In "Memoria e Identità. Conversazioni a cavallo dei millenni", il Santo Padre affronta alcuni grandi temi della Storia, in particolare le ideologie totalitarie del Novecento, come il comunismo e il nazismo, e risponde agli interrogativi più profondi della nostra vita di fedeli e di cittadini del mondo. Un grande messaggio di pace e di speranza nella salvezza dell'uomo. Una riflessione storica e filosofica sull'uso della libertà e i suoi limiti, sui concetti di Patria e di Nazione e sulle radici cristiane dell'Europa. Egli richiama con forza l'uomo moderno a impiegare la libertà, "non solo dono ma anche compito", al fine di perseguire il Bene Comune e lo mette in guardia dal pericolo costituito dalle nuove forme di ateismo, consumismo e materialismo.
Nelle preghiere di Giovanni Paolo II emerge una fede profonda e con radici lontane, testimoniata con coraggio, fiducia e abbandono. Quindici preghiere di Giovanni Paolo II rivolte a Cristo, allo Spirito Santo, al Cuore Immacolato di Maria, all'Eucaristia, alla famiglia, ai giovani, per la pace e alla Divina Misericordia. Un messaggio profondo che emerge nelle parole di un papa che ha insegnato a molti il valore della preghiera.
La Lettera apostolilca e rivolta ai responsabili delle Comunicazioni Sociali, ma, considerato l'argomento, interessa tutti i fedeli.
IL LIBRO
Per penetrare il mistero di un uomo tanto complesso, nello stesso tempo santo e stratega, Alain Vircondelet risale fino all’infanzia di Giovanni Paolo II e alla prematura scomparsa della madre e del fratello. Rievoca poi gli anni intensi della giovinezza, il lento cammino della vocazione, le prime esperienze all’interno della Chiesa, il difficile confronto con il regime comunista, fino all’ascesa al Soglio di Pietro nel 1978. E poi si inoltra nel suo lungo e straordinario pontificato, seguito e interpretato settimana dopo settimana, fino al 2004. Frutto di un paziente lavoro di ricerca durato cinque anni e delle relazioni privilegiate che il suo autore intrattiene all’interno della Chiesa, questo libro è la più completa, aggiornata e fedele biografia che sia mai stata dedicata a papa Wojtyla. Ne risultano un ritratto ricco di sfumature, per molti versi inedito, lontano dai cliché correnti, e la puntigliosa ricostruzione di una vita romanzesca segnata dalla virtù cristiana della speranza, dall’amore per la natia Polonia e, infine, dalla severa prova della malattia.
L'AUTORE
Alain Vircondelet è professore incaricato all’Institut catholique di Parigi. I suoi numerosi lavori su Giovanni Paolo II, tradotti in tutto il mondo, ne hanno fatto un’autorità internazionalmente riconosciuta. In Italia ha pubblicato «Giovanni Paolo II. La vita di Karol Wojty?a» (Rizzoli).
Il presente volume offre una raccolta di testi dedicati da Giovanni Paolo II alla teologia, spiritualita e pastorale del Sacro Cuore di Gesu. Il volume testimonia la grande devozione di Papa Wojtyla verso il Sacro Cuore di Gesu. Nella prima parte l'autore della raccolta tratteggia il pensiero di Giovanni Paolo II sul culto del Sacro Cuore, mentre nella seconda i testi del grande Papa vengono raggruppati per capitoli tematici. Costruito con limpida architettura contenutistica, questo libro presenta un singolare interesse,sia per la grande testimonianza di Giovanni Paolo II, sia per il compendio di dottrina, pratica e spiritualita sul culto del Sacro Cuore che offre.
Raccolta antologica delle Lettere di Giovanni Paolo II ai sacerdoti per il Giovedi Santo (dal 1979 al 2005) e altri testi dello stesso Pontefice in tema di Eucaristia e Sacerdozio. Il libro e un grande tesoro teologico e spirituale sul sacerdozio ministeriale e l'Eucaristia cone doni per la Chiesa. Con una Presentazione del Card. Dario Castrillon Hoyos, Prefetto della Congregazione per il Clero. IL volume si avvale di un indice analitico per la consultazione, ed e pertanto utilizzabile come opera di studio e di ricerca. L'allestimento raffinato -il volume e arricchito con la riproduzione di capolavori d'arte- rende il libro adatto per essere donato.
Una raccolta agile, ma intensa, di alcune tra le parole più forti e più incisive che Giovanni Paolo II ha rivolto ai governanti, alle famiglie, ai giovani, ai credenti di diverse religioni, ai bambini, alle persone impegnate nel campo del volontariato, della giustizia e della pace. Questi frammenti, molto spesso scomodi, sono un piccolo scrigno a cui attingere per alimentare la riflessione e per custodire la memoria del Papa che ha parlato a tutti.
Come ha potuto Dio permettere tante guerre, i campi di concentramento, l'olocausto? Il Dio che permette tutto questo è ancora davvero Amore? è giusto nei riguardi della Sua creazione? non carica troppo le spalle dei singoli uomini? non lascia l'uomo solo con questi pesi, condannandolo a una vita senza speranza? Oggi abbiamo forse più che mai bisogno delle parole del Cristo risorto: "Non abbiate paura!". Ne hanno bisogno i popoli e le nazioni del mondo intero. Occorre che nella loro coscienza riprenda vigore la certezza che esiste Qualcuno che tiene in mano le sorti di questo mondo che passa; Qualcuno che ha le chiavi della morte e degli inferi; Qualcuno che è l'Alfa e l'Omega della storia dell'uomo. E questo Qualcuno è Amore: Amore fatto uomo.