La "via spirituale" della consacrazione a Gesù Cristo per le mani di Maria, proposta da San Luigi Maria Grignon di Monfort, è ancora oggi un valido cammino per vivere più intensamente l'appartenenza a Gesù Cristo sancita dal Battesimo.
il sussidio Totus Tuus propone l'itinerario di preparazione alla consacrazione monfortana, secondo la scansione che ha indicato Monfort: dodici giorni per vuotarsi dello spirito del mondo e tre settimane per riempirti di Gesù Cristo.
Poiché normalmente la cresima coincide con l'adolescenza, il tema centrale del volume, strutturato come diario, è la crescita. L'annuncio si adegua a questa fase "Dio abita la nostra crescita" e la comunità esprime concretamente la sua attenzione nei confronti dei ragazzi: in questo modo il tempo della crescita è anche il tempo della cresima. Il progetto è scandito in dieci fasi (ampliabili a piacere dal catechista) che familiarizzano il ragazzo con i temi di fede collegati alla cresima: la crescita della Chiesa, lo Spirito, la testimonianza e il servizio. Ogni fase si struttura su alcune schede: per l'annuncio, per l'approfondimento (ricerche bibliche, questionari, cruciverba di verifica, riflessioni di gruppo e personali), per la preghiera, per i genitori. Nella nuova edizione, il sussidio conserva i requisiti della chiarezza, dell'immediatezza e della semplicità. Pur seguendo lo schema originario l'autore propone un percorso ampiamente rivisitato e adeguato alle esigenze della preparazione dei cresimandi e degli adolescenti di oggi.
"La Chiesa vuole raggiungere le famiglie con umile comprensione, e il suo desiderio 'è di accompagnare ciascuna e tutte le famiglie perché scoprano la via migliore per superare le difficoltà che incontrano sul loro cammino'". A pochi mesi di distanza dalla chiusura del Sinodo dei Vescovi sulla famiglia, celebrato a Roma nell'ottobre 2015, Papa Francesco consegna alla Chiesa la sua Esortazione apostolica, tanto attesa, perché destinata a rivoluzionare letteralmente la pastorale familiare. Molte le questioni lasciate volutamente aperte dai due Sinodi sulla Famiglia, sulle quali ora Papa Francesco prende posizione, in modo particolare l'accesso ai sacramenti della Riconciliazione e dell'Eucaristia dei divorziati risposati e le unioni delle persone dello stesso sesso. Su tutte la raccomandazione di una maggiore attenzione da parte della Chiesa nella preparazione dei fidanzati al matrimonio e soprattutto un nuovo annuncio della bellezza del matrimonio cristiano, senza dimenticare i numerosi attacchi di cui oggi la famiglia è oggetto. Con Introduzione di Chiara Giaccardi e Mauro Magatti e Indici a cura di Giuliano Vigini.
La ricerca di Giovanni Emidio Palaia ricostruisce la personalità ricca (e grandemente fascinosa) di Giorgio La Pira, componendo diverse prospettive e realizzando un'articolata e complessa indagine del pensiero, della concezione giuridica espressa nella sua "maestria", della testimonianza cristiana e dell'impegno sociale ed istituzionale profusi dal Sindaco Santo. Tratto essenziale del suo pensiero filosofico-politico, la cui visione si sostanzia nell'ispirato personalismo che muove da Tommaso d'Aquino fino ad autori quali, fra gli altri, Mounier, Maritain e Guardini, è la concezione secondo la quale ogni elaborazione intellettuale si incardina sulla centralità della persona umana e della praxis (in termini aristotelico-tomisti). La relazione tra vocazione alla santità e concreta azione storico-politica non esaurisce il profilo dell'alta personalità di La Pira. Emerge, qui, soprattutto nei capitoli ove viene tratteggiato il contributo offerto alla cultura giuridica italiana, meno indagato tra i biografi e gli analisti della sua figura, un La Pira del tutto nuovo e originale.
