Gennaio 1964. Otto reportages al seguito di Paolo VI: un viaggio storico in cui per la prima volta un Pontefice visita i luoghi di Gesù.
In un tempo in cui ci si accontenta sempre più del minimo e si cerca il facile, gli scritti di Paolo VI e di Andreotti suggeriscono un diverso stile, "il primato della qualità", come meta ideale le cose difficili. Non sono gli atti clamorosi, gli eroismi spettacolari a fare grande un uomo, ma l'umile e costante impegno nella vita di tutti i giorni.
Paolo VI ha amato la Chiesa. E nella sua prima Enciclica, l'"Ecclesiam suam", pubblicata cinquanta anni fa, invita la Chiesa ad approfondire la coscienza di se stessa; a confrontare l'immagine ideale con il volto reale; a scendere a dialogo con il mondo. "La Chiesa deve venire a dialogo col mondo in cui si trova a vivere. La Chiesa si fa parola; la Chiesa si fa messaggio; la Chiesa si fa colloquio". Rileggendo gli insegnamenti di un grande innamorato della Chiesa, siamo invitati tutti ad amare la Chiesa, e a sentirci fieri e onorati di farne parte.
Documento di un riscatto umano e di una dolorosa conquista spirituale, questa piccola silloge di composizioni poetiche di Alfredo Bonazzi rievoca la visita di Giovanni XXIII al carcere romano di Regina Coeli il 26 dicembre 1958. La raccolta è preceduta da una presentazione di S.E. il cardinale Loris Francesco Capovilla, da una testimonianza di Nazareno Fabbretti, da una premessa dell'autore e dal testo integrale del discorso del Pontefice ai reclusi.
L'Istituto Paolo VI di Brescia propone ai lettori una biografia di Paolo VI che ripercorre le tappe fondamentali della vicenda umana ed ecclesiale di Giovanni Battista Montini, a partire dalle origini familiari e dall'ambiente bresciano in cui aveva mosso i primi passi, attraverso il servizio in Segreteria di Stato e il ministero episcopale a Milano, fino al periodo del pontificato, il quale è stato indissolubilmente intrecciato con la prosecuzione del Vaticano II e con l'attuazione degli orientamenti maturati dall'assemblea conciliare. Il volume si basa sul lavoro di raccolta di documenti, di edizione di fonti, e sugli studi storici e teologici condotti nel corso degli anni dal centro di studi bresciano e, per la prima volta, può giovarsi della pubblicazione dello scambio epistolare che negli anni giovanili Giovanni Battista Montini ha intrattenuto con numerosissimi corrispondenti. Gli autori, infine, hanno potuto avvalersi delle testimonianze su Giovanni Battista Montini-Paolo VI raccolte in vista del processo di beatificazione.
L'autore ripercorre la straordinaria vita di Giovanni Paolo I, mettendone in evidenza i grandi insegnamenti, cercando di individuare quale sia l'eredità che egli ci ha lasciato. Ha fatto dell'umiltà la virtù per eccellenza che trascendeva ogni sua azione. Nel suo breve Pontificato ha posto le basi per una riforma radicale della Chiesa, affinché essa potesse essere ancora più vicina a tutti e pienamente fedele al messaggio di Cristo.
Il volume raccoglie gli interventi dei Relatori che hanno partecipato alla presentazione dei primi quattro tomi dell'edizione bilingue, latino-italiano, dell'opera di Benedetto XIV (Prospero Lambertini), De Servorum Dei Beatificatione et Beatorum Canonizatione, tenutasi il 3 aprile 2014 presso l'Istituto Patristico Augustinianum di Roma. Le relazioni sono del Card. Tarcisio Bertone, Camerlengo di Santa Romana Chiesa, già Segretario di Stato di Benedetto XVI e Papa Francesco, del Card. Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, di S.E. Mons. Marcello Bartolucci, Segretario del Dicastero, P. Vincenzo Criscuolo, ofmcap., Relatore Generale del medesimo Dicastero e di Don Giuseppe Costa, direttore della Libreria Editrice Vaticana che ha edito i quattro volumi. L'introduzione è di P. Bogusaw Turek, Sotto-Segretario del medesimo Dicastero.
Una raccolta di scritti inediti di Karol Wojtyla dedicati ai temi dell'amore, del matrimonio e della famiglia. Con testo originale polacco a fronte.
Una raccolta di omelie inedite di Karol Wojtyla/san Giovanni Paolo II dedicate all'amore, al matrimonio, alla famiglia.
In occasione della beatificazione di Giovanni Paolo II, la Libreria Editrice Vaticana, propone in questo volume un ritratto non convenzionale del Papa polacco, rivolto in particolare ai bambini e ai ragazzi. L'autrice risponde alle molteplici curiosità dei ragazzi in modo mai superficiale e spesso divertente, facendo emergere aspetti insoliti e curiosi dell'umanità di Papa Wojtyla. Il libro è inoltre arricchito da disegni originali, da alcune tra le foto più suggestive del suo pontificato e infine da un'appendice biografica e da una scheda descrittiva del conclave.
Un conservatore o un riformatore? Un reazionario o un rivoluzionario? Attorno a Pio X (1903-1914), il papa che governò la Chiesa proprio all'esordio del secolo breve e morì pochi giorni dopo lo scoppio della Grande Guerra, continua a intrecciarsi un complesso nodo interpretativo, che dal passato si prolunga fino al presente, coinvolgendo storici, uomini di cultura ed ecclesiastici. Pio X fu infatti il pontefice che isolò il cattolicesimo dalla cultura moderna condannando il modernismo. Ma fu anche il papa che lo reinserì nel nostro tempo liberandolo dall'abbraccio mortale delle grandi potenze (con la soppressione del diritto di veto), che riformò radicalmente la Curia romana ridimensionando il ruolo della Segreteria di Stato, che blindò la Chiesa dentro un poderoso apparato giuridico (il Codex iuris canonici), preparandola al confronto con i regimi totalitari, che tenne il Vaticano lontano dalla politica internazionale e attenuò lo scontro con l'Italia originato dalla presa di Roma. E dunque: un nostalgico del passato o un anticipatore del futuro? Con questo lungo viaggio nella sua vita, dalle origini oscure nella campagna veneta fino ai fasti della corte romana, Gianpaolo Romanato risponde a tale domanda.