23 novembre 1990: in risposta a una richiesta giunta al Pime da Madre Teresa di Calcutta, padre Toni Vendramin parte per la Cambogia. Il Paese si sta faticosamente rimettendo in piedi dopo il periodo dei khmer rossi (1975-1979): un dramma che ha causato due milioni di vittime, decine di migliaia di feriti e mutilati, famiglie alla fame. Dei 65.000 cattolici censiti nel 1970 ne sono rimasti solo 7.000, dispersi in tutto il Paese. Non potendo essere presente come istituto missionario, il Pime apre l'ong New Humanity, che promuove progetti di sviluppo rurale, educazione delle donne e cura dei disabili fisici e mentali. Col tempo, anche per la Chiesa cattolica si aprono nuovi spazi; diversi missionari del Pime, di varie nazionalità, si alternano nel Paese. Sono attivi nella pastorale e per la ricostituzione delle comunità cristiane, dediti all'annuncio del Vangelo ai non cristiani e la testimonianza della carità, in dialogo con il mondo buddhista. A 25 anni di distanza, questo libro ricostruisce, grazie al reportage dell'autore nelle missioni del Pime e agli scritti dei protagonisti, la storia e il senso della presenza dell'Istituto in Cambogia, totalmente a servizio di una Chiesa locale giovane e piena d'entusiasmo.
La finalità di questa lettera consiste nel ribadire il senso della vocazione cristiana di una comunità, chiamata a vivere la "missio ad gentes".
Storia della provincia di Grecia, istituita nel 1228, avendo come territorio l'Impero latino creato dopo la conquista di Costantinopoli (12 aprile 1204). Essa si estinse nella seconda metà del XVII secolo, già limitata alla sola isola di Creta. Cinque appendici, delle quali la I comprende la cronotassi dei priori provinciali, vicari generali e visitatori della provincia dal 1240 al 1642.
Viene presentato il testo di due conferenze in cui l'Autore riflette sugli Esercizi Spirituali nella prospettiva della nuova evangelizzazione.
Il tema di questa pubblicazione è il nocciolo più essenziale della Bibbia e della stessa fede cristiana: il kérygma, la lieta notizia di Gesù, il vangelo del suo nucleo primo e fondamentale. L'intenzione è stata quella di dare sostanza ai discorsi ricorrenti sulla necessità di una nuova evangelizzazione per il mondo d'oggi. Il lavoro dei cinque noti biblisti è stato quello di andare alla ricerca di un messaggio essenziale, del vero centro di gravità di tutta l'azione ecclesiale, sull'annuncio del vangelo nel Nuovo Testamento.
STUDIO SULLA FORMAZIONE PASTORALE DEI MISSIONARI. L'auspicato rinnovamento di t utta la chiesa voluto dal concilio vaticano ii esige in primo luogo che gli stessi pastori siano formati spiritualmente, intellettualmente, pastoralmente. Questa stessa esig enza e`richiesta per il ministero pastorale dei missionari. Per i pastori d'anime si esig e lo studio di una vera e propria disciplina teologica: la teologia pastorale o pratica, che e`una riflessione sulla chiesa nel suo edificarsi quotidiano, con la forza dello spirito, dentro la storia. Qu esto studio si occupa in modo particolare della formazione pastorale del missionario, quella formazione che mira a far conoscere e vivere la chiesa come mistero, come comunione, come missione e che aiutera l'o peratore pastorale ad amare e a vivere l'essenziale dimensi one missionaria della chiesa e delle diverse attivita pastorali, ad essere aperto e disponibile a tutte le possibilita offerte oggi all annuncio del vangelo, a prepararsi a un ministero che gli potra chiedere la concreta disponibilita per essere mandato a predicare il vangelo oltre i confini del suo paese. Di questa teol ogia pastorale vengono descritti brevemente la natura, il significato, gli obbiettivi, i contenuti, le qualita, partendo ovviamente dalle indicazioni offerte dai piu`recenti documenti riguardanti le missioni.