Una raccolta di nove canti tradizionali e non, tra i piu famosi dedicati al ragazzo santo". "
Uno strumento catechistico facile da assimilare e ricordare: una sintesi visiva degli episodi evangelici legati alla risurrezione di Gesu.
G. Corti, in questo libro che apre una nuova collana, intende mostrare, nella lettura meditata del Vangelo di Luca, Gesù in azione sulla via dell'amicizia che risana, che ricrea. Il testo, dopo una breve Introduzione, si sviluppa in tre parti: 1) Un amico fedele è una protezione potente; 2) Amico dei peccatori; 3) Era perduto ed è stato ritrovato. La seconda parte è il "cuore" del libro. L'amico dei peccatori è presentato in azione attraverso cinque incontri che hanno segnato per sempre i destinatari: Pietro, Levi, la donna peccatrice, Zaccheo, il buon ladrone. Cinque volti trasfigurati dal perdono. Cinque volti attraverso i quali contemplare lo stesso Gesù. Due capitoli formano la terza parte. A ogni peccatore il suo Vangelo, in cui si sottolinea come Gesù vive l'amicizia con i peccatori: evangelizzandoli; ognuno di essi, infatti, riceve da lui una parola che libera e apre orizzonti di speranza. In O Dio, pietà di me peccatore, incentrato su Lc 18,9-14, appare chiaro lo scopo del ministero di Gesù: condurre l'uomo davanti a Dio, perché solo nella luce di Dio egli si scopre peccatore e gusta la gioia del perdono.
Dalla "tradizione orale" una raccolta di 100 e più barzellette, storielle e indovinelli per ragazzi (e non soltanto) che vogliono divertirsi e stare in compagnia nelle più diverse occasioni. La curatrice ha raccolto le barzellette suddividendole in sezioni a tema, premettendo che è suo desiderio aiutare a sorridere, con questo volumetto, soprattutto quanti prendono la vita troppo seriamente e quelli che temono di non aver concluso niente di buono. Anche una storiella simpatica, infatti, può riaccendere la fiducia in se stessi e servire alla serenità degli altri, e comunque far ritrovare la voglia di stare insieme. Età di lettura: da 6 anni.
Lavorare in un gruppo è avvincente, origina esperienze indimenticabili, innesta legami forti per il futuro, insegna la tolleranza e la reciprocità, educa alla diversità e orienta in modo meno indolore verso la complessità dei nostri tempi."Fare gruppo" durante l'esperienza scolastica, oppure con gli amici del quartiere, è una necessità di ogni essere umano, tuttavia al tempo stesso, il "gioco di squadra" sta diventando un'abitudine poco diffusa, alla quale siamo sempre meno allenati. Animare un gruppo? Sembra facile ma occorre una buona dose di competenza, energia, idee, stile comunicativo comprensibile, formazione?Il libro, di M. Legumi-Creativ, contiene 35 esercizi suddivisi per argomento e per grado di difficoltà: per imparare a comunicare, a socializzare, a verificarsi, per sperimentare le dinamiche di gruppo, per favorire la creatività. Ogni esercizio ha obiettivi diversi e può stimolare sull'uso di varianti personalizzate e adattamenti legati alla situazione in cui si opera. Alla fine del libro una piccola bibliografia sugli argomenti trattati.
La Facoltà Teologica di Sicilia "San Giovanni Evangelista" - sollecitata e incoraggiata dalla Conferenza Episcopale Siciliana - presenta in queste pagine gli spunti iniziali di una riflessione che si propone di aiutare le Chiese e i cristiani siciliani a conoscere il profilo religioso e culturale delle comunità e dei gruppi di emigrati di fede islamica, che continuamente arrivano in Sicilia permanendovi stabilmente o periodicamente per cercare lavoro e sostentamento economico.Tale conoscenza è indispensabile per avviare un processo, interno alla fede cristiana, che porti a un autentico discernimento sull'islam. La presente riflessione, più generale e sintetica che specialistica e analitica, si articola in tre parti:1) un'introduzione sull'islam come uno dei segni dei tempi da scrutare;2) un'esposizione degli elementi utili per un discernimento cristiano sull'islam;3) una riflessione sul dialogo interreligioso e sulla pastorale, con particolare attenzione alla formazione da avviare all'interno delle comunità cristiane.
Uno spettacolo teatrale e musicale, di F. Baggio, in un atto unico con otto canzoni, in cui la vicenda e la figura di Cristo vengono rievocate attraverso i dialoghi di vari personaggi (ex discepoli, Barabba, l'adultera e altri), riuniti in una locanda di Emmaus, dopo l'avvenimento della crocifissione.
La loro conversazione rispecchia i diversi punti di vista: Gesù è un impostore che ha ingannato tutti con i suoi discorsi, per poi finire sulla croce? O solo un ingenuo, che non ha saputo salvarsi di fronte a Pilato? Attraverso le esperienze dei protagonisti, emergono il senso profondo del perdono e dell'amore, il rifiuto dell'utilitarismo e l'importanza di una scelta di condivisione e di comunione nella diversità, anche in materia di dialogo interreligioso.
Nel finale è l'annuncio della risurrezione, la certezza della presenza di Gesù in mezzo agli uomini, la vera speranza.
È una proposta indirizzata a tutti i gruppi giovanili per riflettere, in modo creativo e coinvolgente, sui temi della fede e sul messaggio cristiano.
Canzoni: Benvenuti alla locanda - Fa più rumore - Il mondo è dei furbi - Non è facile perdonare - Quel mattino - Se accoglierete - Questa è la guerra - Il Signore è vivo.
Lo scopo dell'opera consiste nel coordinare la documentazione conciliare sulla Costituzione Pastorale Gaudium et spes". Il lavoro precisa il senso e la portata del significato di ognuna delle sezioni del testo conciliare. " Dopo i precedenti lavori di ricerca storica attorno ai testi del Concilio Vaticano II Dei Verbum, Lumen Gentium e Presbyterorum Ordinis giunge a conclusione la presente opera che pone a disposizione degli studiosi la Costituzione Pastorale Gaudium et spes, approvata e promulgata, nella sua formulazione definitiva, il 7 dicembre 1965. Vengono presentate al lettore, in quattro colonne di testi paralleli, le successive redazioni che furono oggetto dello studio dei Padri canciliari fino alla promulgazione del testo definitivo. Si offre cosi, in una visione unitaria, il processo di depurazione e perfezionamento del testo, e le ragioni che motivarono le singole variazioni.