Questo manuale introduce alla comprensione dei sacramenti come avvenimenti di grazia che continuano oggettivamente nella storia i gesti redentori di Gesù Cristo, eventi in cui Egli ora comunica Se stesso nello Spirito Santo. ll sacramento cristiano è l'evento singolare e straordinario che rende presente la nuova ed eterna alleanza e comunica la vita divina del Capo alle membra; esso concede una grazia divina per mezzo del compimento di un'azione materiale e sensibile. I sacramenti realizzano un incontro unico che tocca realmente e sensibilmente l'uomo rispondendo alla sua domanda di verità e di felicità. Lo scopo del libro consiste non solo nel formare dottrinalmente, ma anche spiritualmente alla vita ecclesiale oggettiva, offrendo una visione essenziale e stimolante a partire sia dalla prassi sacramentale sia dal magistero e dalla riflessione teologica maturati nel corso dei secoli, tenendo presente così la fede professata e celebrata. Inoltre espone sistematicamente tutti gli aspetti e i fattori dell'evento sacramentale non dimenticando il significato e le peculiarità dei singoli sacramenti.
BENEDETTO TESTA, sacerdote della diocesi di Macerata, ha compiuto gli studi filosofici e teologici presso la Pontificia Università Gregoriana conseguendo il dottorato in Teologia. Ha conseguito inoltre il dottorato in Filosofia all'Università degli Studi di Macerata. Docente di Teologia dogmatica e sacramentaria presso l'Istituto Teologico Marchigiano di Ancona e la Facoltà di Teologia di Lugano (Svizzera). Ha partecipato come perito all'assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi del 1990. Ha all'attivo diverse pubblicazioni e articoli apparsi su varie riviste teologiche.
Contiene le letture da usarsi in occasione delle cosiddette "Messe Rituali", cioe' le Messe celebrate per l'amministrazione di un Sacramento o la celebrazione di un Sacramentale.
Dell’opera capitale di Joseph Ratzinger, Gesù di Nazaret, sono usciti finora i due volumi dedicati alla vita pubblica del Salvatore, Dal Battesimo alla Trasfigurazione (Rizzoli 2007) e Dall’ingresso in Gerusalemme fino alla Risurrezione (Libreria Editrice Vaticana 2011).
Oggi, finalmente, si ha tra le mani il nuovo e atteso testo sull’infanzia di Gesù.
In questo agile volume il Papa analizza i testi dei Vangeli nel tentativo – riuscito - di accompagnare il suo lettore a porsi una serie di domande cruciali: È vero ciò che è stato detto? Riguarda me? E se mi riguarda, in che modo lo fa? Joseph Ratzinger – Benedetto XVI in questo coinvolgente scritto fa cogliere al suo lettore il rischio, sempre presente in ogni cultura, di presentare il vangelo come un semplice fatto del passato.
Per questo andando, come nei precedenti volumi, oltre l’esegesi storica porta il Vangelo nel presente, nell’oggi di ogni donna e di ogni uomo.
Nell’imminenza del Natale, questo volume è certamente un aiuto per coloro che sono impegnati nel cammino verso e con Gesù ed è anche una guida per l’uomo in ricerca e inquieto che, davanti al mistero della Natività, si pone la domanda: “Gesù da dove viene?”
JOSEPH RATZINGER è nato a Marktl am Inn, in Germania, il 16 aprile 1927. Ordinato sacerdote nel 1951, arcivescovo di Monaco e Frisinga e cardinale nel 1977, prefetto della Congregazione per la dottrina della Fede, è stato eletto papa il 19 aprile 2005 con il nome di Benedetto XVI. I due volumi del Gesù di Nazaret sono presenti nel catalogo BUR.
PREMESSA. Da L’infanzia di Gesù, di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI, Rizzoli – LEV, 2012
Finalmente posso consegnare nelle mani del lettore il piccolo libro da lungo tempo promesso sui racconti dell’infanzia di Gesù. Non si tratta di un terzo volume, ma di una specie di piccola “sala d’ingresso” ai due precedenti volumi sulla figura e sul messaggio di Gesù di Nazaret.
Qui ho ora cercato di interpretare, in dialogo con esegeti del passato e del presente, ciò che Matteo e Luca raccontano all’inizio dei loro Vangeli sull’infanzia di Gesù. Un’interpretazione giusta, secondo la mia convinzione, richiede due passi. Da una parte, bisogna domandarsi che cosa intendevano dire con il loro testo i rispettivi autori, nel loro momento storico – è la componente storica dell’esegesi. Ma non basta lasciare il testo nel passato, archiviandolo così tra le cose accadute tempo fa. La seconda domanda del giusto esegeta deve essere: È vero ciò che è stato detto? Riguarda me? E se mi riguarda, in che modo lo fa?
