Questa enciclica di Giovanni Paolo II vede Maria come "figura della Chiesa", e in questa luce approfondisce la conoscenza del mistero della Chiesa. Nella prima parte riflette sulla presenza di Maria nel mistero di Cristo. La seconda parte sviluppa il mistero della Chiesa in cammino. La terza parte espone il tema della mediazione materna di Maria nel piano di salvezza.
L'Istruzione della Congregazione dottrina della Fede richiama i principi fondamentali di carattere antropologico e morale, necessari per una adeguata valutazione dei problemi e per l'elaborazione delle risposte a tali interrogativi. La prima parte ha per argomento il rispetto dell'essere umano a partire dal primo momento della sua esistenza; la seconda parte affronta gli interrogativi morali posti dagli interventi della tecnica sulla procreazione umana. Nella terza parte vengono offerti alcuni orientamenti sui rapporti che intercorrono tra legge morale e legge civile a proposito del rispetto dovuto agli embrioni in relazione alla legittimità delle tecniche di procreazione artificiale.
Il documento, pubblicato nel 1986, è una lettera della Congregazione dottrina della Fede ai Vescovi della Chiesa Cattolica sulla cura pastorale delle persone omosessuali. Non ha la pretesa di affrontare una trattazione esaustiva del complesso problema, ma concentra l'attenzione sul contesto specifico della prospettiva morale cattolica. In appendice: alcune considerazioni concernenti la risposta a proposte di legge sulla non-discriminazione delle persone omosessuali.
Il volume propone i discorsi alla Rota Romana di Pio XII, Giovanni XXIII, Paolo VI e Giovanni Paolo II.
Lettera pubblicata da Giovanni Paolo II in vista del Giubileo della Redenzione del 2000 e che, prima di tutto, è un invito alla Chiesa a incontrare l'uomo di ogni tempo proprio sulla via della sofferenza. L'esposizione diventa poi riflessione sulla sofferenza umana, che desta compassione, rispetto e a suo modo intimidisce. Nella sofferenza è contenuta la grandezza di uno specifico mistero. Intorno al mistero della sofferenza, i due motivi: "bisogno del cuore" e "imperativo della fede" sembrano avvicinarsi particolarmente tra loro e unirsi nelle parole di San Paolo, quando afferma: "?completo quello che manca ai patimenti di Cristo, in favore del suo corpo che è la Chiesa?" (Col 1,24).
Questo documento della CEI si propone di esaminare l'aspetto pedagogico dell'educazione sessuale, indicando opportuni orientamenti per la formazione integrale del cristiano, secondo la vocazione di ognuno. Anche se non scende ogni volta alla citazione esplicita, presuppone sempre i principi dottrinali e le relative norme morali, secondo il magistero della Chiesa.