L. Boff, rielaborando un suo testo precedente in forma piu divulgativa, ci spiega perche valga la pene credere nella Trinita.
Un profilo di Gesu rigorosamente fondato sulle fonti evangeliche ed espresso in linguaggio semplice.
Un confronto tra la televisione e il rito religioso. Un libro sul rapporto tra la fede e il linguaggio complesso del mezzo televisivo. Cosa rimane del mondo della fede e dei suoi riti di fronte a questa realta e linguaggio multimediale? I moderni audiovisivi hanno saputo muoversi un po' come quel mondo e questi r iti; forse hanno anche tentato o tentano di sostituirli. Ma rimangono delle riserve, delle differenze preziose da non sottovaluta-re: la fede e il rito hanno la forma pudica e nascosta di una vita senza schermo e di una testimonianza senza
La questione dell'origine della fede nella Risurrezione di Gesu, tratto costante della tradizione esegetica della seconda meta del Novecento, viene affrontata da Muller nell'ottica di continuita tra la predicazione di Cristo e il piu antico credo pasquale. L'ipotesi di questa ricerca i ntende sottolineare la dimensione di continuita tra la predicazione di gesu`e il piu`antico credo pasquale". Il testo si articola attorno ai due temi essenziali: il significato fondamentale dell'agire di gesu`, in cui si fa esperienza della sovrabbondanza salvifica della signoria di dio; l'attesa della risurrezione del martire mediata dalla visione della risurrezione escatologica di gesy. L'autore si colloc a percir nella scia della questione dell'"origine" della fe de nella risurrezione di gesu, che rappresenta un tratto costante della tradizione esegetica della seconda meta del nove"
Raccolta di saggi sull'antropologia culturale in proposito alla visione simbolico-religiosa. Secondo l'autore occorre ripe nsare al religioso" e al mondo cristiano, in particolare, in modo nuovo e piu`creativo guardando all'uomo, alle cultur e e alle alterita culturali simboliche e religiose non con sentimenti di autosufficienza e di superiorita, ma con spirito di accoglienza e "ospitalita". Dopo una prima parte metodologica proprio sul modo di comprendere l'altro, si i ncontrano nella seconda parte una serie di saggi dedicati a: musica ed esperienza del sacro, la sapienza e la tolleranza nelle religioni, il rito, la preghiera, il sacrificio, il pellegrinaggio, il credo e l'a tto di fede nelle religioni, lo spazio e il rito (es.: pas-sare attraverso la porta santa)"
Una preghiera che non e di Francesco, ma che e nata agli inizi del '900 come sintesi di una spiritualita francescana diffusa. Nota come Preghiera semplice, Boff ne richiama il titolo originario di Preghiera per la pace e ne fa un commento in chiave spirituale che ne contestualizza i contenuti nel quadro dei problemi che l'umanita vive oggi.
A partire dal luogo teologico degli oppressi, l'Autore interpreta il significato attuale della risurrezione, dei titoli cristologici neotestamentari e dei dogmi cristologici. Sobrino, consapevole dei cambiamenti verificatisi negli ultimi anni nella sensibilita teologica, fonda il suo studio su due punti costanti e ricorrenti: la realta della fede e la realta delle vittime, che costituirebbero l'elemento metapar adigmatico della cristologia anche in questo momento di cambio di paradigmi. Percir, a partire dal luogo teologico dei poveri e degli oppressi della terra, questo volume interpreta il significato attuale della risurrezione, dei titoli cristologici neotestamentari e dei dogmi cristologici conciliari. La fede in gesu`cristo viene presentata come buona notizia" che implica che si prenda posizione non soltanto nei confronti della sua realta ma anche nei confronti della realta n"
Il pregio del volume sta nell'approfondimento della dimensione filiale della cristologia che fa apprezzare la fenomenologia della vicenda concreta di Gesu e istituisce il raccordo con la figura filiale della fede cristiana. IL SAGGIO SI CARATTERIZZA PER IL PROFILO TEOLOGICO CHE UNIFICA IN PROFONDA SIMBIOSI IL MOMENTO BIBLICO E L'APPROFONDIME NTO ANTROPOLOGICO, PER TROVARE IN MODO SINGOLARE NELLA CRISTOLOGIA IL TRATTO DELL'ESPERIE NZA FILIALE DEL CRISTO. IL TRATTO SINGOLARE DEL VOLUME STA INFATTI NELL'APPROFONDIMENTO D ELLA DIMENSIONE FILIALE DELLA CRISTOLOGIA CHE DA UN LATO FA APPREZZARE LA FENOMENOLOGIA DELLA VICENDA CONCRETA DI GESU`E DALL'ALTRO ISTITUISCE IN MOD O SIGNIFICATIVO IL RACCORDO CON LA FIGURA FILIALE DELLA FEDE
Opera fra le piu ricche e vaste della grande stagione omiletica di Cesarea, che contiene inoltre alcune fra le pagine piu belle della meditazione cristiana sulla Scrittura.
Leone di Bisanzio e una delle figure piu significative e stimolanti della teologia del VI secolo.
Il volume contiene due opere del Crisostomo: il Commento a Isaia, opera esegetica, e le Omelie su Ozia, espressione dell'attivita di predicazione.
gregorio magno fu sia teologo che guida spirituale. Commentr in trentacinque libri i quarantadue capitoli del libro di giobbe; l opera vuole essere un manuale di vita cristiana. Giobbe e`incarnazione della figura ideale di cristiano, e`un uomo comune con una fede incrollabile.