Di fronte a un testo come quello biblico, il cui ultimo e più profondo autore, secondo la nostra fede, è Dio stesso, la domanda circa il rapporto del passato col presente fa immancabilmente parte della nostra interpretazione. Con ciò la serietà della ricerca storica non viene diminuita, ma aumentata. Mi sono dato premura di entrare in questo senso in dialogo con i testi. Con ciò sono ben consapevole che questo colloquio nell’intreccio tra passato, presente e futuro non potrà mai essere compiuto e che ogni interpretazione resta indietro rispetto alla grandezza del testo biblico. Spero che il piccolo libro, nonostante i suoi limiti, possa aiutare molte persone nel loro cammino verso e con Gesù.
Castel Gandolfo, nella solennità dell’Assunzione di Maria in Cielo
15 agosto 2012
Joseph Ratzinger – BENEDETTO XVI
ESTRATTI. Da L’infanzia di Gesù, di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI, Rizzoli – LEV, 2012
(…) Gesù è nato in un’epoca determinabile con precisione. All’inizio dell’attività pubblica di Gesù, Luca offre ancora una volta una datazione dettagliata ed accurata di quel momento storico: è il quindicesimo anno dell’impero di Tiberio Cesare; vengono inoltre menzionati il governatore romano di quell’anno e i tetrarchi della Galilea, dell’Iturea e della Traconìtide, come anche dell’Abilene, e poi i capi dei sacerdoti (cfr. Lc 3,1 s).
Gesù non è nato e comparso in pubblico nell’imprecisato “una volta” del mito. Egli appartiene ad un tempo esattamente databile e ad un ambiente geografico esattamente indicato: l’universale e il concreto si toccano a vicenda. In Lui, il Logos, la Ragione creatrice di tutte le cose, è entrato nel mondo. Il Logos eterno si è fatto uomo, e di questo fa parte il contesto di luogo e tempo. La fede è legata a questa realtà concreta, anche se poi, in virtù della Risurrezione, lo spazio temporale e geografico viene superato e il “precedere in Galilea” (Mt 28,7) da parte del Signore introduce nella vastità aperta dell’intera umanità (cfr. Mt 28,16ss).
Da pagina 36 del manoscritto
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(…) Maria avvolse il bimbo in fasce. Senza alcun sentimentalismo, possiamo immaginare con quale amore Maria sarà andata incontro alla sua ora, avrà preparato la nascita del suo Figlio. La tradizione delle icone, in base alla teologia dei Padri, ha interpretato mangiatoia e fasce anche teologicamente. Il bimbo strettamente avvolto nelle fasce appare come un rimando anticipato all’ora della sua morte: Egli è fin dall’inizio l’Immolato, come vedremo ancora più dettagliatamente riflettendo sulla parola circa il primogenito. Così la mangiatoia veniva raffigurata come una sorta di altare.
Agostino ha interpretato il significato della mangiatoia con un pensiero che, in un primo momento, appare quasi sconveniente, ma, esaminato più attentamente, contiene invece una profonda verità. La mangiatoia è il luogo in cui gli animali trovano il loro nutrimento. Ora, però, giace nella mangiatoia Colui che ha indicato se stesso come il vero pane disceso dal cielo – come il vero nutrimento di cui l’uomo ha bisogno per il suo essere persona umana. È il nutrimento che dona all’uomo la vita vera, quella eterna. In questo modo, la mangiatoia diventa un rimando alla mensa di Dio a cui l’uomo è invitato, per ricevere il pane di Dio. Nella povertà della nascita di Gesù si delinea la grande realtà, in cui si attua in modo misterioso la redenzione degli uomini.
Da pagina 38 del manoscritto
Pauli V Pontificis Maximi iussu editum aliorumque Pontificum cura recognitum atque ad normam Codicis Iuris Canonici accomodatum SSMI D.N. Pii Papae XII auctoritate ordinatum et auctum - Cum textu psalmorum e Vulgata Bibliorum Editione
Zum ersten Mal seit 1957 erscheint mit diesem Buch eine Neuausgabe des Rituale Romanum. Die Neuedition erfolgt auf Basis der letzten Editio typica von 1952 bzw. der letzten Vatikanischen Ausgabe von 1957, die um alle bis zu diesem Zeitpunkt vom Heiligen Stuhl approbierte Segnungen ergänzt wurde. Auch diese Neuausgabe erfolgt mit bischöflichem Imprimatur.
