Secondo libretto della collana "La fede legittimata". Facendo suo l'invito di Papa Francesco al "Dicastero della Fede" perché si presenti la fede «in modo convincente», l'autore elenca le ragioni (anche "laiche") per cui conviene "credere oggi". Le sostiene con la sua proverbiale e profonda arguzia, originale e convincente anche in una stagione di globale secolarizzazione come come quella che stiamo vivendo.
Questo libretto inaugura una nuova collana della Sanpino: "La fede legittimata". Essa si propone l'obiettivo di presentare le ragioni (anche "laiche") per cui "credere oggi" è una buona scelta in una stagione di crescente secolarizzazione in cui la fede è sotto assedio. Li firma il super collaudato catecheta don Pino Pellegrino, sulla base del consiglio suggerito recentemente da Papa Francesco al Dicastero della Fede: presentare «in modo convincente» le ragioni per cui credere oggi. Sono testi brevi, ma vigorosi che affrontano temi fondanti il "Credo" cristiano.
Partendo dalle mature indagini sull'empatia (magistrale quella di Edith Stein) l'autore accompagna il lettore alla pratica del relazionarsi con l'altro, in particolare con il malato terminale e i suoi familiari. Quando la comprensione empatica dell'altro è "totale" e investe anche il mondo dei suoi valori e delle sue attese, arriva al cuore e salva entrambi. La vita si cura con la vita. Qui si coglie il senso e il fondamento della medicina integrale. Un appello alla verità di sé, del morente e dei familiari, in genere coperta da impietose bugie. L'autore è cosciente di fare una proposta esigente, il lettore gli sarà grato per il germe di speranza che nella riscoperta verità di sé fa "risorgere" a una vita finalmente nuova.
È meraviglioso il posto d'onore che oggi occupa la Bibbia nella vita concreta dei cattolici. Ormai da decenni, non sono più appannaggio del solo mondo riformato la lettura della Bibbia e la sua frequentazione, anche quotidiana: catechesi, liturgia, spiritualità, preghiera (personale o comunitaria) sono sostanziate di riferimenti alla Scrittura. Più che mai, quindi, è necessario chiarire l'accesso ai testi sacri, per inquadrare la logica in cui si inserisce la lettura credente. Non si sente troppo spesso dire - il che è falso - che il cristianesimo è una «religione del Libro»? Non si rischia forse di limitarsi a una semplicistica «verniciatura biblica» delle nostre prassi consolidate? Yves-Marie Blanchard disegna qui i tratti caratteristici dell'insieme biblico, stabilendone il legame con il cuore del mistero cristiano: la connessione diretta con la rivelazione, il canone dei testi, il rapporto tra i due Testamenti, la pluralità di lingue, lo stile di scrittura...
Questa semplice guida offre al pellegrino un primo pacchetto di dati storico-artistici sulle principali Basiliche romane (le 4 Basiliche papali con le porte sante e altre 3 comprese nel tradizionale "Giro delle sette chiese") e sulle Chiese giubilari, segnalate dalla Commissione preparatoria per il Giubileo 2025. Tutte le informazioni possono essere utilizzate sia nell'organizzazione personale del pellegrinaggio "geografico" verso la Porta Santa a Roma, sia come accompagnamento "istruttivo" durante la visita, sia come "memoria" dei luoghi attraversati con spirito giubilare. Il libretto è diviso in 3 parti: Le Basiliche papali; il Giro delle Sette Chiese; le 11 Chiese giubilari.
Il fungo rosso, la rana verde, gli stivali gialli... Questo delizioso libro illustrato è 'ideale per far scoprire i colori ai bambini più piccoli. Età di lettura: da 1 anno.
Hai tra le mani un quaderno-laboratorio che si rivolge ai bambini di 6-8 anni. Il tema centrale del volume è: Il primo incontro con Gesù e con il Padre. La finalità è: La prima accoglienza del bambino nella comunità parrocchiale. Puoi utilizzare questo sussidio di pari passo con il Catechismo CEI IO SONO CON VOI. In alto a sinistra trovi sempre il numero delle pagine a cui fa riferimento. Età di lettura: da 6 anni.
Francesco di Assisi, pur desiderando una vita ritirata negli eremi, si divise tra preghiera e servizio apostolico. Un'esperienza che condividerà con i primi compagni, ma che a un certo punto coinvolgerà anche altri uomini e donne: nasce così l'Ordine della Penitenza (che maturerà fino a diventare il Terz'Ordine francescano). Molti storici, riferendosi a questo periodo, parlano addirittura di un "Medioevo laicale", animato da coloro che, pur non essendo consacrati in un ordine religioso, vivevano i valori evangelici nelle realtà del mondo. Giovanna Casagrande, tra i massimi esperti di un tema tanto ricco, complesso e affascinante, ci aiuta a leggerlo nelle sue molte sfaccettature. A partire dal Memoriale propositi del 1221 di Onorio III, l'Autrice - che qui riunisce alcuni tra i suoi scritti più importanti sull'argomento - analizza un fenomeno unico nel suo genere e ne traccia lo sviluppo nei secoli successivi.
Dio disse: «Il mondo è ormai alla perdizione, a uomini e animali manderò una punizione. Tu però, Noè, dovrai tagliare dei cipressi e una grande arca farai con essi». La storia di Noè in versi per i bambini.; Cornelia Boese - pur rimanendo fedele al testo biblico - conferisce alla vicenda ritmo e freschezza per i giovani lettori. Le illustrazioni sono dell'artista nederlandese Annemarie van Haeringen, la quale interpreta con grazia e umorismo la vicenda di Noè e arricchisce splendidamente il testo.
La storia del Natale, per i più piccoli, è una storia che, con tutto il suo fascino, va scoperta e costruita. Perché quando si gioca tutto diventa più vero, più concreto, tangibile. Sfogliando il Board-Book i piccoli lettori potranno scoprire i personaggi del Natale, le loro storie e poi provare a staccare dalle pagine i cartoncini fustellati e le relative sagomine. Piccoli e grandi potranno divertirsi a comporre la natività e a raccontarne la storia. Età di lettura: da 4 anni.
Il conflitto israelo-palestinese, che infiamma il Medio Oriente dal 1948, riesplode periodicamente e si conferma come una delle principali cause di instabilità della regione. Dalla nascita dello stato di Israele lo scontro tra sionismo ebraico e nazionalismo arabo ha creato fratture ideologiche divenute via via sempre più profonde a causa di diversità culturali, ostilità religiose, disuguaglianze economiche. Come conciliare la ricerca degli ebrei di una patria sicura dopo secoli di persecuzioni culminate nell'orrore della Shoah con la rivendicazione di uno stato autonomo da parte del popolo palestinese? Tim Marshall, esperto di geopolitica internazionale, analizza le barriere non solo fisiche che ostacolano il dialogo fra i due popoli e mette in luce le radicali divisioni al loro interno che rendono al momento difficile, forse impossibile, una soluzione pacifica e duratura del conflitto.