo di oblio, questo gioiello della letteratura spirituale medievale fu proposto per la prima volta in traduzione integrale italiana da Àncora nel 1981, dopo che autori come Elemire Zolla ne avevano proposto alcuni brani negli anni Sessanta.
Un libro che parla dell’essenziale, rivolto a tutti coloro che vogliono fare esperienza del Mistero:
“Non bisogna essere nati maestri per capire il senso genuino di questo facile esercizio attraverso il quale chiunque può unirsi a Dio in carità perfetta, per mezzo di un’umiltà piena di amore”.
Giuliana di Norwich (1342-1416) ebbe all'età di trent'anni, nel momento più grave di una malattia, una serie di "visioni" centrate attorno alla passione di Cristo. Fissò il ricordo delle rivelazioni in scritti successivi. Ne è risultato un libro che non è un semplice resoconto di esperienze mistiche, ma una pacata meditazione che raccoglie attorno alla verità fondamentale - l'amore di Dio - tutti i punti più importanti e vitali della teologia cristiana. Ne deriva una spiritualità del quotidiano fatta di serenità e di equilibrio, radicata sul costante ricordo dell'amore di Dio. J. Leclercq ha ottimamente definito le Rivelazioni un "manuale di pazienza", e T. Merton ha scritto: "Ho pregato molto per avere un cuore saggio: credo che la riscoperta di Giuliana di Norwich mi aiuterà".
Nata ad Alençon nel 1873, Teresa di Lisieux lascia su "questa terra" tre scritti autobiografici composti su richiesta di diverse persone: insieme costituiscono la Storia di un'anima. Questi manoscritti, che subirono revisioni e correzioni, furono riportati alla loro freschezza originaria nel 1957.
Le tre omelie mariane di Nicola Cabasilas (nato a Tessalonica probabilmente nel 1322), presentate in questo volume, e tradotte in italiano per la prima volta, costituiscono il frutto della sua piena maturità e non sono da meno delle grandi opere del nostro autore. Le tre omelie si intitolano rispettivamente: "In nativitatem", "In annuntiationem", "In dormitionem". Non sono state scritte per essere pronunciate nella liturgia, ma per essere offerte al patriarca di Costantinopoli a diverso titolo celebrativo. Cabasilas si mostra teologo profondo e originale, oltre che stilista consumato, e le tre omelie mariane risultano tutte impregnate della ricca tradizione dei Padri.
Il capolavoro di Fra Girolamo Savonarola, il domenicano ferrarese, impiccato e arso sul rogo nel 1498, di cui sembra imminente il processo di beatificazione. Un libro di meditazione sul rapporto con Dio, un programma di conversione e di riforma spirituale di sorprendente attualità (pp. 128).
Dopo una premessa di carattere generale sulla concezione che i Romani avevano dei problemi riguardanti la sfera religiosa, premessa indispensabile per aiutare a comprendere meglio il tipo di mentalità che costituisce il retroterra della legislazione romana in materia di religione cristiana, il libro si occupa proprio di tale legislazione, per evidenziarne i tratti principali e, soprattutto, per coglierne i successivi sviluppi attraverso i secoli. Questa pubblicazione offre l'opportunità di soffermarsi sui testi più significativi di questo secolare percorso legislativo, presentati per la prima volta tutti insieme in traduzione italiana.