Im Unterschied zu den Ausgaben von 1952 und 1957 enthält die Neuausgabe die traditionelle lateinische Psalmenübersetzung der Vulgata. Damit liegt erstmals überhaupt eine Ausgabe des Rituale Romanum auf dem Stand der letzten Editio typica von 1952 mit Vulgata-Psalmen vor.
Die editio typica des Rituale Romanum von 1952 brachte nicht nur Veränderungen und die Hinzufügung aller bis 1952 approbierter Segnungen, sondern sie ordnete den Inhalt neu. So wurde der inzwischen sehr umfangreiche Anhang in den Hauptteil des Buches eingegliedert und vor allem die Segnungen so erstmals vollständig systematisch geordnet.
Alle Texte wurden neu erfaßt und einschließlich der zahlreichen Notenzeilen komplett neu gesetzt. Gedruckt wurde das Rituale auf hochwertigem Bibelpapier. Für den Einband wählten wir ein lederähnliches Material, dessen Musterung und Oberfläche so aussehen und so anfühlen wie das Leder des Breviers.
Wie üblich verfügt auch dieses liturgische Buch über abgerundete Ecken an den Seiten wie beim Einband, Goldschnitt und zwei Zeichenbänder.
Con i testi dei nuovi Lezionari CEI , ecco il nuovo messalino feriale San Paolo. Uno strumento completo, chiaro, aggiornato per la preghiera e la liturgia. Con nuove introduzioni ai tempi liturgici e alle letture bibliche ad opera dei più importanti biblisti italiani. Questo Messale si propone la formazione liturgica e intende favorire una partecipazione attiva e consapevole al mistero eucaristico. La sua utilità non si esaurisce nel momento celebrativo, anzi si rende veramente effettiva prima e dopo l'Eucaristia: prima, per la conoscenza, lo studio e la comprensione; dopo, per la riflessione, l'assimilazione e l'attuazione nella vita d'ogni giorno. I testi e i commenti sono accessibili a tutti per la facilità del linguaggio e le dimensioni notevoli del corpo tipografico. Le introduzioni e i commenti sono di: Rinaldo Falsini (introduzione generale e particolari ai tempi liturgici) Gianfranco Ravasi (tutte le domeniche e le solennità) Luigi Rolfo - Imerio Moscardo (giorni feriali di Avvento, Natale, Quaresima e Pasqua) Romano Penna (giorni feriali del Tempo ordinario) Eugenio Fornasari (santi).
Quaderno attivo 2/2 a sostegno del catechismo ufficiale della CEI 'Venite con me', in preparazione alla Prima Comunione. Nuova edizione rivista e aggiornata.
Quaderno attivo 2/1 riferito al 2° volume del catechismo cei, per il ciclo "venite con me". Un fascicolo colorato e da colorare per la catechesi dei bambini in preparazione al sacramento della prima comunione. Da utilizzare come un album da comporre per favorire la creatività del bambino: attraverso ricerche, disegni, adesivi da attaccare e attività pratiche per interagire con i compagni e costruire la comunione tra i membri del gruppo. Il quaderno attivo è strutturato in 15 tappe. In ciascuna tappa: tema della tappa; riferimento al catechismo CEI; brano della sacra scrittura; motto da vivere nei giorni successivi a tu per tu con dio; un fatto vero: un episodio di vita sugli effetti e i frutti della parola vissuta; il mio album: spazio per i disegni e gli adesivi.
Il Vangelo e gli Atti degli Apostoli, in formato tascabile. Questa edizione del Vangelo e Atti degli Apostoli utilizza la nuova versione della CEI con l'aggiunta di note a piè di pagina, presentazione dei singoli libri, indice analitico e cartine geografiche. Il formato tascabile si presenta con caratteri facilmente leggibili. La copertina è stata studiata in modo da essere indirizzata ai ragazzi. Il prezzo contenuto ne favorisce un'ampia diffusione fra i ragazzi del catechismo.